Integrazione al riscaldamento(
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Campo d'impostazione: descrizione del funzionamento
Diff. di ins. integ.
6 ... 20°K: se viene superato il differenziale di temperatura
al risc.
qui impostato tra accumulatore e ritorno riscaldamento e
tutte le condizioni di attivazione sono soddisfatte, l'accumu-
latore viene collegato al ritorno riscaldamento mediante la
valvola motorizzata a 3 vie a scopo di integrazione al riscal-
damento.
Diff. di disins.
3 ... 17°K: se la differenza qui impostata tra temperatura ac-
integraz. risc.
cumulatore e ritorno riscaldamento non viene raggiunta,
l'accumulatore viene escluso (bypass) dalla valvola a 3 vie
per l'integrazione al riscaldamento.
Temp. max. misc.
20 ... 60 ... 90 °C: la temperatura qui impostata è la massi-
risc.
ma temperatura ammessa nel ritorno riscaldamento, che
può essere raggiunta con l'integrazione al riscaldamento.
Tempo corsa
10 ... 120 ... 600°s: il tempo di corsa qui impostato deter-
misc. risc.
mina il tempo che deve trascorrere prima che la valvola mo-
torizzata a 3 vie o il miscelatore a 3 vie commuti da
«accumulatore completamente collegato nel ritorno riscal-
damento» su «bypass per l'accumulatore» o viceversa.
Tab. 12 Integrazione al riscaldamento
Apporto/ottimiz. sol.
La superficie lorda del collettore, il tipo di collettore e il valore della zona
climatica devono essere impostati correttamente, per ottenere un
risparmio energetico quanto più alto possibile e per visualizzare il cor-
retto valore di rendimento solare.
Il rendimento solare visualizzato è il valore stimato calcolato. I valori
misurati si visualizzano con la funzione Contatore di calore (L) (accesso-
rio abbinabile WMZ).
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Campo d'impostazione: Descrizione del funzionamento
2
Superficie lorda
0 ... 500 m
: con questa funzione è possibile impostare la
collet. 1
superficie installata nel campo collettori solari 1. Il rendi-
mento solare viene visualizzato solo la superficie impost-
2
ata è > 0 m
.
Tipo campo collet-
Collet. piano: utilizzo di collettori solari di tipo piano nel
tori 1
campo collettori solari 1
Collettore a tubi sottovuoto: utilizzo di collettori solari a
tubi sottovuoto nel campo collettori 1
2
Superficie lorda
0 ... 500 m
: con questa funzione è possibile impostare la
collet. 2
superficie installata nel campo collettori solari 2. Il rendi-
mento solare viene visualizzato se la superficie impostata
2
è > 0 m
.
Tipo campo collet-
Collet. piano: utilizzo di collettori solari di tipo piano nel
tori 2
campo collettori solari 2
Collettore a tubi sottovuoto: utilizzo di collettori solari a
tubi sottovuoto nel campo collettori 2
Zona climatica
1 ... 90 ... 255: zona climatica del luogo di installazione se-
condo la cartina ( fig. 43 e 44 alla fine del documento).
▶ Cercare l'ubicazione dell'impianto nella cartina delle
zone climatiche e impostare il valore della zona clima-
tica.
MS 200 – 6721819173 (2020/02)
)
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Campo d'impostazione: Descrizione del funzionamento
Temperatura ACS
Off: ricarico dell'acqua calda sanitaria ad opera del gene-
min.
ratore di calore indipendentemente dalla temperatura mi-
nima dell'acqua calda sanitaria
15 ... 45 ... 70 °C: la termoregolazione rileva se è presente
un rendimento energetico e se la quantità di calore accu-
mulata è sufficiente per l'approvvigionamento di acqua
calda sanitaria. In funzione di queste due grandezze, la ter-
moregolazione riduce la temperatura nominale dell'acqua
calda sanitaria che il generatore di calore deve produrre.
Se il rendimento energetico solare è sufficiente, il genera-
tore di calore non interviene per integrare il riscaldamento
dell'acqua calda sanitaria. Se non viene raggiunta la tem-
peratura qui impostata, il generatore di calore interviene
per ricaricare l'acqua calda sanitaria.
Influsso sol. circ.
Off: influsso solare spento.
risc. 1 ... 4
– 1 ... – 5 K: influsso solare sulla temperatura nominale
ambiente: con un valore elevato, la temperatura di manda-
ta della curva di riscaldamento viene ridotta in misura cor-
rispondente, per sfruttare maggiormente l'energia solare
passiva attraverso le finestre dell'edificio. Allo stesso tem-
po si evita in questo modo una sovraoscillazione della tem-
peratura nell'edificio e si aumenta il comfort.
• Aumentare l'influsso solare sul circuito di riscaldamen-
to ( – 5 K = influsso max), se il circuito di riscaldamen-
to riscalda locali che presentano ampie superfici
vetrate orientate a sud.
• Non aumentare l'influsso solare sul circuito di riscalda-
mento, se il circuito di riscaldamento riscalda locali
che presentano modeste superfici vetrate orientate a
nord.
Reset apporto solare SÌ: reimpostare a zero il rendimento solare.
No: nessuna modifica
Reset ottimizzazio-
SÌ: resettare e riavviare la calibrazione dell'ottimizzazione
ne sol.
solare. Le impostazioni in Apporto/ottimiz. sol. restano in-
variate.
No: nessuna modifica
T.nom. Match-F.
Off: termoregolazione a una differenza di temperatura
costante tra collettore e bollitore (match flow).
35 ... 45 ... 60 °C: match flow (solo in combinazione con la
regolazione/impostazione velocità) serve a caricare rapi-
damente la zona superiore del bollitore, ad esempio fino a
45 °C, per evitare di dover riscaldare l'acqua sanitaria con
il generatore di calore.
Contenuto di glicole 0 ... 45 ... 50 %: per un corretto funzionamento del conta-
tore di calore è necessario indicare il contenuto di glicole
del liquido termovettore (solo con Calcolo quantità di calo-
re(L)).
Tab. 13 Apporto/ottimiz. sol.
Messa in funzione
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