ITALIANO Disposizioni Installazione Impianto di riscaldamento Centralina di controllo Pompa di circolazione Manutenzione Cosa fare se... Garanzia DEUTSCH Anweisungen Montage Heizungsanlage Bedienelement Umwälzpumpe Gebrauch Wartung Was tun, wenn... Garantie ENGLISH Instructions Installation Heating system Control unit Circulation pump Maintenance What to do if... Warranty FRANÇAIS Instructions...
Col tempo la Rizzoli ha continuato ad affinare le proprie casa una cucina a legna. cucine utilizzando tecnologie sempre più moderne ed La Vostra scelta è...
• Utilizzate solamente pezzi di ricambio originali • Non effettuate nessuna modifica alla termocuci- o autorizzati. na a legna che non sia autorizzata. COMBUSTIBILE RACCOMANDATO Le termocucine a legna sono espressamente co- potenza calorifica nominale e evita la produzione struite per la combustione di legna da ardere di eccessiva di residui carboniosi e fuliggine. Per evi- qualsiasi tipo. Si consiglia di utilizzare legna di tare possibili deformazioni o danneggiamenti della buona qualità, secca e ben stagionata; è preferibile...
ACCESSORI In dotazione alle termocucine a legna Rizzoli sono lazione, la manutenzione e l’uso quotidiano. presenti alcuni accessori che semplificano l’instal- • Cassetto cenere della termocucina, variabili in funzione del mo- • Guanto dello e della uscita fumi prescelta • Attizzatoio • Griglia per il forno (STP) • Raschietto • Teglia di cottura (STP) • Manovella per alzagrada regolabile • Portateglia (STP) • Olio salvapiastra • Porta accessori per cassetto (STP)
CAMINO Il camino è di vitale importanza per il corretto fun- garantito il corretto funzionamento della termocu- zionamento di una termocucina a legna. Le termo- cina. Per la costruzione del camino è obbligatorio cucine a legna sono studiate per garantire il mas- l’utilizzo di materiali adatti a resistere ad alta tem- simo rendimento, però le prestazioni offerte sono peratura e rispondenti alle norme antincendio, non molto influenzate dal funzionamento del camino. è fondamentale il tipo di materiale, purché adatto e Nel caso in cui il camino presenti difetti o non ri- purché il camino sia ben isolato. sponda alle norme tecniche di costruzione non è Figura 2 – Le parti componenti del camino. A= Termocucina B= Raccordo o canale da fumo C= Canna fumaria D= Comignolo E= Zona di riflusso DIMENSIONI E FORME CORRETTE DEL CAMINO...
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potrebbe portare a dei fenomeni di condensa e di no è inferiore a 4 metri non è garantito il corretto scarso tiraggio. In tabella 1 è indicato il diametro funzionamento della termocucina. Il camino non consigliato per la canna fumaria in funzione del deve avere tratti tortuosi, orizzontali o in contro- modello e dell’altezza del camino. L’altezza del ca- pendenza; il numero di curve deve essere ridotto al mino deve essere sufficiente a garantire il tiraggio minimo. In figura 3 sono evidenziati alcuni esempi necessario al modello prescelto. Più è alto il cami- di corretta e di scorretta realizzazione del camino. no e maggiore è il tiraggio, se l’altezza del cami- Modello Serie STP...
RACCORDO O CANALE DA FUMO Il raccordo di collegamento tra la termocucina e la do non deve entrare all’interno della canna fuma- canna fumaria, detto anche canale da fumo, deve ria. Per rendere più sicuro il raccordo si consiglia di essere il più corto possibile e non deve presentare installare sul muro un rosone accertandosi che il tratti orizzontali o scarsamente inclinati. I tratti in collegamento fra rosone e camino sia ben murato contropendenza sono vietati e sono assolutamen-...
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10 mm 10 mm Figura 6 – Tolleranza per uscita fumi sopra o dietro. La tolleranza dipende dall’orientamento del raccordo. Il raccordo con il camino deve essere fissato bene e sia presente del materiale infiammabile o sensibile sigillato, non deve presentare restringimenti e non alla temperature, il raccordo va isolato opportuna- deve andare a diminuire la sezione utile del cami- mente e vanno mantenute le corrette distanze di no (vedi figura 7). Nel caso in cui nelle vicinanze sicurezza. Figura 7 – Esempi di corretto e scorretto allacciamento alla canna fumaria. 2.9 USCITA FUMI SUL FIANCO (OPTIONAL - STP) Su richiesta è possibile predisporre, solo sul mo- saggio resti dalla parte della cucina. Quindi si può...
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2.10 MONTAGGIO FORNO ESTERNO (OPTIONAL) Per il modello STP SF è prevista la possibilità di superiore della termocucina. A questo punto occor- collegare all’apparecchio un forno esterno da posi- re fissare il forno alla parete in modo che sia perfet- zionare sopra la termocucina. Il forno va fissato alla tamente orizzontale e che il tubo di collegamento parete posteriore. Quindi è necessario che la parete sia inserito. L’inserimento corretto deve garantire la sia in grado di sostenere il peso del forno e che sia tenuta dal passaggio di fumo e il giusto spazio all’in- costruita in materiale non sensibile al calore.
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La presa d’aria del locale deve avere una superficie to con la presa d’aria della termocucina. minima di 80 cm La presa d’aria della termocucina si trova all’inter- Su richiesta Rizzoli può fornire delle valvole stu- no del vano caldaia. Per il collegamento si consiglia diate appositamente per permettere l’apertura au- di utilizzare un tubo flessibile e di predisporre un tomatica della presa d’aria solo quando necessario dispositivo per l’eventuale chiusura del condotto. per il funzionamento della termocucina a legna, in Figura 11 – Installazione mediante presa d’aria nel locale e installazione con presa d’aria esterna collegata...
ATTENZIONE! Cappe aspiranti o ventilatori di estrazione di aria del locale potrebbero causare problemi per il corretto funzionamento dell’apparecchio in mancanza di apposita presa d’aria o in caso di presa d’aria sottodimensionata. Figura 13 – Posizione del foro posteriore per il pas- Figura 14 – Posizione del foro inferiore per il pas- saggio del condotto della presa d’aria. saggio del condotto della presa d’aria. Misure valide anche per il modello STP Misure valide anche per il modello STP SF. Misure in mm. SF. Misure in mm. 2.12 COLLEGAMENTI ELETTRICI Il collegamento elettrico delle termocucine serve mento alla rete elettrica deve essere effettuato da per l’alimentazione della centralina elettronica, personale qualificato e secondo le norme vigenti. della pompa di circolazione e, nel caso del modello L’installatore è responsabile del corretto collega- STP, anche della lampadina del forno. L’allaccia- mento in conformità alle norme di sicurezza.
Sul modello STP SF, in corrispondenza del vano Devono essere effettuati i corretti collegamenti con gli attacchi idraulici è presente un cavo con di linea, neutro e terra come indicato in figura 16. spina, da inserire semplicemente in una presa cor- Il cavo e ogni altro dispositivo elettrico aggiunto rispondente, che serve per alimentare la centralina deve essere dimensionato per il carico elettrico da di controllo e la pompa. Sul modello STP invece...
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO La termocucina è dotata di caldaia per sfruttare il liquido presente nel serbatoio della termocucina il calore prodotto dall’apparecchio mediante un non è a contatto diretto con l’acqua dell’impianto impianto con fluido vettore per riscaldamento e termosanitario, ma si tratta di circuiti separati. Per produzione istantanea di acqua calda sanitaria. Di il circuito dell’impianto di riscaldamento è presen- norma l’impianto va progettato da parte di un ter- te anche una pompa di circolazione, controllata da motecnico abilitato e quindi installato da parte di una centralina elettronica programmabile. Invece personale specializzato secondo le normative in vi-...
Figura 18 - Posizione del foro inferiore per il passaggio delle tubazioni. COLLEGAMENTI ALL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO Prima di effettuare i collegamenti si consiglia di riscaldamento e riempire il serbatoio interno della togliere provvisoriamente la portina in modo da termocucina. L’utilizzazione della termocucina con potere accedere più comodamente al vano, vedi la caldaia vuota o non collegata all’impianto com- figura 19. E’ consigliabile togliere anche la mano- porta il danneggiamento irreversibile della caldaia pola del regolatore di tiraggio. Prima della messa stessa.
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riscaldamento e il connettore dello scarico di si- cucina. Lo spazio utile per il passaggio delle tuba- curezza del serbatoio interno della termocucina. zioni è indicato nelle figure 13 e 14. Sul circuito Per il collegamento si raccomanda di usare dei tubi dell’impianto di riscaldamento si raccomanda di flessibili, i quali possono essere fatti passare sia a mettere una valvola di sicurezza da sovrapressione pavimento che nella parte posteriore della termo-...
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Normale funzionamento Svuotamento serbatoio Riempimento serbatoio Figura 21 - Connettori per svuotamento e riempimento del serbatoio. S Scarico per lo svuotamento del serbatoio. G Ingresso riempimento serbatoio SCARICO PER LO SVUOTAMENTO DEL SERBATOIO Lo scarico per lo svuotamento del serbatoio si tro- da un rubinetto manuale. Non è strettamente ne- va nella parte anteriore del vano e serve solo per cessario collegare questo scarico a una tubazione svuotare la caldaia e il serbatoio della termocuci- fissa, ma in questo caso deve essere valutato come na, non viene usato normalmente, ma solamente...
Figura 22 - Componenti interni della termocucina, vista superiore. 1 Valvola automatica di sfiato 5 Serpentina produzione acqua calda sanitaria 2 Livellostato 6 Scarico di sicurezza 3 Leva di fissaggio coperchio 7 Anodo sacrificale 4 Serpentina impianto di riscaldamento 8 Sensore temperatura Figura 23 - Componenti interni della termocucina, vista frontale. 1 Valvola di non ritorno 3 Flussostato 2 Circolatore RIEMPIMENTO DELL'IMPIANTO Dopo aver effettuato i collegamenti occorre proce- mento della termocucina, sia per l’impianto inter- dere al riempimento dell’impianto. no, caldaia e serbatoio. Il riempimento deve essere effettuato indipenden- Il riempimento dell’impianto esterno deve essere temente sia per l’impianto esterno, comprensivo effettuato mediante i dispositivi previsti dall’in- anche delle serpentine e delle tubazioni di collega-...
tappo della valvola automatica di sfogo aria. Se ne- serrare bene tutti i raccordi, compresi quelli interni cessario si consiglia di allentare leggermente la val- e sfiatare bene anche tutti i termosifoni. vola di sfiato presente sulla tubazione di mandata. Una volta che è riempito bene l’impianto di riscal- A questo punto occorre procedere al riempimen- damento occorre riempire completamente anche il to dell’impianto di riscaldamento. Il riempimento serbatoio interno della termocucina. Il serbatoio è deve avvenire lentamente, in modo da permettere pieno quando il livello dell’acqua raggiunge l’uscita all’impianto di sfiatare bene. A questo punto oc- del tubo di scarico di sicurezza.
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3.12 COLLEGAMENTO IN PRESENZA DI UN ALTRO GENERATORE DI CALORE La termocucina può essere facilmente abbinata la combustione all’occorrenza. Questo aspetto può anche ad altro generatore di calore. In questo caso essere gestito in modo manuale, ma può essere si raccomanda di contattare un progettista termo- anche automatizzato, sfruttando le funzioni avan- tecnico o un installatore esperto in grado di valuta- zate della centralina elettronica della termocucina. re al meglio come realizzare l’impianto. E’ necessa- Effettuando gli opportuni collegamenti elettrici, la rio tenere presente che la termocucina deve avere centralina di controllo è...
