Questo manuale descrive le funzioni e le caratteristiche del terminale IND780, con
firmware versione 6.4.xx. I terminali con firmware versione 6.3.xx o inferiori differiscono in
alcuni settori. L'elenco seguente indica le differenze principali tra le versioni:
Novità nella versione 5.1, uscita Continua estesa, interfaccia della bilancia SICS
migliorata per supportare WM/WMH, basi di serie 4 ed Excellence, clustering terminale
Ethernet, sequenza ID e prompt, ingresso seriale per l'immissione del testo, accesso
remoto al database del server SQL, interfaccia Modbus TCP; interfaccia DeviceNet™,
supporto per la lingua cinese, supporto per Axle-780 e Com-780.
Novità nella versione 6.1.01 – Di supporto ai livelli 2 e 3 di SICS; modificata la
funzionalità di CalFREE; opzioni aggiuntive di visualizzazione e tastiera; opzione DHCP
aggiunta per le interfacce di Ethernet/IP e Modbus TCP; pagina di diagnostiche esterne
della simmetria delle celle di carico; aggiunta alla funzione di Monitoraggio Watchdog.
Novità nella versione 6.1.08 – Supporto per le celle di carico POWERCELL PDX,
visualizzazione di assistenza MT per la diagnostica PDX, registro prestazioni PDX.
Novità nella versione 6.3.03 – Supporto per l'opzione Uscita analogica con due canali
I terminali IND780 più nuovi sono attrezzati con una scheda ETX più veloce di nuova
generazione. Il PCB principale dell'IND780 è compatibile con entrambi i tipi di scheda,
ma il terminale deve utilizzare le versione del firmware come segue:
Originale - versione 6.x o precedente
Nuova - versione 7.x o successiva
Novità nella versione 7.x –
La maggior parte dei nostri prodotti rientrano nelle categorie 8 e 9. Queste categorie non rientrano
attualmente nell'ambito della Direttiva 2002/95/EG (RoHS) del 27 gennaio 2003. Se i nostri
prodotti sono intesi per essere utilizzati con altri prodotti che rientrano nell'ambito della direttiva
RoHS, è necessario negoziare contrattualmente in sede separata i requisiti di conformità.
I prodotti che rientrano nelle categorie 1-7 e 10 saranno conformi con la direttiva RoHS europea
non posteriore al 1 luglio 2006.
Se non è possibile sostituire per motivi tecnici le sostanze non conformi al RoHS in uno dei
prodotti, secondo quanto richiesto, intendiamo informare i clienti in modo tempestivo.
Non adoperiamo direttamente materiali dannosi, come ad esempio amianto, sostanze radioattive o
composti a base di arsenico. Comunque, acquistiamo i componenti da parti terze e possono
contenere alcune di queste sostanze in quantità molto ridotte.
Nota sulle revisioni di firmware
Supporto per schede d'interfaccia flussometro
Dichiarazione di conformità RoHS
Indicazione relativa alle sostanze dannose