Lumos FebriDx Mode D'emploi page 27

USO PREVISTO
FebriDx è un test immunologico rapido per la rilevazione visiva, qualitativa, in vitro di livelli elevati di proteina A di resistenza al Myxovirus
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(MxA) e di proteina C reattiva (CRP) direttamente da sangue intero prelevato con pungidito. Il test misura una risposta immunitaria a una
sospetta infezione batterica o virale in pazienti di età pari o superiore a 1 anno che si presenta entro 7 giorni dall'insorgenza di nuovi sintomi
respiratori coerenti con un'infezione respiratoria acuta acquisita in comunità.
Il test FebriDx aiuta nella diagnosi e nella differenziazione delle infezioni respiratorie acute batteriche e virali. FebriDx
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diagnosticare alcun batterio o virus specifico.
Il test è destinato all'uso professionale e deve essere utilizzato congiuntamente all'evidenza clinica di altra natura, inclusi i dati radiografici,
epidemiologici e di laboratorio.
I risultati negativi non escludono la presenza di un'infezione respiratoria e non devono essere utilizzati come unica base per la diagnosi, il
trattamento o altre decisioni cliniche e di gestione del paziente. Per confermare la presenza di uno specifico patogeno respiratorio, oltre
al quadro clinico e radiologico è possibile utilizzare, come ausilio nella diagnosi, altri esami di laboratorio (ad es., coltura batterica e virale,
immunofluorescenza e reazione a catena della polimerasi [PCR]).
RIASSUNTO E SPIEGAZIONE
Le infezioni respiratorie acute (IRA), e più precisamente sinusite, faringite, bronchite e influenza, colpiscono il 20% della popolazione ogni
anno. La considerevole sovrapposizione di sintomi e segni rende difficile per i medici distinguere tra infezione virale e infezione batterica,
e identificare i pazienti per i quali è necessaria la terapia antibiotica. La stragrande maggioranza delle IRA è causata da virus, contro i quali
l'azione antibiotica non reca alcun beneficio clinico, tuttavia il 30-80% dei pazienti viene trattato con terapia antibiotica.
di antibiotici per le IRA è uno dei maggiori fattori contribuenti alla crisi globale da resistenza antimicrobica (AMR), che ogni anno causa
700.000 decessi. FebriDx
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della differenziazione delle forme virali e batteriche di IRA.
La capacità di identificare rapidamente le infezioni virali per consentire un'efficace coorte e prevenire la diffusione dell'infezione è una
componente critica del controllo della prevenzione delle infezioni. Attraverso la differenziazione dei pazienti virali positivi e negativi,
FebriDx è in grado di ottimizzare le decisioni sull'isolamento dei pazienti e consentire un'accurata coorte.
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BIOMARCATORI
MxA (proteina A di resistenza a Myxovirus)
I livelli di MxA aumentano in presenza di infezione virale acuta. La MxA ha una bassa concentrazione basale minore di 15 ng/ml, un rapido
tempo di induzione di 1-2 ore e una lunga emivita di 2,3 giorni, proprietà che la rendono un marcatore ideale per le infezioni virali.
studi clinici indicano che l'espressione della proteina MxA nel sangue periferico si è dimostrata un marcatore sensibile e specifico per
infezione virale acuta.
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Proteina C-reattiva (CRP)
La proteina C-reattiva (CRP) è una proteina aspecifica, di fase acuta, i cui livelli si innalzano nel corso di un processo infiammatorio,
soprattutto in seguito a una grave infezione. L'infezione batterica è un potente stimolo a un marcato innalzamento dei livelli di CRP, che
avviene a distanza di 4-6 ore dall'insorgenza dell'infezione e raggiunge il picco dopo 36 ore.
l'adenovirus e il SARS-CoV-2 causano un aumento significativo della PCR.
Quadro molteplice dei risultati
In condizioni di isolamento, né la MxA né la CRP da sole sono sensibili o sufficientemente specifiche per differenziare un'infezione virale
da un'infezione batterica. A bassi livelli, la CRP è molto sensibile ma aspecifica per la conferma di un'infezione batterica. A livelli elevati,
la CRP diventa molto specifica per l'infezione batterica ma ha bassa sensibilità. MxA è specifico solo per l'infezione virale e non è elevato
in un'infezione batterica. Il test FebriDx
che insieme consentono di identificare i pazienti con IRA clinicamente significativa e differenziano l'eziologia virale da quella batterica
infettiva.
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si avvale di una duplice tecnologia a base di biomarcatori per garantire un'elevata sensibilità e specificità ai fini
produce un quadro molteplice dei risultati rilevando al contempo elevati livelli di MxA e di CRP,
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11,12
3,13-15
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non è destinato a
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L'iperprescrizione
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Alcune infezioni virali, tra cui l'influenza,
Numerosi
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