CENTRALINA DI CONTROLLO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO La centralina di controllo realizza il controllo dei al raggiungimento delle temperature programmate dispositivi della termocucina e di alcuni dispositivi attiva o meno i dispositivi a cui è collegata. In più esterni eventualmente presenti nell’impianto di ri- la centralina realizza alcune funzioni ulteriori di si- scaldamento. Fondamentalmente la centralina rile- curezza e controllo. va la temperatura dell’acqua della caldaia e in base Figura 27 - Pannello di controllo della centralina. PULSANTE FUNZIONE INDICATORE...
MENU PRINCIPALE Si accede al menu principale semplicemente ac- vazione della pompa di circolazione dell’impianto cendendo la centralina mediante la pressione pro- di riscaldamento, come termostato per una even- lungata del tasto tuale elettrovalvola a 3 vie esterna, come termo- Nel menu principale il visore indica normalmen- stato per la disattivazione di un generatore di ca- te la temperatura dell’acqua nella caldaia. Con la lore esterno eventualmente presente e come ter-...
serbatoio caldaia. La spia si spegne quando il livello indica il simbolo ICE. è ripristinato. Funzione antiblocco pompa – Dopo un periodo Funzione standby - Se la centralina è spenta e la prolungato di inattività della pompa di circolazio- temperatura supera quella impostata come termo- ne, viene attivata per un tempo limitato in modo da stato di sicurezza, la centralina si accende automa- mantenere tutto l’impianto in perfetta efficienza. Il ticamente e mette in funzione la pompa. visore indica il simbolo bLP. Funzione antigelo - Se la temperatura scende Funzione test pompa - La pressione prolungata del sotto quella impostata come termostato antigelo tasto...
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• Con la pressione contemporanea e prolungata rispondente dei tasti si accede al menu installatore • Con i tasti si può modificare il valore • I tasti permettono di scorrere i simboli indicato di ciascun parametro • Con il tasto si memorizza la modifica oppure • Il tasto permette di visualizzare il valore cor- con il tasto si annulla la modifica CONNESSIONI ELETTRICHE CENTRALINA La centralina elettronica della termocucina è già...
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Connessioni Funzione Collegamento da fare Tipo di contatto Alimentazione elettrica Effettuato di serie 230 V AC ~ 50 Hz Da fare solo se necessario Contatti liberi Controllo generatore esterno 3-4-5 direttamente o termostato impianto in scambio sulla morsettiera Controllo valvola a tre vie Da fare solo se necessario 6-7-8 230 V AC ~ 50 Hz esterna per acqua calda direttamente sanitaria sulla morsettiera Alimentazione pompa di...
POMPA DI CIRCOLAZIONE RACCOMANDAZIONI • Fare eseguire la messa in servizio solo da perso- prattutto per persone che usano ausili medici, nale tecnico qualificato! quali pacemaker, pompe d’insulina, apparecchi • A seconda dello stato di funzionamento della acustici, impianti o simili. Ne possono consegui- pompa o dell’impianto (temperatura del fluido) re morte, gravi lesioni corporali o danni materiali.
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DIFFERENZA DI PRESSIONE VARIABILE (ΔP-V) 1,4,7 Il valore di consegna della differenza di pressione viene aumentato linearmente fra ½ H e H nel cam- po di portata consentito (figura 29). Il valore della differenza di pressione generata dalla pompa viene regolato su quello di consegna impo- stato. Il pulsante di regolazione è impostato a sinistra della posizione centrale. Questo modo di regolazione è particolarmente adatto per impianti di riscaldamento con radiatori, poiché il rumore di flusso sulle valvole termostati- Figura 29 – Curva caratteristica modo differenza di che viene ridotto. pressione variabile. VELOCITÀ COSTANTE I, II, III La pompa funziona costantemente alla velocità fis- sa reimpostata (figura 30).
INDICAZIONI LED Significato Stato di esercizio Causa Rimedio Illuminato La pompa funziona Pompa Funzionamento con luce in base alla propria in funzione normale verde impostazione 1. Sottotensione U<160 1. Controllare la V oppure tensione di sovratensione alimentazione La pompa è La pompa inizia U>253 V 195 V <...
DATI TECNICI Acqua riscaldamento Fluidi consentiti (secondo VDI 2035) POTENZA Max. prevalenza (Hmax) 7,3 m (versione da 7 m) Portata max. (Qmax) 3,3 m CAMPO D’APPLICAZIONE CONSENTITO Ambiente 52 °C = TF 0 … 110 °C Campo di temperatura per impiego in impianti di condizionamento e da 57 °C = 0 … 95 °C riscaldamento a max. temperatura da 60 °C = 0 … 90 °C ambiente. Vedi indicazione “TF” sulla targhetta dati pompa da 67 °C = 0 … 70 °C Conforme a indicazione sulla targhetta Pressione di esercizio max. dati pompa FUNZIONAMENTO DELLA TERMOCUCINA Durante il funzionamento, all’interno della termo- stione avvenga in più punti diversi per ottenere la cucina avviene una reazione di combustione tra massima efficienza. In particolare è presente una il combustibile (la legna inserita nella camera di alimentazione di aria primaria, che affluisce nella...
ATTENZIONE! Per il corretto funzionamento della termocucina a legna verificare che il passaggio di aria comburente nella presa d’aria nella termocucina, l’eventuale presa d’aria nel locale e tutte le griglie per aerazione e ventilazione non siano ostruite. ACCENSIONE Prima di accendere il fuoco è necessario accende- insieme ai prodotti specifici disponibili in com- re la centralina di controllo, mediante la pressione mercio. La combustione può essere difficoltosa prolungata del tasto di accensione. fino a quando non si è scaldato il camino. Il tempo Per accendere il fuoco potete utilizzare come com- necessario dipende dal camino e dalle condizioni bustibile legna ben secca, spaccata molto sottile, meteorologiche.
Figura 32 – Regolazione dell’aria primaria. Condizione Aria primaria Chiave di avviamento Griglia Avviamento Aperta Aperta Aperta Chiusa Alta Cottura rapida Chiusa Alta Cottura lenta Aperta a metà Chiusa Riscaldamento rapido Aperta Bassa Riscaldamento lento Chiusa Chiusa Bassa Tabella 6 – Regolazioni della termocucina a legna in funzione dell’utilizzo. ATTENZIONE! Nel caricare la legna si raccomanda di mantenere una distanza di alcuni centimetri tra il vetro interno della porta fuoco e il combustibile, in modo da non esporre il vetro a temperature eccessive che lo potrebbero danneggiare. REGOLAZIONE ARIA SECONDARIA L’aria secondaria è già regolata in modo da funzio- ni aggiuntive presenti nel vano cenere, accessibile nare correttamente nelle condizioni di installazio- aprendo la portina (vedi figura 33). ni standard.
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Figura 33 - Regolazione aria secondaria: la regolazione è aperta in corrispondenza della posizione indicata con la lettera A (maggiore entrata di aria secondaria rispetto a quella primaria), mentre è chiusa in corrispondenza della posizione indicata con la lettera B (maggiore entrata di aria primaria rispetto a quella secondaria). Sulle termocucine serie STP l’aria pulizia vetro è fissa e impostata in modo da permettere una com- bustione ottimale e il mantenimento del vetro pu- lito della porta fuoco. Nel caso particolare in cui la termocucina venga installata su un camino carat- terizzato da un tiraggio particolarmente elevato, si potrebbe avere un afflusso di aria eccessivo non limitato dal regolatore di tiraggio. In questi casi occorre restringere parzialmente il passaggio dell’aria, come indicato in figura 34, in modo da compensare l’eccesso di tiraggio. Di rego- la questa regolazione va effettuata, se necessario, solamente in fase di installazione.
REGOLAZIONE DELLA GRIGLIA Le termocucine sono dotate di griglia regolabile in altezza che permette di variare le dimensioni della camera di combustione a seconda delle esigenze dell’utilizzatore. La posizione più alta permette di avere la fiamma a diretto contatto con la piastra, è la posizione ideale per cucinare. La posizione più bassa invece permette di avere una camera di combustione più capiente e quindi di avere mag- giore autonomia, è la posizione ideale per mante- nere riscaldato l’ambiente a lungo nel tempo. La griglia si regola a termocucina fredda con l’attrezzo apposito fornito in dotazione, l’attacco per la rego-...
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VALVOLA PER L’ECCESSO DI VAPORE (STP) La cottura di pietanze in taluni casi può comporta- re la formazione di un eccesso di vapore all’interno del forno di cottura. Sul modello STP è presente una valvola per eliminare l’eccesso di vapore. La valvola è disposta all’interno del forno sulla parete laterale verso l’esterno e all’occorrenza va azionata in modo da aprire i fori di aerazione. Per evitare possibili scottature si raccomanda di azionare la valvola solo prima dell’accensione della termocu- cina.
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Figura 38 – Procedura per la modifica della posizione della guida scorrevole. 6.12 CASSETTO ACCESSORI (STP) Sulla termocucina STP è presente un cassetto por- ta accessori in cui si possono tenere gli utensili e gli accessori necessari per l’uso e la manutenzione dell’apparecchio. Il porta accessori che viene for- nito insieme alla termocucina va agganciato sulla parte laterale del cassetto e serve per tenere in ordine gli accessori più piccoli. Figura 39 – Porta accessori montato sul cassetto.
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ATTENZIONE! Non mettete prodotti facilmente infiammabili nella cassetto! Gli oggetti depositati non possono assolutamente arrivare fino alla parete superiore della cassetto. 6.13 PORTATEGLIA (STP) In dotazione alla termocucina è presente un dispo- di utilizzare delle presine o degli stracci. Il portate- sitivo portateglia che permette di estrarre la teglia glia va agganciato al bordo della teglia e utilizzato dal forno caldo in tutta sicurezza senza la necessità a due mani. Figura 40 – Portateglia. 6.14 PROTEZIONE PORTA FUOCO (OPTIONAL) Su tutte le termocucine è possibile mettere su ri- chiesta una protezione in acciaio da posizionare sulla porta fuoco. Questa protezione è stata stu- diata per schermare la porta quando le operazio- ni di preparazione dei cibi richiedono la presenza costante dell’utilizzatore davanti alla termocucina oppure in presenza di bambini. In tutti gli altri casi...
Su richiesta Rizzoli fornisce degli specifici specifici per la pulizia dell’acciaio inox. Evitate di prodotti per la pulizia dell’acciaio inox. Per le par- utilizzare detersivi in polvere. Evitate assoluta- ti smaltate o verniciate evitate l’uso di abrasivi e...
stione ad un’altezza ottimale per l’abbattimento delle l’operazione. A questo punto si dovranno togliere le emissioni e proteggono l’integrità della caldaia fun- lamiere partendo dai lati della camera di combustio- gendo da barriera protettiva tra la fiamma e la parete ne e per ultime quelle posizionate in fondo, sgancian- della caldaia. dole dal perno e sfilandole verso l’alto. Ogni qualvolta si renda necessaria una pulizia dalla Per il rimontaggio delle lamiere occorre eseguire cenere più profonda, a termocucina fredda si ha la l’operazione inversa, prestando attenzione all’inseri- possibilità di togliere queste lamiere. Per fare questo, mento delle stesse nella loro corretta posizione e nel occorre innanzitutto asportare il disco o la cerchiata.
