Publicité
ARCHITETTURA DI RETE COMPACT
L'impianto elettrico del presente veicolo adotta l'architettura COMPACT, sviluppata specificamente per
integrare in modo ottimale le funzioni elettroniche più evolute.
Questa struttura costituisce il "sistema nervoso" del veicolo, controlla direttamente tutte le funzioni di
carrozzeria (controllo accesso, visibilità, informativa di bordo, comfort, ecc.) e dialoga con i diversi
sottosistemi di autotelaio e motopropulsore, ottimizzando ingombri, diagnosticabilità, affidabilità, peso
e costo dell'impianto.
La centralina più importante di questa architettura è sicuramente il Body Computer nel quale
convergono le reti l'architettura:
•
Una rete ad alta velocità C-CAN (500 Kbit/s) che collega le centraline per il controllo
dinamico del veicolo: centralina controllo Motore, centraline ABS,
Automatico, Driving Advisor e Gateway quando presenti;
•
Una rete a bassa velocità B-CAN (50 Kbit/s) per le funzioni così dette "di carrozzeria":
collega le centraline del Quadro Strumenti, dell'Air Bag, dell'Autoradio, dei Sensori di
Parcheggio, del Clima Automatico, della Radio e/o Navigatore, dei Sensori Pressione
Pneumatici e quella per la gestione dell'eventuale Rimorchio
•
Una linea seriale a bassa velocità LIN (20 Kbit/s) che collega le centraline Antifurto,
Sensore Pioggia/Crepuscolare e Sensore Batteria (IBS)
Le due reti C-CAN e B-CAN sono fisicamente separate tra loro, ma entrambe confluiscono nel NBC,
quest'ultimo, che viene considerato il nodo master per le due reti, è anche il gateway che permette il
trasferimento di informazioni/dati da una rete all'altra.
Il connettore di diagnosi (Connettore EOBD) è esterno al Nodo Body Computer e unisce le due reti
CAN, quindi la diagnosi sui nodi viene svolta con messaggi diagnostici inviati tramite le reti di
comunicazione, ad eccezione delle centraline del Servoguida, e del
(Webasto), collegate direttamente alla presa di diagnosi tramite delle linee K.
Inoltre il Body Computer gestisce tutte le funzionalità a servizio dell'utente, chiusura e apertura
centralizzata delle porte con o senza telecomando, comando illuminazione esterna (proiettori, fanali e
indicatori di direzione) comando illuminazione interna (plafoniere anteriori e posteriori), tergitura,
lunotto termico, ecc...
La distribuzione e la protezione delle linee di potenza è garantita da tre scatole fusibili/relé:
•
la primaria, messa a protezione del ramo principale di alimentazione si trova sulla batteria,
direttamente fissata al polo positivo;
•
la seconda scatola è direttamente collegata al Body Computer a protezione di tutti gli
utilizzatori che ad esso fanno capo;
•
la terza è presente all'interno del vano motore quale protezione e derivazione per tutti gli
utilizzatori del motore stesso (centralina controllo motore, sonde, attuatori, elettroventilatori,
ecc...). Su di essa è anche stato ricavato il morsetto a cui collegarsi per effettuare gli
avviamenti di emergenza.
E' possibile infine avere una quarta scatola di derivazione quando il veicolo presenta
l'Optional predisposizioni elettriche per i veicoli successivamente trasformati dai carrozzieri
allestitori (camping car, negozi mobili, veicoli refrigerati, blindati, ambulanze, etc.).
I principali componenti elettronici gestiti dall'architettura elettronica descritta, sono riportati nello
schema seguente:
R
. 0
EV
T
UTTI I DIRITTI SONO RISERVATI
. S
ONO VIETATE LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE E CON QUALSIASI STRUMENTO
e centraline Cambio
Riscaldatore Addizionale
DUCATO FL 2014
.
Publicité
