A ogni ispezione periodica, completare l'appendice numero V del modulo e fissare una nuova etichetta di ispezione
alla successiva data di ispezione. La frequenza dell'esame deve essere aumentata in base alle normative applicabili.
La garanzia non è valida se le ispezioni periodiche non vengono eseguite e tracciate come descritto in precedenza.
Se si rileva un guasto, se i danni al prodotto o alle marcature del prodotto non sono leggibili o se sorgono dubbi in
merito alla sua sicurezza, il DPI deve essere immediatamente ritirato dal servizio e restituito al produttore o a un
centro di assistenza autorizzato per l'ispezione o lo smaltimento.
9 -
DURATA
La durata massima del DPI che è prevalentemente in metallo è valutata come illimitata ma, tuttavia, questa durata
massima è ridotta a 10 anni dopo la data di fabbricazione per i prodotti non utilizzati. Tuttavia, ci sono fattori che
possono ridurre notevolmente la forza del prodotto e accorciare la sua vita: stoccaggio errato, utilizzo scorretto, arresto
anticaduta, deformazione meccanica, caduta del prodotto da un'altezza, usura, conduttività elettrica, contatto con
prodotti chimici (acidi e alcali) o spigoli vivi, esposizione a fonti di calore > 60°C, UV, abrasione, ecc.
10 - TAG RFID
10 — 1 INTRODUZIONE
La presente unità è dotata di un tag RFID (identificazione a radiofrequenza) che può essere utilizzato per la
tracciabilità delle risorse. L'RFID permette una rapida ispezione in loco e specifica informazioni come il
numero del modello, la data di produzione, controllo/numero lotto, la lunghezza e gli standard rispettati.
Tali informazioni variano da modello a modello. Oltre al tipo di lettore e al tag RFID, la distanza di lettura
ottimale varia a seconda del lettore, dell'orientamento del tag e del materiale del mezzo tra gli stessi.
10 — 2 SPECIFICA RFID
• Il lettore RFID deve essere operante nella banda UHF
• La frequenza operativa RFID compresa nell'intervallo 860-960 MHz
• Protocollo Air RF: EPC CLASSE 1 GEN 2; ISO18000-6C
10 — 3 LISTA DEI PRODOTTI E POSIZIONE DEL TAG RFID (VEDERE SCHEDA 1)
I prodotti che non possono essere contrassegnati con un'etichetta RFID, contengono codici a barre 2D per la lettura del
numero unico di identificazione (UID).
10 — 4 USO/OPERAZIONE
Il dispositivo di protezione individuale (DPI) appena ricevuto, è dotato di un tag RFID contenente un numero unico di
identificazione sotto forma di codice prodotto elettronico (EPC).
Grazie a tale numero unico, è possibile trovare le informazioni relative al prodotto all'interno del software Safety Suite.
Per maggiori informazioni su Safety Suite, collegarsi al link sottostante.
https://www.honeywellaidc.com/solutions/connected-worker/safety-suite
10 — 5 RACCOMANDAZIONI
Dopo aver pulito il DPI, eseguire la scansione del tag RFID per verificare che non sia stato danneggiato.
11 - PROTEZIONE AMBIENTALE
L'uso del simbolo RAEE (WEEE) indica che questo prodotto non può essere trattato come rifiuto domestico.
Lo smaltimento corretto di questo prodotto aiuta a proteggere l'ambiente. Per informazioni più dettagliate
sul riciclo di questo prodotto, contattare le autorità locali, il fornitore dei servizi di smaltimento per i rifiuti
domestici/industriali, o il negozio in cui è stato acquistato il prodotto.
Norme
Numero max. di utenti
Limite max. peso del carico
Limite max. peso del carico
per salvataggio
Dimensioni
Peso del dispositivo
Temperatura di esecuzione
SI PREGA DI CONSIDERARE CHE L'UTENTE FINALE È VIETATO PER CAMBIARE, RIPARARE O MODIFICARE
QUALSIASI PARTE DEL PRESA AUTOMATICA/MANUALE DELLA FUNE RG500.
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Informazioni generali
EN 353-2:2002;
EN 12841/A:2006;
EN 795/B:2012
1 (2 persone max. per salvataggio)
140 kg
200 kg (2 persone)
112 mm x 90 mm x 30 mm
( senza connettori)
360 g ( senza connettori )
-30°C to +50°C