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SMONTAGGIO E MANUTENZIONE FORNO ESTERNO (OPTIONAL) Per effettuare la pulizia dei tubi di raccordo e rimuovere il forno dalla parete dove è fissato. Per dei passaggi interni del forno esterno è possibile fare questo il primo passaggio consiste nel rimuo- smontare parte del forno stesso. In questo modo vere la porta del forno e tutte le parti mobili inter- è possibile la manutenzione senza la necessità di ne (griglie, teglie ecc.). Figura 44 - Rimozione della porta del forno esterno A questo punto si possono rimuovere le guide la- no che è fissata con tre viti (due laterali e una fron- terali, allentando le viti di fissaggio e sganciandole tale in fondo al forno). Volendo si può anche sfilare verso l’alto. Infine si toglie la parte interna del for- il tubo di raccordo, come indicato in figura 46.
Figura 46 - Smontaggio tubo di raccordo del forno esterno PULIZIA DEL FORNO (STP) Prima di eseguire la pulizia si raccomanda di aspor- terali. Il forno va pulito con i prodotti appositi di- tare sia la teglia che la griglia forno. Per una pulizia sponibili in commercio. accurata, è possibile rimuovere anche le griglie la- PULIZIA DEL CAMINO La pulizia del camino va effettuata da parte di per- pulite.
7.11 CASSETTO ACCESSORI (STP) Per la pulizia o per altri motivi potrebbe essere ne- tirarlo. In questo modo si accede alla parte sotto- cessario rimuovere il cassetto accessori. Per fare stante della termocucina. Per inserire nuovamente questo è sufficiente estrarre il cassetto fino a fine il cassetto bisogna procedere come sopra però in corsa, alzarlo leggermente e contemporaneamente senso inverso. 7.12 MANUTENZIONE E PULIZIA DELLA PIASTRA La piastra radiante in acciaio speciale dell’appa- salvapiastra.
G9). Per sostituire la lampadina occorre svitare il padina del forno. Per fare questo dovete svitare il coprilampada, sfilare e rimuovere la lampadina, coprilampada, rimuovere i depositi esterni dovuti inserire la nuova lampadina e infine riavvitare il ai fumi di cottura, lavare il coprilampada e dopo coprilampada. Di tanto in tanto è necessario effet- averlo ben asciugato riavvitarlo nella propria sede. tuare la pulizia del vetro coprilampada della lam- Figura 47 – Smontaggio lampadina del forno.
COSA FARE SE... Problemi Effetti Possibili rimedi • Verificare che il regolatore dell’aria primaria sia aperto • Verificare che cenere e residui non ostruiscano la griglia • Verificare che la griglia non sia montata alla rovescia (la parte piana va rivolta verso l’alto) • Verificare che l’ambiente in cui è installata sia aerato a sufficienza e che non siano in funzione cappe aspiranti o altri di- Combustione irregolare.
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Problemi Effetti Possibili rimedi • Verificare che la porta del forno sia ben chiusa • Verificare che la chiave di avviamento sia chiu- sa • Impostare il regolatore di tiraggio nelle po- Non si riesce a portare il forno a sizioni di massima apertura • Utilizzare legna di Il forno scalda poco temperatura elevata. buona qualità, ben secca e di pezzatura mode- sta • Verificare che la combustione avvenga con fiamma viva • Verificare che il girofumi sia pulito e senza ostruzioni • Verificare che il termostato di circolazione sia impostato a 55°C - 60°C. • Verificare di stare utilizzando legna secca e ben stagionata • Verificare che il camino non Si forma della condensa all’interno presenti difetti • Verificare che il camino sia ben Condensa...
è trasferibile. gato cartellino di garanzia. Conservateli con cura. Affinché vengano prestati i servizi in garanzia il MODALITÀ DI GARANZIA La ditta Rizzoli si riserva, a proprio insindacabile Per le prestazioni in garanzia a domicilio il cliente giudizio, di scegliere l’azione più idonea per risol- è tenuto a corrispondere il diritto fisso di chiamata vere il problema oggetto di garanzia. Le parti difet-...
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Eventuali interventi al di fuori del periodo in ga- In questo caso verrà anche addebitato il costo dei ranzia o nei casi di non applicabilità della stessa pezzi sostituiti. verranno addebitati in base al tariffario in vigore. RESPONSABILITÀ La ditta Rizzoli non è responsabile per danni diretti rattere nazionale o locale o indicate nel presente o indiretti causati a persone o cose da difetti del libretto d’istruzioni. prodotto dovuti all’inosservanza delle norme a ca- TRIBUNALE COMPETENTE Per qualsiasi controversia o contestazione sarà...
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INDICE DISPOSIZIONI pag. Disposizioni generali pag. Disposizioni di sicurezza pag. 1.3 Combustibile raccomandato pag. 1.4 Altri combustibili pag. 1.5 Componenti della termocucina pag. Accessori pag. INSTALLAZIONE pag. 2.1 Generalità pag. Camino pag. 2.3 Dimensioni e forme corrette del camino pag. Canna fumaria pag. Comignolo pag. Raccordo o canale da fumo pag.
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INDICE Principio di funzionamento pag. 4.2 Caratteristiche tecniche centralina pag. 23 Menù principale pag. Programmazione delle temperature pag. Funzioni centralina pag. Menù installatore pag. 4.7 Connessioni elettriche centralina pag. 26 Collegamento valvola a tre vie pag. Collegamento ad un altro generatore pag. 5. POMPA DI CIRCOLAZIONE pag.
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INDICE 7.8 Pulizia del forno (STP) pag. Pulizia del camino pag. 7.10 Pulizia dei vetri pag. 7.11 Cassetto accessori (STP) pag. 7.12 Manutenzione e pulizia della piastra pag. 7.13 Manutenzione della caldaia pag. 7.14 Manutenzione dell’impianto di illuminazione pag. 7.15 Dilatazione termica pag. 7.16 Manutenzione straordinaria pag. COSA FARE SE... pag. GARANZIA pag. 47 9.1 Dichiarazione di costruzione a regola d’arte...
Holzherden im typischen Stil der Dolomitentäler begann. den Holzes sind Argumente, die den Einsatz eines Holzherdes Mit der Zeit hat Rizzoli seine Produkte durch den Einsatz mo- nicht nur interessant, sondern aus vielen Gründen auch un- dernster und zukunftsorientierter Technologien ständig ver- verzichtbar machen.
• Nehmen Sie keine Änderung am Zen- benutzt wurde, kontrollieren Sie sorgfältig, dass tralheizungsherd vor, die nicht autorisiert wurde. EMPFOHLENER BRENNSTOFF Rizzoli-Zentralheizungsherde sind ausdrücklich tung und verhindert gleichzeitig die Bildung von zur Verwendung von Brennholz bestimmt. Es wird Kohlenstoffrückständen und Ruß. Um eventuelle empfohlen, qualitativ gutes, luftgetrocknetes, Verformungen oder Beschädigungen des Herdes...
ZUBEHÖR Im Lieferumfang der Rizzoli-Zentralheizungsherde tage, Wartung und den täglichen Gebrauch des sind einige Zubehörteile enthalten, die die Mon- Herdes erleichtern. • Aschekasten • Vorrichtung für den Rauchabzugsanschluss des • Schutzhandschuh Herdes je nach Modell und gewähltem Rau- • Schürhaken chausgang • Rußkratzer • Backofenrost (STP) • Rostkurbel • Backblech (STP) • Pflegeöl für die Herdplatte • Backblechhalter (STP)
RAUCHABZUG Der Rauchabzug ist von lebenswichtiger Bedeu- ordnungsgemäße Betrieb des Zentralheizungs- tung für den einwandfreien Betrieb eines Zent- herdes nicht garantiert werden. Für den Bau des ralheizungsherdes. Rizzoli-Zentralheizungsherde Rauchabzugs sind hochtemperaturbeständige sind auf höchste Leistung ausgelegt, wobei diese Baumaterialien, die den Brandschutzvorschriften jedoch stark vom Verhalten des Rauchabzugs be- entsprechen, vorgeschrieben. Die Art der Werk-...
Überdimensionierung würde sich der Rauchabzug der Rauchabzug, desto besser ist der Rauchzug. Bei nicht schnell genug erwärmen, was Kondenswas- einer Höhe unter 4 Metern ist ein einwandfreier serbildung sowie schlechten Rauchzug zur Folge Betrieb des Herdes nicht gewährleistet. Abgasroh- haben könnte. In Tabelle 1 ist der empfohlene re dürfen keine gewundenen oder waagrechten Durchmesser für den Rauchabzug, je nach dessen Abschnitte aufweisen und müssen immer mit...
2.6 ANSCHLUSS- ODER RAUCHROHRSTUTZEN Der Anschlussstutzen zwischen Zentralheizungs- werden, dass er nicht in den freien Querschnitt hi- herd und Rauchabzug, auch Rauchrohrstutzen ge- neinragt. Zur höheren Sicherheit empfiehlt es sich, nannt, muss so kurz wie möglich gehalten werden eine Rohrmanschette anzubringen; dabei muss si- und darf keine waagrechten oder leicht geneigten chergestellt werden, dass der Anschluss zwischen Abschnitte aufweisen. Nach unten führende Ab- Manschette und Rauchabzug gut vermauert und schnitte sind nicht gestattet und absolut zu ver- abgedichtet ist. Auch der Anschluss zwischen dem meiden.
10 mm 10 mm Abb. 6 - Toleranz für den oberen oder hinteren Rauchausgang. Die Toleranz hängt von der Ausrichtung des Anschlussstutzens ab. Der Anschluss zwischen Herd und Rauchabzug in nächster Nähe entzündliche oder wärmeemp- muss festsitzen und gut abgedichtet sein, sowie findliche Materialien befinden, muss eine passen- keine Verengungen oder Querschnittreduzierung de Isolierung vorgenommen und ein entsprechen- am Schornstein aufweisen (siehe Abb. 7). Falls sich der Sicherheitsabstand vorgesehen werden. NEIN NEIN NEIN Abb. 7 - Beispiele für den richtigen und falschen Anschluss an das Rauchabzugsrohr.
2.10 MONTAGE DES ZUSÄTZLICHEN BACKOFENS (OPTIONAL) Für das Modell STP SF besteht die Möglichkeit zur heizungsherd nur eingefügt werden. Nun kann der Verbindung mit einem zusätzlichen Backofen, der Backofen an der Wand befestigt werden, wichtig oberhalb des Zentralheizungsherdes, auf der Rück- ist, dass er perfekt waagrecht ausgerichtet ist und wand befestigt wird. Deshalb ist es notwendig, dass dass das Verbindungsrohr gut eingefügt wird. Die die Wand dem Gewicht des Backofens standhält korrekte Einfügung garantiert die richtige Rauch- und aus feuerfestem Material besteht.
Dunstabzugshauben, offene Kamine oder Entlüf- zu verlegen und dann beim Herd die nötigen An- tungsanlagen darin befinden. Die Lüftungsklappe schlussarbeiten vorzunehmen. Die Luftzufuhr des des Raumes muss eine Mindestfläche von 80 cm² Zentralheizungsherdes befindet sich im Pumpen- aufweisen. raum auf der Seite der Brennkammer. Es empfiehlt Auf Anfrage liefert Rizzoli eigens hierzu entwi- sich die Verwendung eines flexiblen Anschlussroh- ckelte Lüftungsklappen, die sich nur während des res sowie eine eventuelle Absperrvorrichtung für Betriebes des Zentralheizungsherdes automatisch den Kanal vorzusehen. Abb. 11 - Installation des Herdes mit Luftzufuhr aus dem Aufstellungsraum und Installation mit externer Frischluftzufuhr, direkter Anschluss am Zentralheizungsherd. Abb. 12 - Anschlussmöglichkeiten der Frischluftzufuhr am Zentralheizungsherd.
