Informazioni Importanti; Descrizione; Indicazioni; Spessore Del Lembo - MORIA 65005 Manuel Utilisateur

5 INFORMAZIONI IMPORTANTI

5.1 DESCRIZIONE

Il microcheratomo CB serve a creare un lembo corneale (cheratectomia).
Il CB è un microcheratomo meccanico manuale, rotante. Possiede 3 componenti:
• una turbina pneumatica,
• un anello d'aspirazione metallico manuale,
• una testina monouso di plastica (CBSU) comprendente una lama pre-innestata, o una testina
metallica riutilizzabile (CB, CBm).
Il microcheratomo CB funziona con le unità di comando EVOLUTION 2, 3 e 3E.

5.2 INDICAZIONI

Il microcheratomo CB è indicato per la creazione di un lembo corneale sull'occhio del paziente quando si
utilizzano testine CB, CBm, o CBSU in associazione con un anello di aspirazione manuale, nelle cornee con
una pachimetria preoperatoria di 500 micron o superiore ed una cheratometria compresa tra 39 D e 48 D.
Durante la cheratomileusi laser in-situ (LASIK), il lembo corneale viene sollevato per consentire la foto-
ablazione dello stroma sottostante, tramite laser a eccimeri.

5.3 SPESSORE DEL LEMBO

Lo spessore del lembo è un fattore essenziale per la chirurgia LASIK. Vari parametri possono avere un
impatto sullo spessore del lembo e sulle eventuali differenze. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che
tale spessore è influenzato da diversi fattori legati al paziente, quali i valori di cheratometria (K), l'anatomia
della cornea, la pachimetria preoperatoria e l'esame della rifrazione, la pressione intraoculare (IOP), ma
anche da fattori di natura chirurgica, quali l'idratazione della cornea e la velocità di passaggio (se si usano
microcheratomi manuali).
Le misure effettuate mediante pachimetria ad ultrasuoni non sono sempre precise e riproducibili, e i risultati
possono variare a seconda delle tecniche chirurgiche e della calibrazione del dispositivo.
Di conseguenza, se la testina con l'etichetta «130» taglia in media un lembo di 160 micron:
• 130 micron è una dimensione sulla testina che può essere misurata e che corrisponde alla distanza
dal bordo di taglio della lama alla piastra frontale della testina
• 160 micron è lo spessore medio del lembo che sarà tagliato con questa testina, con variazioni
attorno a questo valore medio.
Nel precedente esempio, il "valore incrementale" per una testina 130 è di 30 micron in media. Maggiore è lo
spessore della testina, maggiore è il "valore incrementale".
Valore di calibrazione della testina
130
MORIA puo' garantire solo le caratteristiche dimensionali della testina e non il risultato dell'intervento.
Si raccomanda fermamente il chirurgo di effettuare delle prove preliminari al fine di determinare in base alla
propria tecnica lo spessore e il diametro di taglio desiderato.

5.4 CONTROINDICAZIONI

Pazienti non candidati alla LASIK.
Per i pazienti candidati alla LASIK, il chirurgo deve praticare un'attenta valutazione preoperatoria ed esprimere
un solido giudizio clinico in merito al rapporto rischi/benefici. Si deve prestare particolare attenzione prima di
praticare una cheratectomia in un pazienti che presenti una di queste condizioni:
• pachimetria preoperatoria inferiore a 500 micron
• cheratometria inferiore a 39 D
• cheratometria superiore a 48 D
• pazienti che non possono sopportare un aumento transitorio della pressione intraoculare.
Valore incrementale
+30
Spessore medio del lembo
160
#65005-F-02.2017 MORIA
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