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Istruzioni integrative per il montaggio, l'uso e la manutenzione
santi. La forza radiale minima all'estremità dell'albero deve essere un quarto della forza radiale ammissibile. Si
deve tener conto del carico ammissibile sull'estremità dell'albero. I dati possono essere ricavati dal Catalogo
Motori asincroni a bassa tensione, motori trifase per rulliere con rotore a gabbia per
esercizio di rete e su convertitore di frequenza (EM/03-188 D/0214)
o desunti dalle seguenti tabelle.
Nota importante:
Nel caso, in cui si vada al di sotto della forza radiale minima si potranno verificare - entro poche ore - danni ai cu-
scinetti. Le prove senza carico dovranno avvenire soltanto per un breve periodo. Se non si raggiunge la forza ra-
diale minima, raccomandiamo l'impiego di cuscinetti scanalati a sfere ("cuscinetti leggeri"). Su richiesta è possibile
un adeguamento dei cuscinetti.
3.3 Carico cuscinetti ed estremità albero
Il dimensionamento dei cuscinetti e dell'albero – condizionato dalla normativa internazionale dei motori asincroni –
può essere modificato soltanto entro determinati limiti, per realizzare l'optimum dal punto di vista progettuale.
3.4 Carico ammissibile sulle estremità dell'albero
L'entità del carico ammissibile sulle estremità dell'albero è determinata in base ai seguenti criteri principali:
freccia d'inflessione ammissibile dell'albero
limite di fatica dell'albero
durata dei cuscinetti
Per i carichi ammissibili sulle estremità dell'albero (forze radiali ed assiali) ci si basa su una durata nominale dei
cuscinetti di 20.000 ore e una sicurezza contro la rottura da fatica di >2,0.
Come schema di carico si prescrive la seguente rappresentazione.
F
= carico radiale sull'estremità dell'albero
r
F
= carico assiale sull'estremità dell'albero
a
l = lunghezza dell'estremità dell'albero
x = distanza del punto di applicazione per F
I valori riferiti al tipo per il carico assiale ammissibile sull'estremità dell'albero F
sull'estremità dell'albero F
sono indicati per la versione base ed i cuscinetti rinforzati in posizione di montaggio orizzontale e verticale del mo-
tore nel catalogo prodotti.
Le forze radiali ammissibili vengono rappresentate in dipendenza della posizione del punto di applicazione
sull'estremità dell'albero per motori in posizione di montaggio orizzontale e verticale (si deve tener conto della dire-
zione positiva della forza radiale in riferimento alla forza gravitazionale).
Le forze ammissibili indicate sono valide per una installazione dei motori e dei piani di applicazione della forza pra-
ticamente esente da vibrazioni secondo la precedente rappresentazione.
La verifica del carico sull'albero per le grandezze 315 L e LX, nonché per la grandezza 355 avviene - su richiesta -
presso il fabbricante.
I carichi F
e F
dipendono in generale dagli elementi di trasferimento impiegati, quindi dalle forze radiali ed assiali
r
a
prodottesi su questi elementi di trasferimento comprese le loro masse.
La determinazione delle forze avviene secondo le formule della meccanica, per es. per pulegge.
2 10
F
=
r
con
F
= forza radiale in N
r
P = potenza nominale del motore in kW (velocità di trasferimento)
n = velocità nominale del motore
D = diametro puleggia in mm
c = fattore di pretensionamento secondo le indicazioni del fabbricante delle cinghie (per le cinghie
trapezoidali di preferenza 2,5)
Nella pratica la forza radiale F non è sempre applicata con x : l =0,5. La conversione della forza radiale ammissibile
nel campo x: l = 0,5 fino a x : l =1,0 può avvenire con interpolazione lineare. Se i carichi determinati sull'albero
sono maggiori di quelli ammissibili, è necessario modificare gli elementi comandati secondari. Si potranno avere le
seguenti possibilità:
scelta di un diametro della puleggia di maggiori dimensioni
dalla spalla albero
r
(nel punto di applicazione x : l = 0,5 ) , F
r0,5
P
7
c
n D
( nel punto di applicazione x : l = 1,0 )
r1,0
87
ed il carico radiale ammissibile
a
italiano
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