ACHTUNG! Dunstabzugshauben oder Lüftungsanlagen im Aufstellungsraum können ebenfalls die Funktionstüchtigkeit des Herdes bei fehlender, eigens dafür vorgesehener Frischluftklappe oder bei unterdimensionierter Frischluftzufuhr beeinträchtigen. Abb. 13 - Position der hinteren Rohrdurchgangsöff- Abb. 14 - Position der unteren Rohrdurchgangsöffnung. nung. Maße gültig auch für das Modell STP Maße gültig auch für das Modell STP SF. SF. Maße in mm. Maße in mm. 2.12 ELEKTRISCHE ANSCHLÜSSE Der elektrische Anschluss dient zur Stromversor- einem qualifizierten Fachmann gemäß den gelten- gung der elektronischen Steuereinheit sowie der den Vorschriften vorgenommen werden. Der Ins- Umwälzpumpe und beim STP zur Stromversor- tallateur ist für den ordnungsgemäßen Anschluss gung der Backofenbeleuchtung.
Beim Modell STP SF befindet sich ein Kabel mit Anschlüsse an die Stromversorgung (Phase, Neu- Stecker im Pumpenraum. Für den Anschluss benö- tralleiter und Schutzleiter) müssen wie in der Ab- tigt man eine ensprechende Steckdose, damit die bildung 16 ersichtlich, korrekt ausgeführt werden. elektronische Steuereinheit sowie der Umwälz- Das Kabel und jede andere zusätzliche elektrische pumpe funktionieren. Vorrichtung muss für die vorgesehene Stromspan- Beim Modell STP hingegen, muss für den An- nung ausgelegt sein und darf keine Stellen berüh- schluss ein Stromkabel an das Klemmbrett auf ren, die mehr als 50°C über der Umgebungstem- der Herdrückseite angeschlossen werden. Alle peratur liegt.
HEIZUNGSANLAGE FUNKTIONSPRINZIP Der Zentralheizungsherd ist mit einem Heizkessel vorhandene Flüssigkeit nicht in direktem Kontakt ausgestattet, damit die vom Gerät erzeugte Wär- mit dem Wasser der Heizungs- und Warmwasser- me durch eine Anlage mit flüssigem Transportme- anlage steht, da es sich um getrennte Kreisläufe dium für Heizung und Warmbrauchwasser genutzt handelt. Für den Heizkreislauf steht auch eine werden kann. In der Regel wird die Anlage von Umlaufpumpe zur Verfügung, die durch eine pro- einem hierzu berechtigten Heizungstechniker ge- grammierbare elektronische Steuereinheit kont-...
Abb. 18 - Position der unteren Rohrdurchgangsöffnung. ANSCHLÜSSE AN DIE HEIZUNGSANLAGE Bevor Sie mit den Anschlussarbeiten begin- des internen Speichers des Zentralheizungsherdes nen, ist es ratsam, vorübergehend die Tür des vorgenommen werden. Der Gebrauch des Zen- Anlagenraums zu entfernen (siehe Abb. 19). Es tralheizungsherdes mit leerem Heizkessel oder empfiehlt sich auch den Luftregler-Drehknopf ohne Anschluss an die Heizungsanlage kann den abzunehmen. Vor der Inbetriebnahme des Zen- Heizkessel irreparabel beschädigen. Auf jeden...
ternen Speichers des Zentralheizungsherdes ange- Der nötige Freiraum für den Rohrdurchgang ist aus schlossen werden. Für die Anschlüsse empfehlen den Abb. 13 und 14. ersichtlich. Für den Heizkrei- wir die Verwendung von flexiblen Schläuchen, die slauf ist ein Überdruck-Sicherheitsventil von 3 Bar sowohl bodenseitig wie auch an der Rückseite des vorzusehen. Zentralheizungsherdes geführt werden können. WARMWASSERAUFBEREITUNG Für die Warmwasseraufbereitung muss der Kalt- Bar vorzusehen. Wenn für den Warmwasserkreis- wasser-Zulauf an den entsprechenden Anschluss lauf ein Rückschlagventil vorhanden ist, könnte die und der Ablauf an die Brauchwasseranlage vorge- Vorrichtung eines kleinen Ausdehnungsgefäßes nommen werden. Der Kaltwasserdruck im Zulauf für den Warmwasserkreislauf notwendig sein.
Normaler Betrieb Entleerung des Wasserspeicherraums Befüllung des Wasserspeicherraums Abb. 21 - Anschlüsse für den Ablauf und Zulauf des Wasserspeichers. S = Ablauf für die Entleerung des Wasserspeicher- G = Zulauf für die Befüllung des Wasserspeicher- raums raums ABLAUF FÜR DIE ENTLEERUNG DES WASSERSPEICHERRAUMS Der Ablauf für die Entleerung des Wasserspeicher- leerung verwendet. Dieser Ablauf wird durch ei- raums befindet sich im vorderen Bereich des Anla- nen manuellen Ablasshahn bedient. Er muss nicht genraums und dient nur zum Entleeren des Heiz- an eine fixe Rohrleitung angeschlossen werden, es kessel und des Speichers des Zentralheizungsher- können auch andere Lösungen zum Entleeren des...
Abb. 22 - Interne Anlagenelemente des Zentralheizungsherdes, Draufsicht. 1 Automatisches Entlüftungsventil 5 Wärmetauscherschlange für Warmwasseraufbereitung 2 Füllstandsanzeiger 6 Sicherheitsablauf 3 Befestigungshebel für Abdeckung 7 Magnesium-Schutzanode 4 Wärmetauscherschlange für Heizungsanlage 8 Temperaturfühler Abb. 23 - Interne Anlagenelemente des Zentralheizungsherdes, Vorderansicht. 1 Rückschlagventil 3 Durchflusswächter Umlaufpumpe FÜLLEN DER ANLAGE Nach Ausführung aller Anschlussarbeiten muss für die interne Anlage, dem Heizkessel und des das Füllen der Anlage erfolgen. Wasserspeicherraums erfolgen.
Es empfiehlt sich den Verschluss des automati- schlüsse, auch die internen, gut an und entlüften schen Entlüftungsventils komplett abzuschrauben. alle Heizkörper. Falls nötig, lockern Sie auch das Entlüftungsventil, Nach komplettem Auffüllen der Heizungsanlage das sich auf dem Zulauf befindet. Jetzt kann mit muss auch der interne Speicher des Zentralhei- dem Füllen der Heizungsanlage begonnen werden. zungsherdes gefüllt werden. Der Speicher ist voll, Das Auffüllen muss langsam erfolgen, damit die wenn der Wasserstand den Ausgang des Sicher-...
3.12 ANSCHLUSS BEI VORHANDENSEIN EINES ANDEREN HEIZGERÄTES Der Zentralheizungsherd kann problemlos auch Dieser Aspekt kann manuell oder auch automa- mit einem anderen Heizgerät kombiniert werden. tisch über die Steuereinheit des Zentralheizungs- In diesem Falle muss ein Heizungstechniker oder herdes vorgenommen werden. Nach Ausführung qualifizierter Installateur kontaktiert werden. Es ist aller nötigen Elektroanschlüsse ist die Steuerein- auf jeden Fall zu berücksichtigen, dass der Zentral- heit in der Lage, auch den Betrieb des anderen heizungsherd Vorrang gegenüber jedem anderen...
BEDIENELEMENT FUNKTIONSPRINZIP Über die Steuereinheit können die Vorrichtungen bei Erreichen der vorprogrammierten Temperatu- des Zentralheizungsherdes und einige externe an ren die entsprechenden, an den Heizkessel ange- die Heizungsanlage angeschlossene Einrichtungen schlossenen Vorrichtungen zu- oder abgeschaltet. kontrolliert werden. Grundsätzlich wird über sie Des Weiteren führt sie einige zusätzliche Sicher- die Wassertemperatur im Heizkessel ermittelt und heits- und Kontrollfunktionen aus. Abb. 27 - Bedienelement der Steuereinheit. TASTE FUNKTION FUNKTION ANZEIGE Ein/Aus T>A01 - Pumpe in Betrieb Temperatur senken T>A02 - Ventilanschlüsse ON gespeist Temperatur erhöhen T>A03 - Aux-Anschlüsse ON eingeschaltet...
HAUPTMENÜ Zum Einschalten des Hauptmenüs halten Sie im laufpumpe der Heizungsanlage, des Thermostats Bedienelement die Taste länger gedrückt. Im für ein eventuelles externes 3-Wege-Ventil, des Hauptmenü wird normalerweise die Wassertem- Thermostats für das Abschalten eines eventuellen peratur im Heizkessel angezeigt. Durch drücken externen Heizgerätes und des Thermostats für ein der Taste werden die eingestellten Temperatur- zusätzliches, nicht definiertes Gerät, angezeigt.
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Standby-Funktion - Falls sich die Steuereinheit im Umwälzpumpen-Antiblockierfunktion - Wenn Standby-Modus befindet und die Temperatur über die Umwälzpumpe länger nicht mehr aktiv ist, wird den für den Sicherheitsthermostat vorgegebenen sie in regulierten Abständen für einen bestimmten Wert ansteigt, schaltet sich die Steuereinheit auto- Zeitraum aktiviert, um die Leistungsfähigkeit der matisch ein und setzt die Pumpe in Betrieb. Anlage zu erhalten. Auf dem Display erscheint das Symbol bLP. Frostschutzfunktion - Falls die Temperatur unter den für den Frostschutzthermostat vorgegebenen Funktion Pumpen-Test - Durch längeres Drücken Wert sinkt, schaltet sich der eingestellte Intervall- der Taste wird die Aktivierung der Umlaufpum- betrieb der Umlaufpumpe ein. Das Zeichen ICE pe erzwungen. Am Display erscheint des Symbol erscheint am Display.
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• Durch gleichzeitiges, längeres Drücken der Tas- • Die Taste zeigt den entsprechenden Wert ten erhält man Zugang zum Installations- • Mit den Tasten und kann der Wert geän- menü dert werden • Mit den Tasten und können die Symbole • Mit der Taste die Änderung speichern oder eines jeden Parameters aufgerufen werden mit der Taste die Änderung löschen ELEKTROANSCHLÜSSE STEUEREINHEIT Die Steuereinheit des Zentralheizungsherdes ist sind erforderlich falls ein weiteres Heizgerät an bereits installiert, vorprogrammiert und betriebs- dieselbe Anlage des Zentralheizungsherdes ange- bereit. Je nach Anlagenkonfiguration könnte die schlossen wird.
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Anschlüsse Funktion Auszuführender Anschluss Art des Schaltkontakts Serienmäßig Stromversorgung 230 V AC ~ 50 Hz angeschlossen Kontrolle externes Heizgerät Anschluss falls nötig direkt Freie Kontakte, 3-4-5 oder Anlagenthermostat am Klemmbrett wechselbar Kontrolle externes 3- Anschluss falls nötig direkt 6-7-8 230 V AC ~ 50 Hz Wege-Ventil für am Klemmbrett Warmbrauchwasser Stromversorgung interne Serienmäßig 9-10 230 V AC ~ 50 Hz Umlaufpumpe angeschlossen Stromversorgung Anschluss falls nötig direkt 13-14-15 230 V AC ~ 50 Hz externes Gerät am Klemmbrett Wasserstandskontr. Serienmäßig 16-17 Freigabe ON/OFF Heizkessel angeschlossen Warmwasser-...
