Portaimpronta
La selezione del portaimpronta dipende dalla tecnica usata e dalla
preferenza professionale per cucchiai rigidi, a doppia arcata o
individuali. Per un'adesione perfetta consigliamo di applicare uno
strato sottile di Coltène® Adhesive o di un adesivo di altra marca
specificato per l'uso con materiali da impronta ai polivinilsiloxani.
Preparazione
1. Togliere la chiusura bianca di sicurezza dalla busta di alluminio
grande ruotando in senso orario.
Attenzione: Utilizzare solo base e catalizzatore aventi lo
stesso numero
.
2. Sistemare la cartuccia di supporto e rilasciare la clip di sicurezza.
3. Inserire entrambe le buste di alluminio con le teste dell'adatta-
tore pre-montate nella cartuccia di supporto. Assicurarsi che la
dentellatura della cartuccia e della testa/punta dell'adattatore
siano allineate. Questo consente un ottimo allineamento dei
canali di fuoriuscita.
4. Spingere con il pollice la testa dell'adattatore nella cartuccia di
supporto finchè non si fissano nella posizione finale. Le buste di
alluminio vengono automaticamente perforate dalla punta che
spinge le teste dell'adattatore nella cartuccia.
5. Inserire la cartuccia piena nella macchina miscelatrice.
6. Accendere il dispositivo ed estrudere una quantità di materiale
sufficiente ad ottenere uno strato.
7. Montare la punta per miscelazione dinamica. Assicurarsi che
ci sia un allineamento ed accoppiamento corretto dell'albero
di trasmissione. Riposizionare la clip di sicurezza. Riempire il
portaimpronta. La punta per miscelazione dinamica dovrebbe
sempre rimanere immersa nel materiale per evitare bolle d'aria.
8. Inserire una nuova punta di miscelazione dinamica e non rimuo-
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verla dalla cartuccia in quanto agisce da chiusura.
9. Prima di utilizzarla nuovamente, controllare che le uscite delle
teste di attivazione non siano ostruite. Se necessario, pulire le
uscite con uno strumento appuntito e controllare ogni volta che
ci sia una estrusione adeguata di catalizzatore e base, continuan-
do normalmente.
10.Rimuovere dalla cartuccia di supporto ed eliminare le buste di
alluminio vuote con le teste dell'adattatore incluse.
Importante:
Per assicurare una prestazione ottimale, utilizzare esclusivamente
punte di miscelazione dinamiche Coltene Whaledent®.
Puntale di miscelazione
Disinfettare il puntale di miscelazione dopo l'uso passandovi un
panno con disinfettante. Conservare in posizione orizzontale.
Conservare sempre la cartuccia con il puntale di miscelazione
attaccato. Esso funge infatti da chiusura fino all'uso successivo,
impedendo la contaminazione del materiale.
Togliere il puntale di miscelazione soltanto subito prima di riutiliz-
zare il dispositivo, controllare che il materiale sia erogato in modo
uniforme e collegare il nuovo puntale.
Consigli per l'uso
«tecnica di miscelazione doppia»
Quando si carica il portaimpronta, il dentista può iniziare ad
applicare il materiale wash attorno alla preparazione. Il carico del
portaimpronta e l'applicazione del materiale wash attorno alla
preparazione vanno completati contemporaneamente. Mantenere
il puntale intraorale sempre immerso nel materiale per evitare la
formazione di bolle d'aria. Inserire immediatamente il portaimpronta
riempito nella bocca del paziente. Premere per 2–3 secondi mante-
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nendo in posizione, fino a quando il materiale si è completamente
indurito.
«tecnica in due passaggi»
NB: Se si utilizza la tecnica in due passaggi «heavy body/wash», l'im-
pronta primaria eseguita con materiale heavy body deve essere ac-
curatamente pulita e asciugata prima dell'uso. Ciò garantisce una
buona adesione tra wash (materiale a bassa viscosità) e il materiale
da impronta heavy body.
Per prolungare il tempo di lavorazione è possibile conservare il
materiale in frigorifero prima del uso.
Importante
Indossare sempre i guanti.
Alcuni guanti in lattice e le superfici contaminate da questo tipo di
guanti (denti, preparati, fili per retrazione, ecc.) possono interferire
con il processo di polimerizzazione dei polivinilsilossani. Può essere
necessario utilizzare guanti in vinile oppure lavare accuratamente,
risciacquare e asciugare le mani (lavare per 15 secondi con un deter-
gente, risciacquare con acqua tiepida per 15 secondi e asciugare).
Anche i composti contenenti eugenolo e certi preparati emostatici
possono impedire l'indurimento ottimale.
Se si utilizza perossido di idrogeno (H
O
) come disinfettante, si rac-
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comanda di sciacquare acutamente con acqua tiepida per evitare la
formazione di bolle d'aria.
Controllare se il materiale si è indurito intraoralmente, prima di
rimuovere il portaimpronta dalla bocca del paziente.
Disinfezione
Dopo l'estrazione dalla bocca del paziente, l'impronta deve esse-
re sciacquata con acqua corrente (fredda). Al termine di questa
operazione è possibile immergere l'impronta in una soluzione
disinfettante comune, in quanto non ne altera la superficie o le
dimensioni. I portaimpronta acrilici devono essere protetti dall'as-
sorbimento d'acqua.
Facoltativo
Osservare le seguenti regole quando si autoclavano le impronte:
1. Impiegare esclusivamente componenti autoclavabili (es.
PRESIDENT Tray AC, Coltène Adesivo AC).
2. Sciacquare e pulire accuratamente l'impronta sotto un getto di
acqua tiepida.
3. Le impronte possono essere autoclavate immediatamente dopo
la presa dell'impronta.
4. Autoclavare in sterilizzatore a vapore alla temperatura di 134°C/
273°F (ciclo Prion)
Importante
Per la sterilizzazione di impronte per implantologia, accertarsi pre-
ventivamente con il produttore che i componenti implantari siano
autoclavabili (es. perni da impronta, etc.).
Preparazione del modello
Dopo 30 minuti si può procedere alla colatura dell'impronta che
mantiene una stabilità dimensionale (almeno 7 giorni). Lavando
brevemente l'impronta con un detergente e sciacquandola accura-
tamente con acqua corrente viene ridotta la tensione della superfi-
cie e viene facilitata la colatura. Possono essere utilizzati tutti i gessi
standard per la realizzazione di modelli (per es. Fujirock Dental
Stone, Hard Rock Dental Stone).
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