eliminando tutti i corpi estranei caduti attraverso la griglia di aspirazione sollevando, dove necessario,
la lamiera ventilatori.
- Se vi sono formazioni di ghiaccio anomale richiedere l'intervento di un Tecnico Frigorista Qualificato.
Terminate le operazioni di pulizia rimontare gli elementi amovibili asciutti e ripristinare l'alimentazione
elettrica. Una volta raggiunta la temperatura interna di funzionamento è possibile ricaricare il mobile
con i prodotti da esporre.
N.B.Evitare che, ventilatori, plafoniere, cavi elettrici e tutte le apparecchiature elettriche in
genere vengano bagnate durante le operazioni di pulizia.
Versione con gruppo incorporato:
La pulizia del condensatore
Ogni trenta giorni è necessario pulire il condensatore (Fig. 5 Rif. 2) per eliminare la polvere accumu-
lata:
- Rimuovere la lamiera o la griglia di copertura;
- Procedere alla pulizia con spazzole a setole rigide (non metalliche) o aspirapolvere, prestando
attenzione a non piegare o rovinare le alette del condensatore.
La pulizia della vaschetta di raccolta acqua
La vaschetta di raccolta è estraibile per le operazioni di pulizia:
- Estrarre la vaschetta e procedere alla pulizia.
Terminate le operazioni di pulizia rimontare gli elementi amovibili asciutti e ripristinare l'alimentazione
elettrica. Una volta raggiunta la temperatura interna di funzionamento è possibile ricaricare il mobile
con i prodotti da esporre.
ATTENZIONE!: Se si procede alla pulizia interna con idropulitrici, utilizzare sistemi a
BASSA PRESSIONE soprattutto NON dirigere il getto direttamente sulle superfici
verniciate o plastificate mantenendo comunque una distanza minima di 30cm dalle
superfici da pulire (Fig. 4).
N.B.Evitare che, ventilatori, plafoniere, cavi elettrici e tutte le apparecchiature elettriche in
genere vengano bagnate durante le operazioni di pulizia.
19.Smantellamento del mobile
Lo smantellamento del mobile deve essere eseguito in conformità alla normativa che riguarda la
gestione dei rifiuti prevista nei singoli paesi e nel rispetto dell'ambiente in cui viviamo.
Questo prodotto è considerato dalla Legislazione in vigore come rifiuto pericoloso e quindi rientra
nell'obbligo di raccolta separata e non può essere trattato come rifiuto domestico né venire conferito in
discarica. Prima di procedere allo smantellamento del mobile è necessario prevedere il recupero del
refrigerante e asportare l'olio lubrificante. E' responsabilità dell'utilizzatore la consegna del prodotto,
destinato allo smaltimento, al centro di raccolta specificato dall'Autorità locale o indicato dal Fabbri-
cante per il recupero e riciclaggio dei materiali. Questo prodotto è costituito per il 75% da materiali rici-
clabili. Materiali impiegati nella costruzione:
- Tubo in ferro:
- Rame, Alluminio:
- Lamiera zincata:
- Poliuretano espanso (R134a):
- Vetro temprato:
- Legno:
- PVC:
- Laminato plastico:
Questo prodotto contiene HFC, refrigerante ad elevato valore di effetto serra (GWP)
ARNEG utilizza nei mobili prodotti con unità frigorifera incorporata i seguenti tipi di refrigerante:
R 134a; GWP
= 1300
(100)
R 404A; GWP
= 3750
(100)
appartenenti alla famiglia HFC , ovvero gas fluorurati ad elevato valore di effetto serra (GWP), discipli-
nati dal protocollo di Kyoto. (Controllare sui dati di targa o sulla targhetta adesiva presente sul com-
pressore quale di questi due gas è presente nell'apparecchio)
Questo apparecchio è ermeticamente sigillato e la carica di refrigerante è inferiore a 3 kg.
N.B.Non è quindi soggetto all'obbligo di libretto d'impianto né a verifiche periodiche delle per-
dite di refrigerante (D.P.R.n. 147 del 15 Febbraio 2006 Art. 3 e 4).
N.B.Tutte queste operazioni così come il trasporto ed il trattamento dei rifiuti devono essere
05060101 01 06/05/2010
telaio inferiore
circuito frigorifero, impianto elettrico e telaio porte
basamento motore, pannelli inferiori e verniciati, struttura base
isolamento termico
porte
telai laterali vasca schiumata
paracolpi
spalle
Aspen 2 MAXI
Italiano
19