9 Accensione
Assicurarsi che l'unità e gli altri componenti
dell'impianto siano chiusi in modo idoneo a
impedire il contatto con componenti sotto
tensione.
Durante il normale funzionamento
la superficie dell'illuminatore può
raggiungere temperature elevate.
Evitare il contatto diretto e posizionare
l'apparecchiatura in luogo non accessibile
al personale non autorizzato. Per
qualunque operazione di manutenzione
spegnere il dispositivo d'illuminazione e
lasciarlo raffreddare per almeno 10 minuti.
Non sostare nei pressi del dispositivo
quando alimentato. Agire sul dispositivo
solo in assenza di alimentazione.
Accertarsi che tutte le parti siano fissate in
maniera solida ed affidabile.
La procedura di preriscaldamento
automatico (De-Ice) si potrebbe attivare
tutte le volte che il dispositivo viene acceso
ad una temperatura ambiente inferiore
a 0°C. La procedura serve a garantire la
corretta funzionalità del dispositivo anche
alle basse temperature. La durata varia a
seconda delle condizioni climatiche (da 60
minuti fino a 120 minuti).
Collegare l'alimentazione elettrica per accendere
l'unità.
Scollegare l'alimentazione elettrica per spegnere
l'unità.
MNVCU2_2222_IT
10 Configurazione
10.1 Indirizzo IP di default
L'unità è configurata per ottenere l'indirizzo
IP da un server DHCP.
L'indirizzo IP acquisito via DHCP è visibile nel file log
del server DHCP.
Se il server DHCP non è disponibile, l'unità si
configura automaticamente con un indirizzo
IP autogenerato nella sottorete 169.254.0.0/16.
Configurare l'indirizzo IP del PC come appartenente
alla stessa sottorete (esempio: indirizzo IP:
169.254.1.1, subnet mask: 255.255.0.0). Se
fallisce l'auto-assegnazione il sistema imposta
automaticamente l'indirizzo http://192.168.0.100.
Per ricercare l'indirizzo IP del dispositivo usare un
VMS compatibile ONVIF, l'applicazione ONVIF Device
Manager o un network sniffer (IP scan utility).
10.2 Identificazione del MAC
address
Il MAC address del dispositivo è riportato
nell'etichetta, situata all'interno dello sportellino dei
connettori della base, come illustrato in figura.
Fig. 54
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