lamiera sul punto desiderato; premere il pulsante della pistola: rilasciare il pulsante
solo dopo trascorso il tempo impostato.
Puntatura lamiere da un solo lato
Montare nel mandrino pistola l'elettrodo previsto (POS.6, Fig. M) premendo sulla
superficie da puntare. Azionare il pulsante della pistola, rilasciare il pulsante solo dopo
trascorso il tempo impostato.
ATTENZIONE!
Massimo spessore della lamiera puntabile, da un solo lato: 1+1 mm . Non è
ammessa questa puntatura su strutture portanti della carrozzeria.
Per ottenere risultati corretti nella puntatura delle lamiere è necessario adottare alcune
precauzioni fondamentali:
1 - Una connessione di massa impeccabile.
2 - Le due parti da puntare devono essere messe a nudo da eventuali vernici,
grasso, olio.
3 - Le parti da puntare dovranno essere a contatto l'una con l'altra, senza intraferro,
al bisogno pressare con un utensile, non con la pistola. Una pressione troppo
forte porta a cattivi risultati.
4 - Lo spessore del pezzo superiore non deve superare 1 mm.
5 - La punta dell'elettrodo deve possedere un diametro di 2.5 mm.
6 - Stringere bene il dado che blocca l'elettrodo, verificare che i connettori dei cavi di
saldatura siano bloccati.
7 - Quando si punta, appoggiare l'elettrodo esercitando una leggera pressione
(3÷4 kg). Premere il pulsante e far trascorrere il tempo di puntatura, solo allora
allontanarsi con la pistola.
8 - Non allontanarsi mai più di 30 cm dal punto di fissaggio dalla massa.
Puntatura e trazione contemporanea di rondelle speciali
Questa funzione si esegue montando e serrando a fondo il mandrino (POS.4, Fig.
M) sul corpo dell'estrattore (POS.1, Fig. M), agganciare e serrare a fondo l'altro
terminale dell'estrattore sulla pistola. Inserire la rondella speciale (POS.14, Fig. M)
nel mandrino (POS.4, Fig. M), bloccandola con l'apposita vite (Fig. M). Puntarla nella
zona interessata regolando la puntatrice come per la puntatura delle rondelle ed
iniziare la trazione.
Al termine, ruotare l'estrattore di 90° per staccare la rondella, che può essere ripuntata
in una nuova posizione.
Riscaldamento e ricalco lamiere
In questa modalità operativa il TIMER è disattivato.
La durata delle operazioni è quindi manuale essendo determinata dal tempo in cui si
tiene premuto il pulsante della pistola.
L'intensità della corrente è regolata automaticamente in funzione dello spessore della
lamiera scelto.
Montare l'elettrodo di carbone (POS.12, FIG. M) nel mandrino della pistola bloccandolo
con la ghiera. Toccare con la punta del carbone la zona precedentemente portata
a nudo e spingere il pulsante della pistola. Agire dall'esterno verso l'interno con un
movimento circolare così da scaldare la lamiera che, incrudendosi, ritornerà nella sua
posizione originale.
Onde evitare che la lamiera rinvenga troppo, trattare piccole zone e subito dopo
l'operazione passare uno straccio umido, così da raffreddare la parte trattata.
Ricalco lamiere
In questa posizione operando con l'apposito elettrodo si possono appiattire lamiere
che hanno subito delle deformazioni localizzate.
Puntatura intermittente
Questa funzione è adatta alla puntatura di piccoli rettangoli di lamiera così da coprire
fori dovuti alla ruggine o ad altre cause.
Mettere l'apposito elettrodo (POS.5, Fig. M) sul mandrino, stringere accuratamente la
ghiera di fissaggio. Portare a nudo la zona interessata ed assicurarsi che il pezzo di
lamiera che si vuol puntare sia pulito ed esente da grasso o vernice.
Posizionare il pezzo ed appoggiarvi l'elettrodo, quindi spingere il pulsante della pistola
tenendo sempre premuto il pulsante, avanzare ritmicamente seguendo gli intervalli di
lavoro/riposo dati dalla puntatrice.
N.B.: Durante il lavoro esercitare una leggera pressione (3÷4 kg), operare seguendo
una linea ideale a 2÷3 mm dal bordo del nuovo pezzo da saldare.
Per avere buoni risultati:
1 - Non allontanarsi più di 30 cm dal punto di fissaggio della massa.
2 - Adoperare lamiere di copertura di spessore massimo 0.8 mm meglio se d'acciaio
inossidabile.
3 - Ritmare il movimento di avanzamento con la cadenza dettata dalla puntatrice.
Avanzare nel momento di pausa, fermarsi nel momento della puntatura.
Utilizzo dell'estrattore in dotazione (POS.1, Fig. M)
Aggancio e trazione rondelle
Questa funzione si esegue montando e serrando il mandrino (POS.3, Fig. M) sul corpo
dell'elettrodo (POS.1, Fig. M). Agganciare la rondella (POS.13, Fig. M), puntata come
descritto precedentemente, e iniziare la trazione. Al termine ruotare l'estrattore di 90°
per staccare la rondella.
Aggancio e trazione spine
Questa funzione si esegue montando e serrando il mandrino (POS.2, Fig. M) sul corpo
dell'elettrodo (POS.1, Fig. M). Far entrare la spina (POS.15-16, Fig. M), puntata come
descritto precedentemente nel mandrino (POS.1, Fig. M) tenendo tirato il terminale
stesso verso l'estrattore (POS.2, Fig. M). Ad introduzione ultimata rilasciare il mandrino
ed iniziare la trazione. Al termine tirare il mandrino verso il martello per sfilare la spina.
STUDDER TOUCH
Lo studder può essere fornito nella versione priva di pulsante.
