Attenzione: Non effettuare saldature alla struttura con il motovibratore
montato e collegato. La saldatura potrebbe causare danni agli avvolgimenti
ed ai cuscinetti.
3.2 COLLEGAMENTO ELETTRICO (Fig. 11)
I conduttori costituenti il cavo di alimentazione per il collegamento del
motovibratore alla rete devono essere di sezione adeguata affinché la
densità di corrente, in ogni conduttore, non sia superiore a 4 A/mm
questi serve esclusivamente per il collegamento di messa a terra del
motovibratore.
La sezione dei conduttori deve anche essere adeguata in funzione della lunghezza del
cavo utilizzato per non provocare una caduta di tensione lungo il cavo, oltre i valori prescritti
dalle normative in materia.
Si raccomanda, altresì, di utilizzare cavi flessibili aventi diametro esterno corrispondente
a quanto riportato nelle tabelle delle «Caratteristiche tecniche» per garantire la perfetta
tenuta del pressacavo della scatola morsettiera sul cavo di alimentazione.
3.3 SCHEMI DI COLLEGAMENTO ALLA MORSETTIERA
ATTENZIONE: Nel vano morsettiera è collocata una vite tropicalizzata
recante una piastrina con impresso il simbolo
cui è affidata la funzione di connettore per la messa a terra del motovibratore,
deve essere collegato il conduttore giallo-verde (solo verde per gli USA)
del cavo di alimentazione.
All'interno del vano morsettiera è collocato il foglio degli schemi di collegamento. Lo
schema da utilizzare è quello avente il riferimento corrispondente a quello indicato sulla
targhetta di identificazione.
SCHEMA 2A (Fig. 13)
A) Tensione minore
B) Tensione maggiore
C) Rete di alimentazione
Per il collegamento TRIFASE
SCHEMA 2C (Fig. 14)
A) Tensione minore
B) Tensione maggiore
C) Rete di alimentazione
Per il collegamento TRIFASE
SCHEMA 2D (Fig. 15)
C) Rete di alimentazione
SCHEMA 5A (Fig. 16)
A) Tensione minore
B) Tensione maggiore
C) Rete di alimentazione
E) Apparecchiatura di controllo
Per il collegamento TRIFASE
Con protezione termica a termistore.
SCHEMA 5B (Fig. 17)
A) Tensione minore
B) Tensione maggiore
C) Rete di alimentazione
E) Apparecchiatura di controllo
Per il collegamento TRIFASE
Con protezione termica a termistore.
SCHEMA 1A (Fig. 18)
C) Rete di alimentazione
F) Per invertire il senso di rotazione
Per il collegamento MONOFASE.
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(Fig. 12). A tale vite, a
¢ ¢ ¢ ¢ ¢ triangolo
Y stella
YY doppia stella
Y stella
¢ ¢ ¢ ¢ ¢ triangolo
Y stella
D) Termistore
YY doppia stella
Y stella
D) Termistore
SCHEMA 1B (Fig. 19)
C) Rete di alimentazione
F) Per invertire il senso di rotazione
Per il collegamento MONOFASE.
SCHEMA 1E (Fig. 20)
C) Rete di alimentazione
F) Per invertire il senso di rotazione
Per il collegamento MONOFASE.
2
. Uno di
3.4 FISSAGGIO DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE
ALLA MORSETTIERA DEL MOTOVIBRATORE
Per le operazioni da eseguire, procedere in sequenza come di seguito indicato:
Inserire il cavo di alimentazione attraverso il pressacavo all'interno della scatola
morsettiera (A Fig. 21).
Per i collegamenti utilizzare sempre dei capicorda ad occhiello
(B Fig. 21).
Evitare sfilacciamenti che potrebbero provocare interruzioni o
corto circuiti (A Fig. 22).
Ricordarsi di interporre sempre le apposite rondelle prima dei
dadi (B Fig. 22), onde evitarne l'allentamento con conseguente
collegamento incerto alla rete e possibile provocazione di
danni.
Eseguire i collegamenti secondo gli schemi riportatati e serrare a
fondo il pressacavo (A Fig. 23).
Interporre il tassello pressafili assicurandosi che pressi totalmente
i conduttori e montare il coperchio facendo attenzione a non
danneggiare la guarnizione (B Fig. 23).
3.5 FISSAGGIO DEL CAVO DI ALIMENTAZIO-
NE ALLA RETE
Il fissaggio del cavo di alimentazione alla rete deve essere eseguito da un
qualificato installatore secondo le norme di sicurezza vigenti.
Il collegamento del motovibratore a terra, tramite conduttore giallo-verde
(verde per gli USA) del cavo di alimentazione, è obbligatorio.
Controllare sempre che la tensione e la frequenza di rete corrispondano
a quelle indicate sulla targa del motovibratore prima di procedere alla sua
alimentazione (Fig. 24).
Quando vengono installati motovibratori in coppia è importante
che ognuno sia provvisto di una propria protezione esterna di
sovraccarico e che tali protezioni siano interbloccate fra loro perché
in caso di arresto accidentale di un motovibratore, si interrompa
contemporaneamente l'alimentazione ai due motovibratori, per non
danneggiare l'attrezzatura a cui sono applicati (Fig. 25), vedi schemi
A e B (pag. 74) come esempi di circuiti di potenza e comando in caso
di motovibratori con termistori (di serie a partire dalla gr. 70 inclusa).
Importante!: Per la scelta delle apparecchiature elettriche di marcia/
arresto e protezione di sovraccarico, consultare i dati tecnici, caratte-
ristiche elettriche, corrente nominale e corrente di avviamento, inoltre
scegliere sempre i magnetotermici ritardati, per evitare lo sgancio
durante il tempo di avviamento, che può essere più lungo a bassa
temperatura ambiente.
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