UMWÄLZPUMPE EMPFEHLUNGEN • Inbetriebnahme nur durch qualifiziertes Fa- sche Hilfsmittel wie Herzschrittmacher, Insulin- chpersonal! pumpen, Hörgeräte, Implantate oder ähnliches • Je nach Betriebszustand der Pumpe bzw. der An- verwenden, gefährdet. Tod, schwere Körperver- lage (Temperatur des Fördermediums) kann die letzung und Sachschäden können die Folge sein. gesamte Pumpe sehr heiß werden. Es besteht Für diese Personen ist in jedem Fall eine arbeits- Verbrennungsgefahr bei Berührung der Pumpe! medizinische Beurteilung erforderlich.
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DIFFERENZDRUCK VARIABEL (ΔP-V) 1,4,7 Der Differenzdruck-Sollwert H wird über dem zulässigen Förderstrombereich linear zwischen ½ H und H erhöht (Abb. 29). Der von der Pumpe erzeugte Differenzdruck wird auf dem jeweiligen Differenzdruck-Sollwert gere- gelt. Der Bedienknopf ist links eingestellt. Diese Regelungsart bietet sich besonders bei Heizungsanlagen mit Heizkörpern an, da die Fließgeräusche an den Thermostatventilen redu- ziert werden. Abb. 29 – Kurvendarstellung: Variabler Diffe- renzdruck. KONSTANT-DREHZAHL I, II, III Die Pumpe läuft konstant bei voreingestellter Festdrehzahl (Abb. 30). Rechts der Mittelstellung wird die Pumpe für den Regelmodus Konstant- Drehzahl eingestellt.
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ANLEITUNG LED Bedeutung Betriebszustand Ursache Beseitigung Pumpe läuft Leuchtet Pumpe entsprechend ihrer Normalbetrieb grün in Betrieb Einstellung 1. Unterspannung 1. Spannungsversor- U<160 V oder gung überprüfen Überspannung 195 V < U < 253 V Pumpe ist Pumpe läuft U>253 V blinkt betriebsbereit eigenständig wieder rot/ grün aber läuft an sobald der Fehler 2.
TECHNISCHE DATEN Heizungswasser Zulässige Fördermedien (gemäß VDI 2035) LEISTUNG Max. Förderhöhe (Hmax) 7,3 m (7 m Version) Max. Volumenstrom (Qmax) 3,3 m ZULÄSSIGER EINSATZBEREICH Umgebung 52 °C = TF 0 … 110 °C Temperaturbereich bei Einsatz in von 57 °C = 0 … 95 °C Heizungs- und Klimaanlagen bei max. Umgebungstemperatur. Siehe „TF“ von 60 °C = 0 … 90 °C Angabe auf dem Typenschild. von 67 °C = 0 … 70 °C Max. Betriebsdruck Gemäß Typenschildangabe GEBRAUCH BETRIEB DES ZENTRALHEIZUNGSHERDES Während des Betriebs erfolgt im Herd ein Ver- Stellen erfolgt, um ein Maximum an Effizienz zu brennungsprozess zwischen dem Brennstoff (im erreichen. Zu diesem Zweck wird sowohl Primär- Feuerraum geladenes Holz) und dem Sauerstoff-...
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ACHTUNG! Für den korrekten Betrieb des Zentralheizungsherdes muss überprüft werden, dass alle Luftzugänge für den Zentralheizungsherd, wie der der externen Fri- schluftzufuhr, Roste, Belüftungsschlitze und eventuelle Lüftungsanlagen im Aufstellraum frei und nicht verstopft sind. ANHEIZEN Vor dem Anheizen ist das Bedienelement durch Zündhilfen. Solange sich der Schornstein nicht er- längeres Drücken der EIN/AUS-Taste einzuschal- wärmt hat, können Probleme bei der Verbrennung ten. Zum Anheizen verwenden Sie als Brennstoff auftreten. Wie viel Zeit erforderlich ist, hängt vom gut getrocknetes, sehr dünnes Scheitholz zusam- Schornstein und den Witterungsbedingungen ab.
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Abb. 32 – Regulierung der Primärluft Bedingung Primärluft Anheizklappe Feuerrost Anheizen Offen Offen Offen Geschlossen Oben Schnelles Kochen Geschlossen Oben Schmoren Halboffen Geschlossen Schnelles Heizen Offen Unten Langsames Heizen Geschlossen Geschlossen Unten Tabelle 6 – Herdeinstellungen unter verschiedenen Nutzungsbedingungen. ACHTUNG! Achten Sie darauf, dass beim Holz einlegen ein Abstand von einigen cm zwischen Innenscheibe der Feuerraumtür und Brennstoff bleibt, um das Glas nicht zu hohen Temperaturen auszusetzen, die es beschädigen könnten.
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Abb. 33 - Regulierung der Sekundärluft: Wenn sich der Hebel in der Position “A“ befindet, ist die Regulie- rung geöffnet (es dringt mehr Sekundär- als Primärluft ein). Wenn sich der Hebel in der Position “B“ befindet, ist die Regulierung geschlossen (es dringt mehr Primär- als Sekundärluft ein). Die Reinigungsluft-Vorrichtung für das Feu- erraumtür-Sichtfenster ist bei den Zentralhei- zungsherden der Serie STP so ausgelegt, dass die optimale Heizleistung und die Sauberkeit des Sichtfensters gewährleistet werden. Falls der Herd an einen Schornstein mit besonders hoher Zug- leistung angeschlossen wird, könnte dies zu über- mäßiger Luftzufuhr, die nicht vom Zugregler ge- drosselt wird, führen. Um den überhöhten Zug zu kompensieren, muss in diesem Falle die Luftzufuhr teilweise eingeschränkt werden (siehe Abb. 34). In...
HÖHENVERSTELLBARER FEUERROST Zentralheizungsherde sind mit einem höhenver- stellbarem Feuerrost ausgestattet, mit dem man nach Bedarf jede gewünschte Füllraumhöhe im Inneren der Brennkammer einstellen kann. Ideal zum Kochen ist die oberste Position, da hier die Flamme direkten Kontakt zur Herdplatte hat. In der untersten Position hat man eine geräumigere Brennkammer und somit eine längere Brenndauer, wodurch der Raum länger warm gehalten werden...
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DAMPFABTEILUNGSVENTIL (STP) Beim Backen oder Braten gewisser Speisen kann es manchmal zu übermäßiger Dampfbildung im Inneren des Backofens kommen. Deshalb sind die Herde mit Backofen mit einem Dampfableitungs- ventil ausgestattet. Das Ventil befindet sich im In- nenraum des Backofens, vorne an der Seitenwand und kann bei Bedarf zum Öffnen der Belüftungs- schlitze betätigt werden. Greifen Sie nie in den heißen Backofen, die Betätigung des Ventils ist ausschließlich bei kaltem Herd vorzunehmen Abb. 36 – Dampfableitungsventil 6.10 BACKOFENBELEUCHTUNG (STP) Der Zentralheizungsherd STP ist mit einer elektri- schen Innenbeleuchtung und großem Backofen- Sichtfenster zur bequemen Kontrolle des Back-...
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Abb. 38 – Vorgangsweise zum Umstecken des Teleskopauszugs. 6.12 ZUBEHÖRSCHUBLADE (STP) Der Zentralheizungsherd STP ist mit einer Zu- behörschublade ausgestattet, in der verschiedenes Zubehör und Geräte für Gebrauch und Wartung des Gerätes Platz finden. Das im Lieferumfang enthaltene Zubehörfach wird seitlich an der Schu- blade eingehängt und dient als Ablage für kleine Zubehörteile. Abb. 39 – Zubehörfach in der Zubehörschublade.
ACHTUNG! Geben Sie keine leicht entflammbaren Produkte in die Schublade. Die Ge- genstände dürfen nicht über den Schubladenrand hinausragen. 6.13 BACKBLECHHALTER (STP) Im Lieferumfang des Zentralheizungsherdes steht Backofen genommen werden kann. Der Halter ein Backblechhalter zur Verfügung, anhand dessen wird einfach am Rand des Backblechs angebracht - ohne Einsatz von Topflappen oder Tüchern - das und mit beiden Händen verwendet. Backblech sicher und problemlos aus dem heißen Abb. 40 – Backblechhalter 6.14 SCHUTZ FÜR DIE FEUERRAUMTÜR (OPTIONAL) Im Lieferumfang des Zentralheizungsherdes steht ein Edelstahlschutz für die Feuerraumtür zur Ver- fügung, der beim Kochen oder in Anwesenheit von Kindern zum Abschirmen der Tür verwendet wird. In allen anderen Fällen können Sie ihn je nach indi- viduellen Bedürfnissen anbringen. Der Schutz wird bei ausgeschaltetem, kaltem Herd an der geöffne- ten Feuerraumtür durch Einrasten befestigt.
Reinigungsmitteln oder- bei hartnäcki- durch eine gründliche Reinigung alles wieder wie gen Verschmutzungen - mit speziellen im Handel neu. Auf Anfrage liefert Rizzoli spezielle Edelstahl- erhältlichen Edelstahlreinigern gereinigt. Verwen- reiniger. Zur Reinigung von emaillierten oder la- den Sie aber nicht Reinigungspulver. Verwenden...
möglichen auf einer optimalen Höhe den Einlass ren. Nun können zuerst die Metallplatten von den der Sekundärluft, wodurch eine Reduzierung der Seitenwänden und als Letztes die hinteren Platten Emissionen erzielt wird. Für eine gründliche Rei- des Heizkessels herausgenommen werden, indem nigung von Ascherückständen können die Metall- man sie nach obenhin anhebt und aushängt. Zum platten bei Notwendigkeit, wenn der Zentralhei- Einlegen der Metallplatten geht man in umge- zungsherd kalt ist, entfernt werden. Hierfür müs- kehrter Reihenfolge vor. Dabei muss man darauf sen die Ringe oder Einlegeplatte herausgenommen achten, die Platten in ihrer korrekten Position ein- werden, dann entfernt man die Herdplatte, damit...
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ABBAU UND WARTUNG DES ZUSÄTZLICHEN BACKOFENS (OPTIONAL) Zur Reinigung der Verbindungsrohe und der inne- der Backofen von der Wand abmontiert werden ren Raugaszüge des zusätzlichen Backofens, kön- muss. Als Erstes muss die Backofentür und alle nen bestimmte Teile abmontiert werden. Somit beweglichen Innenteile (wie Backofenrost, Back- kann die Wartung durchgeführt werden, ohne das ofenbleche, usw.) entfernt werden. Abb. 44 - Entfernung der Backofentür. Nun können die seitlichen Schienen abmontiert drei Schrauben (zwei seitlich und einer hinten in werden, indem man die Schrauben löst und die der Mitte) befestigt ist. Bei Bedarf kann auch das...
Abb. 46 - Entfernung des Verbindungsrohrs des zusätzlichen Backofens. REINIGUNG DES BACKOFENS (STP) Entfernen Sie vor der Reinigung des Backofens das nommen werden. Verwenden Sie für die Reinigung Backblech und den Backofenrost. Die seitlichen des Backofens spezifische, handelsübliche Reini- Halterungen können eventuell auch herausge- gungsmittel. REINIGUNG DES RAUCHABZUGS Die Reinigung des Rauchabzugs muss bei norma- Rauchabzugs müssen gereinigt werden. Gleichzei- lem Gebrauch des Zentralheizungsherdes mindes- tig mit der Rauchabzugreinigung sollte auch eine tens alle sechs Monate durch einen spezialisierten Innenreinigung des Herdes vorgenommen wer- Techniker vorgenommen werden. Die Häufigkeit...
