Attenzione
• Non esercitare forze di trazione elevate sulla trachea attraverso
i circuiti di ventilazione ed il connettore della cannula.
Attenzione! Rischio di estubazione!
• Evitare qualsiasi disinfettante alcolico quando si interviene
sul tracheostoma
• Non inumidire mai la compressa forata con disinfettanti contenenti alcol!
6.
Gonfiaggio (cuffia)
Per evitare di danneggiare la mucosa tracheale, la cuffia di queste
cannule tracheostomiche può essere gonfiata in modo intermittente e per
breve tempo (ad es. durante l'assunzione di alimenti). Per gonfiare la
cuffia, immettere aria attraverso la valvola del sistema di gonfiaggio
servendosi di una siringa. La quantità di aria dovrebbe essere appena
sufficiente per ottenere la chiusura della trachea (volume minimo di
gonfiaggio). Se tra la cuffia e la parete tracheale fuoriescono ancora gas
di ventilazione durante la ventilazione attiva, significa che il volume
minimo di gonfiaggio della cuffia non è ancora stato raggiunto.
L'utilizzatore o il personale di assistenza del paziente può percepire
questo sibilo con uno stetoscopio o avvicinando semplicemente
l'orecchio alla bocca o allo stoma del paziente.
A questo punto, dosare con precauzione l'aria nel sistema di gonfiaggio
fino a quando non è più possibile rilevare il sibilo durante la fase di
inalazione.
Fare attenzione a non gonfiare la cuffia oltre il volume minimo previsto
poiché, in tal caso, la pressione della cuffia trasferita alla mucosa
aumenterebbe in misura eccessiva, impedendo la circolazione sanguigna
della mucosa nel punto di contatto con la cuffia, con possibili gravi
conseguenze a lungo termine.
Attenzione
Se non è possibile chiudere ermeticamente la trachea pur avendo
raggiunto il volume di gonfiaggio massimo, sgonfiare completamente la
cuffia e procedere con un nuovo tentativo di riempimento e gonfiaggio.
Se anche il secondo tentativo fallisce, si raccomanda di utilizzare una
cannula tracheostomica di una misura più grande.
Avvertenza
• La somministrazione di gas anestetici attraverso le cannule tracheo-
stomiche può causare la diffusione di gas con aumento della pressione
nel sistema della cuffia! Poiché l'effettivo carico pressorio della
mucosa esercitato dalla cuffia gonfia non può essere determinato
mediante monitoraggio pressorio diretto, si raccomanda di gonfiare
la cuffia, a titolo precauzionale, soltanto in modo intermittente e per
breve tempo. (Gli intervalli di gonfiaggio devono essere definiti dal
medico!)
• Quando la cuffia è gonfia, evitare assolutamente di chiudere l'estre-
mità della cannula sul lato macchina con una valvola di fonazione,
un tappo di chiusura o dispositivi analoghi. Anche se la cuffia è vuota,
il collegamento di una valvola di fonazione può in certi casi provocare
gravi difficoltà respiratorie (dispnea). La chiusura della cannula
(a cuffia vuota), ad es. con un tappo, per svezzare il paziente alla
cannula stessa (difficoltà di estubazione), può essere eseguita
esclusivamente sotto la supervisione e la responsabilità di un medico.
Una volta raggiunto il gonfiaggio desiderato, estrarre la siringa dalla valvola.
7.
Sgonfiaggio (cuffia)
In primo luogo, ripulire il tratto tracheale al di sopra della cuffia, aspirando
il secreto e il muco che si sono accumulati. Qualora non sia possibile
eseguire questa operazione sul paziente cosciente, si consiglia