Istruzioni d'uso
RE 4000
ATTENZIONE
ATTENZIONE
8 010 416/08-10-03
Installazione elettrica
3.3.2
Tempo di ritardo
Il tempo di ritardo dell'uscita temporizzata (contatto normalmente
aperto) impostabile con il potenziometro è compreso tra 0,6 s e 30 s.
Il tempo di ritardo preimpostato alla consegna è di 0,6 s.
Dopo l'apertura di un dispositivo di protezione il tempo di ritardo
incomincia a decorrere. Le uscite attinenti alla sicurezza (13/14,
23/24 e 33/34) possono ricevere il nuovo via libera (chiudersi) solo
quando il tempo impostato è scaduto. Il tempo di ritardo non può
terminare in anticipo.
Se l'unità di controllo rileva che un dispositivo di protezione si chiude
nuovamente durante il tempo di ritardo, affinché le uscite di sicurezza
ottengano di nuovo il via libera deve essere prima scaduto il tempo
impostato, quindi aprirsi e richiudersi uno dei dispositivi di protezione
collegato all'unità di controllo. Fino a questo momento le uscite
istantanee 13/14, 23/24 e 33/34 rimarranno aperte.
3.4
Controllo dei contattori esterni (EDM) e
ripristinare
Se selezionate il modo operativo "senza controllo dei contattori
esterni (EDM) e ripristino" è necessario realizzare una connessione
tra X1 e X2.
Ripristino permanente (RESET)
Fate attenzione durante cablaggio che la (ri)chiusura o il ripristino
(RESET) del dispositivo di protezione non possa attivare nessun
movimento della macchina o tipo di funzionamento capace di
provocare uno stato pericoloso (cfr. EN 60204). In tal caso va
prevista un'ulteriore misura, p.es. che il pulsante di avvio venga
ulteriormente integrato nel cablaggio (cfr. Fig. 7).
Scegliere l'ubicazione giusta del pulsante di ripristino
Installate il pulsante di ripristino all'esterno dell'area di pericolo in
modo che non possa venire azionato dall'interno dell'area di pericolo.
L'utente deve inoltre assicurarsi che nessuna persona si trovi
nell'area di pericolo prima che il pulsante di ripristino venga premuto.
Il cablaggio del controllo dei contattori esterni (contatti di
segnalazione degli organi di comando) va realizzato nello stesso
quadro elettrico in cui si trova l'unità di controllo.
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Capitolo 3
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