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7.11 ZUBEHÖRSCHUBLADE (STP) Zur Reinigung oder aus anderen Gründen kann es hen zu entfernen. Auf diese Weise hat man auch notwendig sein, die Zubehörschublade zu entfer- Zugriff auf die Unterseite des Zentralheizungsher- nen. Um die Schublade herauszunehmen, genügt des. Zum Wiedereinsetzen der Schublade gehen es, diese bis zum Anschlag herauszuziehen, sie Sie in umgekehrter Reihenfolge vor. dann leicht anzuheben und gleichzeitig durch Zie- 7.12 REINIGUNG UND PFLEGE DER HERDPLATTE Die Stahl-Herdplatte des Zentralheizungsherdes abzuschleifen. Zur Wiederherstellung der Schutz- erfordert eine regelmäßige Reinigung und Pflege schicht, einfach eine dünne Ölschicht auftragen.
Ein Großteil der Herdbauteile kann problemlos Bei Anfragen bezüglich Zubehör oder Ersatzteile mit einem normalen Schraubenzieher abmontiert geben Sie immer die in der beigelegten Infobro- werden. Eventuelle Reparaturen oder Änderungen schüre „10 grüne Regeln“ angeführte Seriennum- sind schneller und preiswerter, wenn der entspre- mer des Herdes an. Diese finden Sie auch seitlich chende Herdbauteil direkt oder über einen Wie- der Zubehörfachschublade auf dem Typenschild. derverkäufer an die Firma Rizzoli retourniert wird.
WAS TUN, WENN... Probleme Anzeichen Mögliche Lösungen • Kontrollieren, ob der Primärluftregler offen ist • Kontrollieren, ob keine Asche und Verbren- nungsrückstände den Rost verstopfen • Kontrol- lieren, ob der Rost nicht verkehrt montiert wurde (der flache Teil gehört nach oben) • Kontrollie- ren, ob der Aufstellraum ausreichend belüftet wird und dass keine Dunstabzugshauben oder - Unregelmäßige Verbrennung andere Feuerungsanlagen in Betrieb sind • Die - Unvollständige Verbrennung richtige Bemessung des Schornsteines und des - Rauch dringt aus der Herdplatte...
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Probleme Anzeichen Mögliche Lösungen • Kontrollieren, ob die Backofentür gut schließt • Kontrollieren, ob die Anheizklappe geschlos- sen ist • Den Zugregler auf höchste Öffnungs- stufe einstellen • Gutes, trockenes Kleinholz Der Backofen heizt Es gelingt nicht, den Backofen auf verwenden • Kontrollieren, ob die Verbrennung nicht genug auf hohe Temperatur zu bringen. mit lebhafter Flamme erfolgt • Kontrollieren, ob der Rauchzug sauber und ohne Verstopfung ist • Kontrollieren, ob der Umlaufthermostat auf 55°C - 60°C eingestellt ist. • Sicherstellen, ob trockenes, gut gelagertes Holz verwendet wird • Kontrollieren, ob der Es setzt sich Kondenswasser im Schornstein keine Mängel aufweist • Über-...
Rechnung usw.) und den dem Gerät und kann nicht übertragen werden. beiliegenden Garantieschein (bitte sorgfältig auf- Bei Inanspruchnahme von Garantieleistungen bewahren) vorweisen. GARANTIEBESTIMMUNGEN Die Firma Rizzoli behält sich das Recht vor, nach leistungen an Ort und Stelle wird dem Kunden die ihrem freien Ermessen die zur Lösung des Garan- zu diesem Zeitpunkt geltende Anfahrtspauschale tiefalls am besten geeigneten Maßnahmen zu er- verrechnet. Diese Pauschale entfällt, falls der Zen- greifen. Ausgetauschte Teile verbleiben im Besitz tralheizungsherd vor weniger als 3 Monate gekauft der Firma Rizzoli.
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Firma Rizzoli gen Gerichtsstand auszuwählen. das Recht vor, auch einen anderen Gerichtsstand Hinweis Die Firma Rizzoli GmbH ist stets um die Verbesserung seiner Erzeugnisse bemüht und behält sich deshalb das Recht vor, eventuelle Änderungen dieser Gebrauchsanweisung ohne Vorankündigung vorzunehmen.
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INHALTSVERZEICHNIS ANWEISUNGEN 1.1 Allgemeine Anweisungen 1.2 Sicherheitshinweise 1.3 Empfohlener Brennstoff S. 1.4 Andere Brennstoffe 1.5 Herdbestandteile 1.6 Zubehör MONTAGE 2.1 Hinweise 2.2 Rauchabzug S. 2.3 Richtige Abmessungen und Formen des Rauchabzugs S. 2.4 Rauchabzugrohr S. 2.5 Schornsteinaufsatz S. 2.6 Anschluss- oder Rauchrohrstutzen S. 2.7 Rauchausgänge S. 2.8 Richtiger Anschluss an den Rauchabzug S. 2.9 Rauchausgang seitlich (Optional STP) 2.10 Montage des zusätzlichen Backofens (Optional)
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INHALTSVERZEICHNIS 4.1 Funktionsprinzip 4.2 Technische Eigenschaften der Steuereinheit 4.3 Hauptmenü 4.4 Temperatur-Programmierung 4.5 Funktionen der Steuereinheit S. 4.6 Installationsmenü 4.7 Elektroanschlüsse Steuereinheit 4.8 Anschluss 3-Wege-Ventil 4.9 Anschluss an ein anderes Heizgerät UMWÄLZPUMPE 5.1 Empfehlungen 5.2 Beschreibung 5.3 Funktionen 5.4 Antleitung LED 5.5 Technische Daten GEBRAUCH 6.1 Betrieb des Zentralheizungsherdes 6.2 Anheizen 6.3 Anheizen (STP) 6.4 Luftregulierung 6.5 Sekundärluftregulierung 6.6...
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INHALTSVERZEICHNIS 7.8 Reinigung des Backofens (STP) 7.9 Reinigung des Rauchabzugs 7.10 Reinigung der Sichtfenster 7.11 Zubehörschublade (STP) 7.12 Reinigung und Pflege der Herdplatte 7.13 Wartung des Heizkessels 7.14 Wartung der Backofenbeleuchtung 7.15 Wärmeausdehnung 7.16 Ausserordentliche Wartung WAS TUN WENN... GARANTIE S. 9.1 Erklärung zur fachgerechten Konstruktion S. 9.2 Allgemeine Klauseln S. 9.3 Garantiebestimmungen S. 9.4 Materialfehler S. 9.5 Vom Garantieanspruch ausgeschlossene Teile S. 9.6 Garantie auf den Zentralheizungsherd-Heizkessel S. 9.7 Leistungen nach Ablauf der Garantie S.
Year after year Rizzoli of our forests are the qualities that make indispensable continued to refine its thermal cookers using even more wood fired thermal cookers in every house.
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RECOMMENDED COMBUSTIBLES Wood fired cookers are built to use wood for burn- ing power and avoid the forming of carbon resid- ing. We recommend to use good quality wood, dry, uals and soot. To avoid dissipation of energy and seasoned and possibly broken. eventual deforming and damaging processes you Using good quality wood is warranty of good heat- must not use excessive combustible. OTHER COMBUSTIBLES The use of pre-compressed trunks and coal is al- ing this materials cause serious damage not only lowed only desultorily and with moderation, be- to your health and environment but also to wood cause the strong heating produced may damage fired cooker and chimney. The cooker must not be...
In case of furniture near the thermal respected. In case of aspiring hood upon the ther- cooker, be sure to maintain the minimal safety dis- mal cooker, it is mainly important that the hood tances in case of inflammable materials or sensible can suffer high temperatures. Rizzoli is specialized to high temperatures (see paragraph 9.4). If neces- in the production of hoods to be used with thermal sary, Rizzoli produces spacers for thermal cookers cookers.
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CHIMNEY Chimney has a main importance for the correct working of the thermal cooker. To build the chim- working of a wood fired thermal cooker. Wood ney you must use suitable materials, made to work fired thermal cookers are built to insure the max- with high temperatures and according to fireproof imum efficiency, anyway the performances of the laws: it is not important the kind of material, on thermal cooker are deeply influenced by the chim- condition that it is right and that the chimney is ney. If the chimney has defects or does not match isolated.
problems in heating itself and this may generate the chimney, bigger is the draught; if the chimney problems like weak draught and condensation. In is lower than 4 metres, the correct working of the table 1 it is indicated the recommended diame- thermal cooker is not insured. The chimney must ter for the flue according to the model and to the not have tortuous parts, horizontal parts or coun- height of the chimney (H). The height of the chim- terslope parts; the number of bends must be re- ney must be enough to insure the draught neces- duced to minimum. In picture 3 you can see some sary to the chosen model. Bigger is the height of...
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CONJUNCTION The conjunction of the thermal cooker to the flue not go inside the flue. To increase the safety of the must be as short as possible and must not have conjunction, we suggest to install a washer on the horizontal or not much inclined parts. The counter- wall being sure that the connection between the slope parts are forbidden and must be absolutely washer and the chimney is walled and well sealed. avoided. Near the conjunction, inflammable mate- Also the connection between the thermal cooker rials must not be present. The conjunction must and the conjunction must be fixed and sealed. FLUE OUTLET PREDISPOSITION STP is endowed with the predisposition for the that the flue outlet not used is plugged, otherwise flue outlet on the top and in the rear. The thermal use the accessories given together with the cooker...
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10 mm 10 mm Picture 6 - Tolerance for flue outlet on the top and back. The tolerance depends on the orientation of the connector. The connection with the chimney must be always there is inflammable material or high temperatures well fixed and sealed, it must not have narrowing sensible, the connection must be isolated and the and must not decrease the usable section of the safety distances must be strictly observed. chimney (see picture 7). If near the thermal cooker Picture 7 - Samples of correct and incorrect connection to the chimney hood. 2.9 FLUE OUTLET ON THE SIDE (OPTIONAL – STP) On demand, STP can have the flue outlet on the side of the cooker. Then, you can place the wood right side. The connector is extractable. To install fired cooker, extract correctly the connector so it correctly, it is necessary to remove the cooking that it connect the cooker with the chimney. Final- plate. Now, the connector must be completely in- ly, bend the buttonhole and block the serted inside the wood fired cooker or the chim- parts with the screw-lock (see picture 8).
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2.10 FIXING THE EXTERNAL OVEN (OPTIONAL) For STP SF it is possible to connect to the device the thermal cooker. Then, fix the oven on the wall an external oven to be placed upon the thermal so that it is perfectly horizontal and the connect- cooker. The oven must be fixed on the rear wall. ing pipe is perfectly inserted. The correct insertion It is necessary that the wall is able to sustain the must guarantee the holding of the fume conduct weight of the oven and that it is made in not heat and the correct inside the fume circuit of the oven.
Picture 11 – Installation with air intake in the room and installation with external air intake connected directly to the thermal wood fired cooker. Picture 12 – Different connections of the air intake of the wood fired thermal cooker. To make the connection easier we suggest to make (see pictures 13-14). Are also possible other solu- the external air intake on the floor in correspond- tions for the connection but they must be decided ence with the internal part of the plinth, or on the together with Rizzoli. wall through the rear part of the thermal cooker...
