4. AVVIAMENTO
4.5. Regolazione dei pressostati
c) Portare uno dei selettori della pompa in posizione -MAN-, avviare una delle pompe fino a raggiungere la pressione
alla quale si desidera che tutte le pompe si fermino (di solito 0,5 bar sopra la pressione impostata), chiudere la valvola
di mandata e riportare il selettore in posizione -0-.
d) Su ciascuno dei pressostati, ruotare lentamente la vite "P" nella direzione corrispondente per ridurre la
pressione di arresto fino a sentire un leggero "click" metallico prodotto dall'apertura dei contatti. A questo
punto, la pressione di arresto automatico delle pompe è impostata correttamente.
e) Aprire la valvola di mandata per ridurre la pressione fino alla pressione di avvio desiderata della prima
pompa, quindi chiudere nuovamente la valvola. Questa pressione deve essere da 1,0 a 1,5 bar inferiore alla
pressione di arresto automatico.
f ) Sul pressostato P1 (si applica ai booster on-off GPM e GPT*), ruotare lentamente il dado della pressione
differenziale nella direzione corrispondente per ridurre la differenza di pressione tra l'avvio e l'arresto finché
non si sente di nuovo un leggero "click" metallico. La pressione di avvio automatico della prima pompa è ora
impostata.
g) Aprire nuovamente la valvola di mandata per ridurre la pressione fino alla pressione di avvio desiderata
della pompa successiva, chiudere la valvola e regolare nuovamente il pressostato come descritto al punto
precedente. Questa pressione deve essere inferiore di 0,5 bar rispetto alla pressione di avvio della pompa
precedente. Ripetere questa procedura tante volte quante sono le pompe ausiliarie, in modo che le pressioni
di avvio siano sfalsate.
H (m)
Pp1
Pp2
Pa1
Pa2
1 pompa
2 pompe
0
Per verificare il corretto funzionamento dell'apparecchiatura, impostare i selettori delle pompe uno alla volta in
posizione automatica (AUT). Aprire leggermente la valvola della rete di distribuzione per verificare le pressioni
di avvio e arresto automatico di ciascuna pompa. Al termine di questa prova, chiudere la valvola e portare tutti i
selettori delle pompe in posizione "0".
Questo metodo può essere successivamente adattato alle condizioni particolari di ciascun impianto modificando
leggermente le pressioni di avvio e di arresto di ciascun pressostato.
*Si veda la FIGURA 6 in Allegato.
**Vedi FIGURA 4 in Allegato.
Pp3
Pd
Pa3
3 pompe
Pa1 = Pressione di avvio della pompa nº1
Pp1 = Pressione di arresto della pompa nº1P
d1
d2
a2 = Pressione di avvio della pompa nº2
Pp2 = Pressione di arresto della pompa nº2
P
G
Pa3 = Pressione di avvio della pompa nº3
Pp3 = Pressione di arresto della pompa nº3
d1=d2=Differenza tra pressostati (0,5 Bar p.e.) ΔPd =
Differenza tra pressostati (1,5 Bar p.e.)
ΔPG = Differenza totale del gruppo
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