La puntatura avviene semplicemente appoggiando l'utensile sul pezzo da saldare che
è collegato al cavo di massa: la macchina dopo qualche istante riconosce il contatto e
avvia automaticamente il punto.
ATTENZIONE: EVITARE DI APPOGGIARE LO STUDDER SUL PEZZO
SE NON SI INTENDE AVVIARE LA SALDATURA!
7. MANUTENZIONE
ATTENZIONE!
PRIMA
MANUTENZIONE, ACCERTARSI CHE LA PUNTATRICE SIA SPENTA E
SCOLLEGATA DALLA RETE DI ALIMENTAZIONE.
È necessario bloccare l'interruttore in posizione "O" col lucchetto in dotazione.
7.1 MANUTENZIONE ORDINARIA
LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE ORDINARIA POSSONO ESSERE ESEGUITE
DALL'OPERATORE.
- adeguamento/ripristino del diametro e del profilo della punta dell'elettrodo;
-
sostituzione degli elettrodi e dei bracci;
-
controllo allineamento degli elettrodi;
-
controllo raffreddamento di cavi e pinza;
- scarico della condensa dal filtro d'ingresso aria compressa.
- verifica integrità del cavo di alimentazione della puntatrice e della pinza
SOLO per la versione AQUA:
- verifica periodica del livello nel serbatoio dell'acqua di raffreddamento.
- verifica periodica della totale assenza di perdite d'acqua.
7.2 MANUTENZIONE STRAORDINARIA
LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEVONO ESSERE
ESEGUITE ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE ESPERTO O QUALIFICATO IN
AMBITO ELETTRICO-MECCANICO.
ATTENZIONE! PRIMA DI RIMUOVERE I PANNELLI DELLA PUNTATRICE
O DELLA PINZA ED ACCEDERE AL SUO INTERNO ACCERTARSI CHE LA
PUNTATRICE SIA SPENTA E SCOLLEGATA DALLA RETE DI ALIMENTAZIONE
ELETTRICA E PNEUMATICA (se presente).
Eventuali controlli eseguiti sotto tensione all'interno della puntatrice possono causare
shock elettrico grave originato da contatto diretto con parti in tensione e/o lesioni
dovute al contatto diretto con organi in movimento.
Periodicamente e comunque con frequenza in funzione dell'utilizzo e delle condizioni
ambientali, ispezionare l'interno della puntatrice e della pinza per rimuovere la polvere
e le particelle metalliche depositatesi su trasformatore, modulo diodi, morsettiera
alimentazione, etc, mediante getto d'aria compressa secca (max 5 bar).
Evitare di dirigere il getto d'aria compressa sulle schede elettroniche; provvedere alla
loro eventuale pulizia con una spazzola molto morbida od appropriati solventi.
Con l'occasione:
- Verificare che i cablaggi non presentino danni all'isolamento o connessioni
allentate- ossidate.
- Verificare che le viti di collegamento del secondario del trasformatore alle
barre / trecce di uscita siano ben serrate e non vi siano segni di ossidazione o
surriscaldamento.
7.2.1 Interventi sul gruppo di raffreddamento ad acqua (solo versione AQUA)
In caso di:
-
eccessiva necessità di ripristinare il livello d'acqua nel serbatorio;
-
eccessiva frequenza di intervento allarme 9;
-
perdite acqua;
è opportuno procedere con una verifica di eventuali problematiche presenti
internamente alla zona gruppo di raffreddamento.
Facendo sempre riferimento alla sezione 7.2 per le attenzioni generali e comunque
dopo aver scollegato la puntatrice dalla rete di alimentazione, procedere con la
rimozione del pannello laterale (FIG. N).
Controllare che non vi siano perdite sia dalle connessioni, sia dalle tubazioni. In caso
di perdita acqua, provvedere alla sostituzione della parte danneggiata. Eliminare
residui di acqua eventualmente persa durante la manutenzione e richiudere il pannello
laterale.
Procedere quindi col ripristino della puntatrice utilizzando le opportune informazioni
indicate nel paragrafo 6 (Puntatura).
8. RICERCA GUASTI
NELL'EVENTUALITA' DI FUNZIONAMENTO INSODDISFACENTE, E PRIMA
DI ESEGUIRE VERIFICHE PIU' SISTEMATICHE O RIVOLGERVI AL VOSTRO
CENTRO ASSISTENZA, CONTROLLARE CHE:
-
Con interruttore generale della puntatrice chiuso (pos. " I ") il display sia accesso;
in caso contrario il difetto risiede nella linea di alimentazione (cavi, presa e spina,
fusibili, eccessiva caduta di tensione, etc).
-
Il display non visualizzi segnali di allarme (vedere TAB. 2): cessato l'allarme
premere "START" per riattivare la puntatrice; controllare la corretta circolazione
dell'acqua del fluido di raffreddamento ed eventualmente ridurre il rapporto
d'intermittenza del ciclo di lavoro.
-
Gli elementi facenti parti del circuito secondario (fusioni portabracci - bracci -
portaelettrodi - cavi ) non siano inefficienti a causa di viti allentati o ossidazioni.
-
I parametri di saldatura siano adeguati al lavoro in esecuzione.
-
Dopo aver eseguito la manutenzione o la riparazione ripristinare le connessioni
ed i cablaggi com'erano in origine avendo cura che questi non vadano a contatto
con parti in movimento o parti che possano raggiungere temperature elevate.
Fascettare tutti i conduttori com'erano in origine avendo cura di tenere ben separati
tra di loro i collegamenti del primario in alta tensione da quelli secondari in bassa
tensione.
Utilizzare tutte le rondelle e le viti originali per la richiusura della carpenteria.
- 14 -
DI
ESEGUIRE
LE
OPERAZIONI
DI