WARNING! Aspiring hoods or extracting air fans in the room may generate problems to the device if there is not a suited air intake or in case of air intake sub-dimensioned. Picture 13 – Position of the rear hole for the Picture 14 – Position of the lower hole for the passage of the air intake conduct. The passage of the air intake conduct. The dimensions are also valid for STP SF. dimensions are also valid for STP SF. Dimensions in mm. Dimensions in mm. 2.12 ELECTRIC CONNECTIONS The electric connection of the thermal cookers people and according with existing laws. The in- feeds the electronic control unit, the circulation staller is responsible of the correct connection ac- pump and, for STP model, the oven lamp. The con- cording with safety rules.
with hydraulic fittings there is a cable with a plug neutral and earth as described in picture 16. The to be inserted in a corresponding socket that feeds cable and every other electric device added must the control unit and the pump. On STP model in- be dimensioned for the electric load to sustain and stead it is necessary to connect the terminal board must not be in contact with points 50° C hotter located in the lower rear part. than ambient temperature. Must be done the correct connections of line, Picture 16 - Terminal board for the connection to the network: 1. Line 2. Neutral 3. Earth.
HEATING SYSTEM HOW IT WORKS The thermal cooker is endowed with a boiler to the thermal cooker is not directly in contact with exploit the heat produced by the device through the water of the thermosanitary system. They are a system with carrier fluid for heating and instant two separate circuits. For the circuit of the heat- production of sanitary hot water. The system must ing system there is also a pump for the circulation, be designed by a qualified thermal technician and ruled by a programmable electronic control unit. then installed by specialized people according to The circuit of the sanitary water, instead, works the existing laws. During the working of the ther-...
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Picture 18 – Position of the lower hole for the passage of the pipes. CONNECTIONS TO THE HEATING SYSTEM Before making the connections, we suggest to re- cause the irreversible damage of the boiler itself. move completely the door, in order to make the It is always necessary to connect to the system access to the vain better (see picture 19). Before the going and return connectors of the heating starting the thermal cooker you must make all the system and the connector of the safety discharge...
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rear part of the thermal cooker. The usable space it is important to install an overpressure security for the way of the pipes is indicated in the pictures valve set to 3 bar. 13 and 14. On the circuit of the heating system, PRODUCTION OF SANITARY HOT WATER To produce instant sanitary hot water it is neces- In addition, it is recommended to install on the sary to let throwaway cold water enter through the sanitary circuit also an overpressure security valve dedicated connector. The correspondent exit con-...
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Normal working Tank emptying Tank replenishment Picture 21 – Connectors for emptying and replenishment of the tank. S Discharge for tank emptying. G Tank replenishment entry. DISCHARGE FOR TANK EMPTYING The discharge for tank emptying is placed in the is ruled by a manual tap. It is not strictly necessary frontal part of the vain and works only to drain the to connect this discharge to a fixed pipe but in this boiler and the tank of the thermal cooker; normal- case it must be considered how to collect or drain ly, it is not used, it works only in case of extraordi- the entire content of the tank when necessary. nary maintenance or planned drain. This discharge TANK REPLENISHMENT CONNECTOR In the frontal part of the vain there is also a con-...
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Picture 22 – Internal components of the thermal cooker, upper sight. 1 Automatic air valve 5 Sanitary hot water production serpentine 2 Level switch 6 Safety discharge 3 Cover fixing lever 7 Sacrificial anode 4 Heating system serpentine 8 Temperature sensor Picture 23 – Internal components of the thermal cooker, frontal sight. 1 Non-return valve 3 Flow switch 2 Circulation pump REPLENISHMENT OF THE SYSTEM After the connections, the next step is the replen- The replenishment of the external system must be ishment of the system. The replenishment must be done using the devices provided by the installer. done for both external system (including serpen- It is suggested to unscrew completely the cap of tines and connection pipes of the thermal cooker) the automatic valve for the air outlet. If necessary,...
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Now it is possible to proceed to the replenishment is well filled, it is necessary to fill also the inter- of the heating system: it must be done slowly, so nal tank of the thermal cooker. This can be made that the system is able to escape air well. Then, opening the upper cover of the vain, the cover of it is necessary to close the air outlets previously the tank and inserting manually from overhead the opened, to close accurately all the connections,...
3.12 CONNECTION IN PRESENCE OF ANOTHER HEAT GENERATOR The thermal cooker may be easily matched also sary. This can be managed manually but it can also to another heat generator. It is recommended to be automatic, using the advanced features of the contact a technician or an experienced installer in control unit of the thermal cooker. order to plan a duly system. It is necessary to mind With the correct electric connections, the control that the thermal cooker must have the precedence unit can manage the working of the other heat on every other heat generator, because when us- generator for both heating and production of san- ing solid combustible it is not technically possible...
CONTROL UNIT HOW IT WORKS The control unit rules the devices of the thermal according on the set temperatures activates the cooker and other external devices installed in the devices to whom it is connected. In addition, the heating system. Basically, the control unit meas- control unit has other safety and control functions. ures the temperature of the water in the boiler and Picture 27 – Control unit board.
MAIN MENU To enter the main menu, switch on the control unit pump of the heating system, as thermostat for a by holding the push button potential external 3 ways electro-valve, as ther- In the main menu, the screen indicates by default mostat for the deactivation of a potential external the temperature of the water in the boiler. Pushing heat generator, and as thermostat for a potential the button will show the values of the set tem- other device not specified. peratures as thermostat to activate the circulation SETTING THE TEMPERATURES The variation of the settings of the control unit it is not necessary for the working of the heating can be done only by experienced technicians. It is system. The variation of the set temperatures may...
Antifreeze function – If the temperature decreas- vated for a limited period in order to maintain the es under the value set as antifreeze thermostat, complete system in perfect efficiency. The screen the circulation pump is activated according to the indicates bLP symbol. set intervals. The screen indicates ICE symbol. Test pump function – The continuous pressure on Anti-block pump function – After an extended pe- push button forces the activation of the circu- riod of inactivity of the circulation pump, it is acti- lation pump. The screen indicates tSt symbol. INSTALLER MENU The variation of the settings of the installer menu variation of these settings may compromise the must be done only by experienced technicians: the...
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• The simultaneous and extended pressure on the dent value buttons will take you to the installer menu • The buttons and allow to modify the • The buttons and allow to scroll the sym- indicated value bols for each parameter • The button saves the variation, the button • The button allows to show the correspon- deletes the variation ELECTRIC CONNECTIONS CONTROL UNIT...
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Connections Function Connection to be done Kind of contact Electric power connection Standard made 230 V AC ~ 50 Hz To be done only if Management external gene- Free 3-4-5 necessary directly rator or system thermostat in exchange on the terminal board Management external To be done only if 6-7-8 230 V AC ~ 50 Hz 3 ways valve for sanitary necessary directly hot water on the terminal board Internal circulation 9-10 Standard made 230 V AC ~ 50 Hz pump feeding To be done only if External service 13-14-15 230 V AC ~ 50 Hz necessary directly device feeding on the terminal board...
CIRCULATION PUMP RECOMMENDATIONS • Commissioning by qualified personnel only! with medical aids, such as cardiac pacemakers, • Depending on the operating status of the pump insulin pumps, hearing aids, implants or similar or system (fluid temperature), the entire pump are at risk. Death, severe injury and damage to property may be the result. For such persons, a become very hot. Touching the pump can cause professional medical assessment is always ne- burns! cessary.
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VARIABLE PRESSURE DIFFERENCE (ΔP-C): 1,4,7 The differential-pressure setpoint H is kept con- stant over the permitted volume flow range at the differential-pressure setpoint up to the maximum pump curve (picture 29). The operating knob is set on the left of the middle position. Wilo recommends this control mode for under-floor eating circuits or older heating sys- tems with large sized pipes as well as for all appli- cations with no changeable pipe system curve, e.g. boiler charge pumps. Picture 29 - Curve trend variable pressure difference mode.
LED INDICATIONS Meaning State Cause Remedy Illuminated The pump works Working Normal with green according to pump working light its setting 1. Undervoltage 1. Check U<160 V or the voltage The pump start to overvoltage U>253 V 195V<U<253 V The pump is Blinks with work in autonomy ready to work green/red as soon as the but it does light error is not anymore 2.
TECHNICAL DATA Heating water Allowed fluids (according to VDI 2035) POWER Max prevalence (Hmax) 7,3 m (7 m version) Maximum flow (Qmax) 3,3 m ALLOWED SCOPE OF APPLICATION Room 52 °C = TF 0 … 110 °C Field of temperature for use in conditioning from 57 °C = 0 … 95 °C and heating at maximum room temperature. See indication “TF” on the data label of the from 60 °C = 0 … 90 °C pump from 67 °C = 0 … 70 °C Compliant to the indication on the data Maximum exercise pressure label of the pump WORKING OF THE THERMAL COOKER During the working, inside the thermal cooker hap- wood requests that the air flow inside the combus- pens a combustive reaction of combustible (the tion chamber happens in different points to obtain wood inserted in the combustion chamber) and the maximum efficiency. In particular, it is present...
WARNING! For the correct working of the wood fired cooker verify that the passage of comburent air is not obstructed or, in case of connection with external air intake, that the air aspiration grill is not obstructed. LIGHTING Before lighting the fire, it is necessary to turn on cific products you can find in commerce. The com- the control unit by pushing the switch on/off for bustion may be difficult as long as the chimney is few seconds. To light the fire, you can use well cold. The necessary time depends on the chimney dried wood, very subtly cut, together with the spe- and on the weather conditions. STARTING KEY (STP) In order to allow an easier lighting with cold chim- When the flame is strong, close the key in order neys, STP thermal cooker is endowed with a start- to force the fume to heat all the parts of the ther- ing key ruled by a rod, extracting the rod the key...
Picture 32 – Primary air regulation. Condition Primary air Starting key Grill Starting Open Open Open Closed High Fast cooking Closed High Slow cooking Half open Closed Fast heating Open Slow heating Closed Closed Table 6 – Settings of the wood fired cooker and thermal cooker according to their use. WARNING! When loading wood, it is recommended to maintain a gap between the in- ternal glass of the fire door and the combustible, in order to not expose the glass to excessive temperatures that could damage it.
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Picture 33. Secondary air regulation: the regulation is open in correspondence of the position indicated with letter A (bigger inflow of secondary air than primary air), while it is closed in correspondence of the position indicated with letter B (bigger inflow of primary air than secondary air). On STP thermal cookers the glass cleaning air is fixed and set so that the combustion is optimal and the glass of the fire door is clean. When the cooker is installed on a chimney with high draught, it is possible to experience an excessive air inflow not limited by the draught regulator. In this situation it is necessary to restrict partially the air flow as indicated in picture 34, so that the excessive draught is compensated. This regulation shall be done, when necessary, only during the installation of the cooker. To make the regulation: open the fire door, release the screws, scroll the regulating plate and then fix the screws again. The regulating plate scrolls horizontally and opens or closes the air flow according to the indicated direc-...
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GRILL REGULATION The thermal cookers are endowed with an height adjustable grill which allows to adjust the com- bustion chamber’s dimensions according to user’s needs. The upper position allows to have the flame in direct contact with the plate, it is the best posi- tion for cooking. The lower position instead allows to have a more capacious combustion chamber and so to have more autonomy, it is the best solu- tion to keep the room warm for a longer time. The grill must be regulated with cold thermal cooker using the special tool given together with the ther- mal cooker, the connection point to regulate it is placed inside the ash drawer.
