Leica BIOSYSTEMS BOND PA0016 Mode D'emploi page 7

Anticorpo primario BOND
p16 (6H12)
N. di catalogo: PA0016
Uso previsto
Questo reagente è per uso diagnostico in vitro.
L'anticorpo monoclonale p16 (6H12) è stato pensato per l'identificazione qualitativa al microscopio ottico della proteina umana p16 in
tessuti fissati in formalina, inclusi in paraffina e sottoposti a colorazione immunoistochimica con il sistema automatizzato BOND (include i
sistemi Leica BOND-MAX e Leica BOND-III).
L'interpretazione clinica di qualsiasi colorazione o della sua assenza deve essere completata da studi morfologici usando controlli
appropriati e va valutata nel contesto della storia clinica del paziente e di qualsiasi altro test diagnostico da parte di un patologo
qualificato.
Sommario e spiegazione
Grazie alle tecniche di immunoistochimica è possibile dimostrare la presenza di antigeni nel tessuto e nelle cellule (vedere "Uso dei
reagenti BOND" nella documentazione per l'utente di BOND). L'anticorpo primario p16 (6H12) è un prodotto pronto per l'uso che è
stato ottimizzato in modo specifico per l'impiego con il BOND Polymer Refine Detection. La dimostrazione della proteina p16 umana si
ottiene in primo luogo consentendo il legame di p16 (6H12) alla sezione, quindi visualizzando tale legame per mezzo dei reagenti forniti
nel sistema di rilevazione. L'uso di questi prodotti, in combinazione con il Sistema automatizzato BOND (che include i sistemi Leica
BOND-MAX e Leica BOND-III), riduce la possibilità di errore umano e variabilità inerente dovuti alla singola diluizione del reagente, al
pipettamento manuale e all'applicazione del reagente.
Reagenti forniti
p16 (6H12) è un anticorpo monoclonale murino anti-umano prodotto come surnatante di coltura tissutale e fornito in soluzione salina
tamponata Tris con proteina carrier, contenente lo 0,35% di ProClin™ 950 come conservante.
Volume totale = 7 ml.
Clone
6H12
Immunogeno
Proteina ricombinante procariotica di fusione corrispondente all'intera molecola p16 umana.
Specificità
Proteina umana p16.
Classe Ig
IgG2b
Concentrazione proteica totale
Circa 10 mg/ml.
Concentrazione anticorpale
Superiore o uguale a 5 mg/l, come determinato mediante test ELISA.
Diluizione e miscelazione
L'anticorpo primario p16 (6H12) è diluito in modo ottimale per essere usato con il sistema BOND (include il sistema Leica BOND-MAX e
il sistema Leica BOND-III). Questo reagente non necessita di ricostituzione, miscelazione, diluizione né titolazione.
Materiali necessari ma non forniti
Fare riferimento a "Uso dei reagenti BOND" nella documentazione per l'utente di BOND per l'elenco completo dei materiali necessari per
il trattamento e la colorazione immunoistochimica dei campioni con un sistema BOND (che include i sistemi Leica BOND-MAX e Leica
BOND-III).
Conservazione e stabilità
Conservare a 2–8 °C. Non utilizzare dopo la data di scadenza indicata sull'etichetta del flacone.
I segni di contaminazione e/o instabilità di p16 (6H12) sono: torbidità della soluzione, sviluppo di odori e presenza di precipitato.
Riportare a 2–8 °C immediatamente dopo l'uso.
Condizioni di conservazione diverse da quelle specificate sopra devono essere verificate dall'utilizzatore
Precauzioni
• Il presente prodotto è destinato all'uso diagnostico in vitro.
• La concentrazione di ProClin™ 950 è pari allo 0,35%. Contiene il principio attivo 2-metil-4-isotiazolin-3-one, e può causare irritazione
alla pelle, agli occhi, alle mucose e al tratto respiratorio superiore. Indossare guanti coibentati quando si maneggiano i reagenti.
• Per ottenere una copia della Scheda di sicurezza sui materiali, rivolgersi al distributore di zona o all'ufficio regionale di Leica
Biosystems. In alternativa, visitare il sito Web di Leica Biosystems, www.LeicaBiosystems.com
• I campioni, pre e post fissazione, e tutti i materiali ad essi esposti, vanno maneggiati come oggetti potenzialmente in grado di
trasmettere infezioni e smaltiti con precauzione². Non pipettare mai i reagenti con la bocca ed evitare che i reagenti o i campioni
vengano a contatto con la pelle o le mucose. Se i reagenti o i campioni biologici vengono a contatto con aree sensibili del corpo,
lavare le parti interessate con abbondanti quantità d'acqua. Consultare un medico.
pronto per l'uso
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