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DAB Esybox Serie Instructions Pour L'installation Et L'entretien page 33

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  • FRANÇAIS, page 76
11.4.6 Primo avvio sistema multi pompa
Eseguire i collegamenti elettrici ed idraulici di tutto il sistema come descritto al par. 2.1.1, 2.2.1 e al par 5.1. Accendere i dispositivi e creare le
associazioni come descritto al par. 7.5 - AS: Associazione dispositivi.
11.4.7 Regolazione multi pompa
Quando si accende un sistema multi pompa viene fatto in automatico un'assegnazione degli indirizzi e tramite un algoritmo viene nominato un
dispositivo come leader della regolazione. Il leader decide la velocità e l'ordine di partenza di ogni dispositivo che fa parte della catena. La modalità
di regolazione è sequenziale (i dispositivi partono uno alla volta). Quando si verificano le condizioni di partenza, parte il primo dispositivo, quando
questo è arrivato alla sua velocità massima, parte il successivo e così via tutti gli altri. L'ordine di partenza non è necessariamente crescente
secondo l'indirizzo della macchina, ma dipende dalle ore di lavoro effettuate vedi 7.6 - ET: Max tempo di scambio.
11.4.8 Assegnazione dell'ordine di partenza
Ad ogni accensione del sistema viene associato ad ogni dispositivo un ordine di partenza. In base a questo si generano le partenze in successione
dei dispositivi. L'ordine di partenza viene modificato durante l'utilizzo secondo la necessità da parte dei due algoritmi seguenti:
– Raggiungimento del tempo massimo di scambio.
– Raggiungimento del tempo massimo di inattività.
11.4.9 Tempo massimo di scambio
In base al parametro ET (tempo massimo di scambio), ogni dispositivo ha un contatore del tempo di lavoro, ed in base a questo si aggiorna
l'ordine di ripartenza secondo il seguente algoritmo:
– se si è superato almeno metà del valore di ET si attua lo scambio di priorità al primo spegnimento dell'inverter (scambio allo standby);
– se si raggiunge il valore di ET senza mai arrestarsi, si spegne incondizionatamente l'inverter e si porta questo alla priorità minima di ripartenza
(scambio durante la marcia).
Se il parametro ET (tempo massimo di scambio), è posto a 0, si ha lo scambio ad ogni ripartenza.
Vedi 7.6 - ET: Max tempo di scambio.
11.4.10 Raggiungimento del tempo massimo di inattività
Il sistema multi pompa dispone di un algoritmo di antiristagno che ha come obiettivo quello di mantenere in perfetta efficienza le pompe e
mantenere l'integrità del liquido pompato. Funziona permettendo una rotazione nell'ordine di pompaggio in modo da far erogare a tutte le pompe
almeno un minuto di flusso ogni 23 ore. Questo avviene qualunque sia la configurazione del dispositivo (enable o riserva). Lo scambio di priorità
prevede che il dispositivo fermo da 23 ore venga portato a priorità massima nell'ordine di partenza. Questo comporta che appena si renda
necessario l'erogazione di flusso sia il primo ad avviarsi. I dispositivi configurati come riserva hanno la precedenza sugli altri. L'algoritmo termina
la sua azione quando il dispositivo ha erogato almeno un minuto di flusso. Terminato l'intervento dell'antiristagno, se il dispositivo è configurato
come riserva, viene riportato a priorità minima in modo da preservarsi dall'usura.
11.4.11 Riserve e numero di dispositivi che partecipano al pompaggio
Il sistema multi pompa legge quanti elementi sono connessi in comunicazione e chiama
questo numero N. In base poi ai parametri NA ed NC decide quanti e quali dispositivi devono
lavorare ad un certo istante.
NA rappresenta il numero di dispositivi che partecipano al pompaggio. NC rappresenta il
massimo numero di dispositivi che possono lavorare contemporaneamente.
Se in una catena ci sono NA dispositivi attivi e NC dispositivi contemporanei con NC minore
di NA significa che al massimo partiranno contemporaneamente NC dispositivi e che questi
dispositivi si scambieranno tra NA elementi. Se un dispositivo è configurato come
preferenza di riserva, sarà messo per ultimo come ordine di partenza, quindi se ad esempio
ho 3 dispositivi e uno di questi configurato come riserva, la riserva partirà per terzo
elemento, se invece imposto NA=2 la riserva non partirà a meno che uno dei due attivi non
vada in fault. Vedi anche la spiegazione dei parametri: 7.6 - NA: Dispositivi attivi; 7.6 NC:
Dispositivi contemporanei; 7.6 IC: Configurazione della riserva.
DAB fornisce a catalogo un Kit per realizzare in maniera integrata un gruppo booster di 2
sistemi. Il booster realizzato con il Kit DAB si presenta come in Fig.20.
11.4.12 Controllo WireLess
Come riportato nel par. 9.4.3, il dispositivo si può collegare con altri dispositivi attraverso il canale wireless proprietario. Esiste quindi la possibilità
di pilotare funzionamenti particolari del sistema attraverso segnali ricevuti in remoto: ad esempio in funzione del livello di una cisterna fornito
tramite un galleggiante è possibile comandare il riempimento della stessa; con il segnale proveniente da un timer è possibile variare il set-point
da SP a P1 per alimentare un'irrigazione. Questi segnali in ingresso o in uscita dal sistema, sono gestiti da una centralina di controllo acquistabile
separatamente a catalogo DAB.
12. MANUTENZIONE
Prima di iniziare un qualsiasi intervento sul sistema, disconnettere l'alimentazione elettrica.
Il sistema è esente da operazioni di manutenzione ordinaria. Tuttavia nel seguito sono riportate le istruzioni per eseguire quelle operazioni di
manutenzione straordinaria che potrebbero essere necessarie in casi particolari (es. svuotare il sistema per riporlo durante un periodo di inattività).
ITALIANO
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Figura 20

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