l'inserimento. Inserire la cannula con l'otturatore completamente
insediato.
5. Dopo aver posizionato correttamente la cannula, rimuovere
immediatamente l'otturatore e verificare che la ventilazione sia
adeguata. Conservare la cannula e l'otturatore di ricambio in un
luogo accessibile vicino al paziente, se fossero necessari in caso di
spostamento.
6. Una volta introdotta la cannula nel paziente, spetta al medico
stabilire l'opportunità di insufflare la cuffia. Se questi lo ritiene
opportuno, insufflare lentamente la cuffia solo abbastanza
da assicurare una tenuta efficace. Si consiglia di monitorare
regolarmente la pressione della cuffia.
7. Dopo il gonfiaggio della cuffia, rimuovere la siringa dalla valvola.
8. Verificare che non vi siano perdite nel sistema di insufflazione
della cuffia. Verificare periodicamente l'integrità del sistema di
insufflazione della cuffia. Qualunque deviazione dalla pressione
di tenuta richiesta deve essere investigata e comunicata al medico
del paziente.
9. Collegare la fettuccia di fissaggio all'occhiello della flangia.
Flettere in avanti il collo del paziente e legare la fettuccia. Se
regolata correttamente, deve esserci lo spazio di un dito tra la
fettuccia e il collo del paziente.
10. Per asportare le secrezioni attenersi alle procedure mediche
comunemente accettate relativamente all'aspirazione.
11. Prima dell'estubazione, sgonfiare la cuffia inserendo una siringa
nella valvola ed estraendo lentamente l'aria finché non si noti un
vuoto nella siringa, e il palloncino pilota sia sgonfio.
12. Prima di estubare il paziente, trattenere il connettore della cannula
tracheostomica, quindi ruotare e tirare delicatamente gli accessori
collegati per staccarli dalla cannula.
13. Rimuovere la cannula dal paziente nel rispetto delle tecniche
mediche comunemente accettate.
14. Smaltire la cannula tracheostomica e i relativi accessori
conformemente alle normative nazionali in vigore.
Effetti avversi
Gli eventi avversi associati all'uso delle cannule tracheostomiche
durante la tracheotomia, durante l'incannulamento o dopo il
decannulamento in ordine discendente di gravità e frequenza sono:
ostruzione della cannula, decannulamento accidentale, granuloma,
infezione, fistola tracheo-cutanea post-decannulamento, perdita d'aria
paratracheale, stenosi, sanguinamento, trauma al tessuto circostante,
collasso soprastomiale, iperventilazione, ipercarbia, ipossia, arresto
respiratorio/cardiaco, tossicità, fistole tracheali, tosse, disfagia,
aspirazione e aspirazione di corpi esterni.
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