a) Inserimento corretto della corda nel dispositivo: me-
diante un test funzionale accertarsi che il dispositivo si
blocchi quando si tira il capo di arresto della corda.
b) Verificare che la piastra laterale sia completamente
chiusa (doppio clic, nessuna marcatura rossa visibile).
c) Corda inserita nel dispositivo in modo errato.
d) Per un'installazione permanente avvitare la piastra
mobile laterale con la vite in dotazione.
4. FUNZIONAMENTO DELLA LEVA
Attenzione: In ogni caso fare attenzione a controllare
con una mano in ogni momento della discesa sia la cor-
da frenante sia la leva di sgancio.
a) Corretto utilizzo della leva durante la discesa. Quando si
ruota la leva intorno all'asse orizzontale, si attiva la fun-
zione antipanico del dispositivo e si blocca. La camma
frenante può essere nuovamente rilasciata da due lati.
b) Occorre assicurarsi che durante l'utilizzo sia garantito
che la leva si possa muovere liberamente in tutto il ri-
spettivo campo di movimento completo e non sia
bloccata da ostacoli!
c) Attenzione! Nell'utilizzo del dispositivo controllare
sempre la corda frenante con una mano!
d) Possibili posizioni della mano per una discesa control-
lata.
5. APPLICAZIONE ATTIVA/PASSIVA
a) Se si desidera creare attrito durante la discesa attiva,
utilizzare necessariamente due moschettoni di diversa
grandezza oppure due punti di arresto diversi. Se si
utilizzano moschettoni di uguale grandezza, la corda
può bloccarsi.
b) Se si desidera creare attrito durante la discesa passi-
va, portare il moschettone d'inversione nello stesso
punto di arresto del dispositivo di discesa. Quando il
moschettone d'inversione viene agganciato nel mo-
schettone d'arresto del dispositivo di discesa, la corda
può bloccarsi.
6. ASSICURAZIONE DEL PRIMO DI CORDATA
Tenere sempre ferma la corda frenante con una mano.
Premere la camma frenante solo per rilasciare la corda
con il pollice. Attenzione! Il primo di cordata deve usare
esclusivamente corde dinamiche secondo EN 892 con i
diametri ammessi e indicati.
7. LIMITI DI CARICO DINAMICI
Evitare sempre che tra il dispositivo e il punto di attacco
si formi una corda lasca. Mantenere la corda tesa quanto
possibile. Non superare mai il punto di arresto con cui è
collegato il dispositivo. Attenzione! Vicino al punto di ar-
resto l'assorbimento di energia della corda è estrema-
mente limitato, affinché in caso di caduta non possa es-
sere danneggiato.
8. FONTI DI PERICOLO
a) Evitare di caricare gli spigoli del dispositivo.
b) Si raccomanda di indossare guanti idonei. Fare atten-
zione che capelli, dita o indumenti non si impiglino nel
dispositivo. Attenzione! Le parti metalliche possono
scaldarsi molto durante la discesa.
9. REQUISITI CLIMATICI
Caldo, freddo, umidità, ghiaccio, olio e polvere possono
influire sul funzionamento. Quando si lavora in condizioni
ambientali fredde e umide, verificare regolarmente le
funzioni del dispositivo. Prestare attenzione durante l'im-
piego del dispositivo in prossimità di componenti di mac-
chine in movimento e/o sorgenti di pericolo elettriche.
DURATA E SOSTITUZIONE
La durata di vita del prodotto dipende sostanzialmente
dal tipo e dalla frequenza d'impiego, nonché da influssi
esterni. Alla scadenza della durata d'uso o al più tardi
alla scadenza della massima vita utile, il prodotto deve
essere scartato. I prodotti fabbricati in fibra chimica (po-
liammide, poliestere, Dyneema
che senza essere usati subiscono un certo invecchia-
mento, che dipende soprattutto dall'intensità dei raggi
ultravioletti e da altri influssi climatici a cui sono sottopo-
sti. Alla scadenza della durata d'uso o al più tardi alla
scadenza della massima vita utile, il prodotto deve esse-
re scartato.
MATERIALE
alluminio, acciaio inossidabile, plastica
DURATA DI VITA MASSIMA
In condizioni di conservazione ottimali e senza usare il
prodotto: illimitato.
, aramide, Vectran
) an-
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