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italiano
3
2
1
:
bagnare con olio privo di resina il
foro di supporto del tamburo fune
:
calzare il tamburo sull'asse –
girandolo un po' a destra un po' a
sinistra sino a fare ingranare l'asola
della molla
Introdurre di nuovo il
1 = saltarello nel tamburo
Infilare il
2 = disco sull'asse
Con un cacciavite o una pinza
adatta, spingere la
3 = piattina fermamolla sull'asse e sul
perno del saltarello –
la piattina deve essere rivolta in
senso orario –
come in figura
202
Messa in tensione della molla di
recupero
:
Con la fune svolta formare un'ansa
e con essa girare il tamburo di sei
giri nel senso della freccia
:
tenendo fermo il tamburo, estrarre e
riordinare la fune contorta
:
rilasciare il tamburo
:
cedere lentamente la fune –
in modo che si avvolga sul tamburo
L'impugnatura deve essere tirata
bene nella boccola.
Se si piega lateralmente:
caricare la molla di un altro giro.
:
Con fune completamente estratta
dovrà essere possibile ruotare
liberamente il tamburo di mezzo
giro. Se questo non è possibile,
significa che la molla è troppo
caricata – pericolo di rottura!
:
svolgere dal tamburo un giro di fune
:
rimontare la carenatura ventola
Sostituzione della molla di
recupero rotta
:
Inumidire con olio privo di resina la
nuova molla pronta per il montaggio
:
smontare il tamburo fune; ved.
„Sostituzione della fune di
avviamento"
:
togliere la sede molla e i pezzi di
molla
MS 260, MS 260 C
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