MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
FISSAGGI
Controllare periodicamente il serraggio di tutte le
viti e dei dadi e che le impugnature siano salda-
mente fissate.
Si consiglia controllo giornaliero prima dell'uso e
dopo la caduta o altri impatti significativi per iden-
tificare danni o difetti.
PULIZIA DEL FILTRO ARIA (Fig. 22)
IMPORTANTE
senziale per il buon funzionamento e la durata
della macchina. Non lavorare senza filtro o con un
filtro danneggiato, per non arrecare danni irrepa
rabili al motore.
La pulizia deve essere eseguita ogni 8-10 ore di
lavoro.
Per pulire il filtro:
– Sganciare la linguetta (1) e rimuovere il coper-
chio (2).
– Svitare il pomolo (2a), rimuovere l'elemento fil-
trante (3) e batterlo leggermente per togliere lo
sporco e, se necessario, pulirlo con una spaz-
zola.
– Qualora fosse completamente otturato, sepa-
rare le due parti (3a e 3b) con l'aiuto di un cac-
ciavite e lavarle con della benzina pulita.Qualora
fosse impiegata dell'aria compressa,dirigere il
getto dall'interno verso l'esterno.
– Rimontare le due parti dell'elemento filtrante
premendo sui bordi fino ad avvertire lo scatto.
– Rimontare l'elemento filtrante (3) e avvitare il
pomolo (2a).
– Rimontare il coperchio (2) e agganciare la lin-
guetta (1).
CONTROLLO DELLA CANDELA (Fig. 23)
La candela è accessibile rimuovendo il coperchio
del filtro dell'aria.
Periodicamente, smontare e pulire la candela ri-
muovendo eventuali depositi con uno spazzolino
metallico.
Controllare e ripristinare la corretta distanza fra
gli elettrodi.
Rimontare la candela serrandola a fondo con la
chiave in dotazione.
La candela deve essere sostituita con una di ana-
loghe caratteristiche nel caso di elettrodi bruciati
o isolante deteriorato, e comunque ogni 100 ore
di funzionamento.
REGOLAZIONE DEL CARBURATORE
Il carburatore è regolato in fabbrica in modo da
La pulizia del filtro aria è es
ottenere le massime prestazioni in ogni situazione
di utilizzo, con la minima emissione di gas nocivi,
nel rispetto delle normative vigenti.
Nel caso di prestazioni scarse, controllare anzi-
tutto che la catena scorra liberamente e la barra
non abbia le guide deformate, quindi rivolgersi al
vostro Rivenditore per una verifica della carbura-
zione e del motore.
• Regolazione del minimo
ATTENZIONE!
versi con il motore al minimo. Se la catena si
muove con il motore al minimo, occorre con
tattare il vostro Rivenditore per la corretta
regolazione del motore.
AFFILATURA DELLA CATENA
ATTENZIONE!
efficienza, è molto importante che gli organi di
taglio siano ben affilati.
L'affilatura è necessaria quando:
• La segatura è simile a polvere.
• Occorre una maggiore forza per tagliare.
• Il taglio non è rettilineo.
• Le vibrazioni aumentano.
• Il consumo di carburante aumenta.
ATTENZIONE!
cientemente affilata, aumenta il rischio di con
traccolpo (kickback).
Se l'operazione di affilatura viene affidata ad un
centro specializzato, può essere eseguita con
apposite apparecchiature che assicurano una mi-
nima asportazione di materiale ed una affilatura
costante su tutti i taglienti.
L'affilatura "in proprio" della catena si esegue per
mezzo di apposite lime a sezione tonda, il cui dia-
metro è specifico per ciascun tipo di catena (vedi
"Tabella Manutenzione Catena", e richiede una
buona manualità ed esperienza per evitare di ar-
recare danni ai taglienti.
Per affilare la catena (Fig. 24):
– Spegnere il motore, liberare il freno della catena
e bloccare saldamente la barra con la catena
montata in una morsa adeguata, assicurandosi
che la catena possa scorrere liberamente.
– Mettere in tensione la catena, nel caso risul-
tasse allentata.
– Montare la lima nell'apposita guida e quindi in-
serire la lima nel vano del dente, mantenendo
una inclinazione costante secondo il profilo del
tagliente.
IT
La catena non deve muo
Per ragioni di sicurezza ed
Se la catena non è suffi
15