MANUALE ECO - ECP
ITALIANO
ACCOPPIAMENTO ELETTRICO
FUNZIONAMENTO IN PARALLELO
Nel caso si voglia far funzionare dei generatori in parallelo e'
necessario montare un dispositivo che assicura un identico
statismo sulla caretteristica esterna.
Questo significa che se le macchine lavorassero separatamente
si avrebbe una uguale caduta di tensione (circa 4%) passando da
vuoto a pieno carico.
Questo dispositivo e' montato di serie sulle grandezze 40 - 43 -
46, per cui, quando due o piu' di queste macchine devono
lavorare in parallelo e' sufficiente togliere il ponticello che
cortocircuita il secondario del dispositivo di parallelo.
Per le grandezze inferiori il dispositivo viene montato a richiesta o
puo' essere montato (ad eccezione del tipo ECP28/4) dal cliente
stesso secondo le tav.14-16-18-20. Dopo aver montato il
dispositivo e' necessario verificare l'esatto collegamento; si dovra'
controllare cioe' che le macchine lavorando singolarmente
presentino una caduta di tensione di circa il 4% passando, a
velocita' nominale e cosφ 0.8, da vuoto a pieno carico.
MONTAGGIO DI UN DISPOSITIVO DI PARALLELO
Riferendosi alle tavole 14-16-19 montare il trasformatore di
parallelo come illustrato.
Collegare le spire di potenza in serie alla fase.
Il numero delle spire da eseguire sul trasformatore saranno
indicate sulle istruzioni allegate al trasformatore stesso.
Il secondario del trasformatore di parallelo va connesso in serie al
riferimento del regolatore elettronico come mostrato nelle tavole 4
e 5 pag. 93.
Per abilitare il dispositivo di parallelo rimuovere il ponticello che
cortocircuita il secondario del dispositivo stesso come mostrano
gli schemi sopra indicati.
NOTA
Alla richiesta del dispositivo di parallelo e' indispensabile
conoscere i dati nominali dell'alternatore su cui andra' applicato.
Dopo aver eseguito tutti i collegamenti elettrici e solo dopo aver
chiuso tutte le protezioni e' possibile effettuare la prova di
primo avviamento del sistema.
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ECO-ECP iMANUAL December 2013 Rev. 03