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STEAM EXCESS VALVE (STP) Cooking meals sometimes may generate a steam excess inside the oven. For this reason on mod- els with oven there is a valve that allow to eject the steam in excess. The valve is placed inside the oven on the lateral side towards external and when necessary it shall be regulated to open the air in- takes. To avoid possible burns, it is recommended to regulate the valve only before the lighting of the thermal cooker. Picture 36 - Steam excess valve. 6.10 OVEN LIGHT (STP) On STP thermal cooker there is a light inside the oven which, together with the wide glass of the door, allows to control the cooking process at sight...
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Picture 38 - Instructions for the variation of the position of the telescopic pullout. 6.12 TOOL DRAWER (STP) STP thermal cooker is endowed with a drawer for the tools necessary for the use and the mainte- nance of the device. The glove box given with the thermal cooker must be hooked on the lateral part of the drawer and can be useful for the placement of small tools. Picture 39 – Glove box fixed on the drawer.
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WARNING! Do not put inflammable products in the drawer: the objects must not reach the upper part of the drawer. 6.13 BAKING-PAN HOLDER (STP) The baking-pan holder allows to extract the bak- hot pads. The baking-pan holder must be hooked ing-pan in a safe way, with no need to use rags or to the baking-pan edge and used with two hands. Picture 40 – Baking-pan holder. 6.14 FIRE DOOR PROTECTION (OPTIONAL) The thermal cooker is endowed with a steel pro- tection which could be placed on the fire door. This protection is designed to shield the door when the cooking operations require the continuous pres- ence of the user in front of the thermal cooker or in presence of children. In the other situations the use of the protection depends on your discretion. The placing operations must always be done with cold thermal cooker opening the fire door and placing the protection on the door by joint.
Also in this case, an accurate cleaning will neutral detersives or with a specific solution for make the cooker as new. stainless steel in case of hard to remove dirt. Do On request Rizzoli gives specific products to clean not use at all abrasive sponges that may scratch stainless steel. For enamelled or painted parts, do the surface. Dry with a soft rag, following the glaz- not use abrasive and aggressive or acid detersives, ing wise.
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an optimal height for the reduction of the emis- point, remove the sheets starting from the sides of sions and they protect the integrity of the boiler the combustion chamber and last the ones placed acting as protective shield between the flame and in the rear part, unhooking them from the pin and the wall of the boiler. unthreading them up. Anytime it is necessary a deeper ash cleaning, To reassembly the sheets it is necessary to do the when the thermal cooker is cold it is possible to reversal operation, paying attention to insert them remove these sheets. To do this, it is necessary to in the correct position and in the correct order,...
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UNFIXING AND MAINTENANCE OF THE EXTERNAL OVEN (OPTIONAL) To clean the connection pipes and the internal the oven from the wall. To make this, the firs step conducts of the external oven, it is possible to un- is the removal of the oven door and of the other fix the oven itself. In this way it is possible to make internal mobile parts (grids, baking pans etc.). the maintenance of the oven without removing Picture 44 – Removal of the external oven door Then, remove the lateral rails, by unscrewing the frontal at the bottom of the oven). If necessary, it fixing screws and unhooking them upwards. Fi- is possible to remove the connecting pipe, as indi-...
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Picture 46 – Removal of the connecting pipe of the external oven. OVEN CLEANING (STP) Before cleaning it is recommended to remove both The oven must be cleaned with products available the baking pan and the grill. For an accurate clean- in the commerce. ing, it is possible to remove also the lateral grills. CHIMNEY CLEANING The cleaning of the chimney must be done by ex- the chimney must be cleaned. Together with the perienced technicians at least every six months of cleaning of the chimney, make also the internal normal use of the thermal cooker. Anyway, clean- cleaning of the thermal cooker, removing the plate ing must be done every time it becomes necessary...
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7.11 TOOL DRAWER (STP) It could be necessary to remove the tool drawer. you access to the lower part of the thermal cooker. To do this, extract it completely, then lift it up a To reinsert the wood box you can make the same little and pull it out at the same time. In this way process reversed. 7.12 PLATE CLEANING AND MAINTENANCE Radiating plates in special steel need regular er. To restore the protecting layer wipe the plate maintenance, in particular they need cleaning af- with little oil. Do not clean the plate with water. It ter every use that brings moisture or dust on the...
Picture 47 - Take-down the oven lamp 7.15 THERMAL EXPANSION During the use, all the materials of the ther- tions and breakings might happen. For this reason, mal cooker are subjected to expansion and little the spaces which allow the expansion inside and movements due to the variation of temperature. outside the thermal cooker must be kept free and This must not be prevented, otherwise deforma- clean.
WHAT TO DO IF… Problems Effects Possible solutions • Verify that the primary air regulator is open • Verify that ash or other residuals do not obstruct the grill • Verify that the grill is not inserted cor- rectly (the flat part is up) • Verify that the place in which the cooker is situated is well aired and that aspiring hoods or other devices are not working • Verify the correct dimensioning of the chimney Irregular combustion. and of the entrance of the chimney • Verify that Incomplete combustion. the chimney is not obstructed and that it was Bad working Smoke comes out of the plate. cleaned recently • Verify that there are no loss- Smoke comes out of other parts of es in the exhaust-pipe and in the conjunctions • the thermal cooker. Verify that no other devices are connected to the flue • Verify that the chimney suites the position in which it is situated, in windy places you could have to install an anti-wind chimney • Verify that the combustible is right, dry and of good quality • Verify that the chimney does not go on under the wood fired cooker • Ventilate the room • Open slightly the ash door Bad working caused Bad working when starting the thermal cooker • If necessary,...
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Problems Effects Possible solutions • Verify that oven door is well closed • Verify that the starting key is closed • Set the air regu- lation to its maximum opening • Use good qual- The oven does not reach It is not possible to take the oven to ity wood, well dried and little patched • Verify high temperatures high temperatures that combustion has strong flame • Verify that the fume circuit is clean and not obstructed • Verify that the circulation thermostat tempera- ture is set to 55°C - 60°C. • Verify to use good and well seasoned wood • Verify that the chimney has not imperfections • Condensation is created inside Verify that the chimney is well isolated • Verify Condensation the thermal cooker that the chimney is not over dimensioned • Ver- ify that the circulation thermostat temperature is set to 55°C - 60°C. • Verify the activation temperature of the cir- culation pump, it must not be lower than 55°C Condensation is created on the walls...
WARRANTY DECLARATION OF PERFECTLY MADE PRODUCT Rizzoli warrants that the device has passed all the tions due to building or due to materials. This de- quality controls and internal tests. Rizzoli also war- vice is the result of the multi-decennial experience rants that the device is working, without imperfec- of Rizzoli, who warrants a perfectly made product. GENERAL CLAUSES Warranty lasts 2 years since the day of purchase. It must provide a valid fiscal document of purchase is valid for the purchaser only, it is not transferable. (cash voucher, invoice etc.) and the enclosed war- To receive the warranty services the customer ranty card. Keep them with care.
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In this case will be also charged the price of riod or in the cases in which warranty is not appli- the spare parts. cable, will be charged according to the pricelist in RESPONSIBILITY Rizzoli is not responsible for incidental or conse- the national and local law and of the instructions quential damages due to the lack of application of written in this booklet. COMPETENT LAW COURT In case of controversy will be competent the law- court of Bolzano only.
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INDEX INSTRUCTIONS page 102 1.1 General instructions page 102 1.2 Safety instructions page 102 1.3 Recommended combustibles page 103 1.4 Other combustibles page 103 1.5 Parts of the thermal cooker page 103 1.6 Accessories page 104 INSTALLATION page 104 2.1 General notes page 104 2.2 Chimney page 105 2.3 Dimensions and correct forms of chimney page 105 2.4 Flue page 106 2.5...
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INDEX 4.1 How it works page 123 Control unit technical data page 123 Main menu page 124 4.4 Setting the temperatures page 124 4.5 Functions of the unit page 124 Installer menu page 125 4.7 Electric connections control unit page 126 4.8 3 ways valve connection page 126 4.9 Connection to another generator page 126 CIRCULATION PUMP page 128 5.1 Recommendations page 128...
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INDEX 7.8 Oven cleaning (STP) page 142 7.9 Chimney cleaning page 142 7.10 Cleaning of the glasses page 142 7.11 Tool drawer (STP) page 143 7.12 Plate cleaning and maintenance page 143 7.13 Boiler maintenance page 143 7.14 Maintenance of the light page 143 7.15 Thermal expansion page 144 7.16 Extraordinary maintenance page 144...
L’emploi d’un combustible économique et écolo- origine en 1912 lorsque Carlo Rizzoli commença gique, la douce chaleur du feu naturel, le parfum à produire ses cuisinières à bois dans le style ty- du bois de nos forêts sont des valeurs qui rendent pique des vallées Dolomitiques. Depuis, Rizzoli a presque indispensable, dans chaque foyer, la pré- affiné sa propre production, utilisant des technolo-...
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• N’effectuez aucune modification de la thermo cui- cuisinière. sinière sans autorisation expresse du fabricant. COMBUSTIBLE RECOMMANDE Les thermo cuisinières à bois RIZZOLI sont expres- bonne qualité permet d’obtenir la puissance calo- sément construites pour la combustion de tous rifique nominale et évite la formation de résidus bois de chauffage. Nous conseillons de n’utiliser carbonés et de suies. Pour prévenir tout dommage que des bois de bonne qualité, bien secs (teneur ou déformation de tout ou partie de la thermo cui-...
être rante. En cas de présence à proximité de meubles conçue pour une utilisation à haute température. ou de matériaux inflammables ou sensibles à la Rizzoli est spécialisé dans la réalisation de hottes chaleur, veillez au respect des distances de sécuri- aspirantes adaptées à une utilisation combinée aux té. Rizzoli propose une alèse spéciale pour faciliter thermo cuisinières.
CHEMINEE La cheminée a une importance prépondérante ranti. Pour la construction du conduit de fumées, il pour le bon fonctionnement d’une thermo cuisi- est obligatoire d’utiliser des matériaux conformes nière à bois. Nos thermo cuisinières sont conçus à l’usage du feu de bois, résistants à de hautes pour garantir un rendement optimal; cependant températures et répondant aux normes. Le type de les prestations offertes sont directement liées au matériau n’est pas imposé dans la mesure ou ce-...
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Sa section doit pouvoir permettre l’évacuation des tir le tirage nécessaire selon le modèle choisi. Le fumées sans difficulté mais ne doit pas être sur- tirage est proportionnel à la longueur efficace du dimensionnée; un conduit trop grand peut avoir conduit. Nous ne garantissons pas le bon fonc- des difficultés à se réchauffer suffisamment et tionnement de la thermo cuisinière si celle-ci est peut conduire à des phénomènes de condensation raccordée sur un conduit de longueur inférieure à...
point culminant dans un rayon de 8 m (DTU 24.1). conduit, consultez une entreprise agréée. En cas de doute sur la nature ou la conformité du 2.6 TUYAU DE RACCORDEMENT (OU CARNEAU) La thermo cuisinière ne doit pas être raccordée d’éléments inflammables. Il ne doit en aucun cas à un conduit collectif. Le raccord entre la thermo pénétrer à l’intérieur du conduit de fumée. Pour cuisinière à bois et le conduit doit être le plus court rendre plus sur le raccordement à un conduit tra- possible. Celui-ci doit être positionné horizonta- ditionnel, nous conseillons la mise en place d’une lement ou en pente ascendante, mais jamais en manchette scellée et d’une rosace d’étanchéité.
10 mm 10 mm Figure 6 – Tolérance pour la sortie de fumées dessus ou arrière. Celle-ci dépend de l’orientation du raccord. Le raccordement au conduit doit être bien fixé ou sensibles à la chaleur sont à proximité, le car- et parfaitement étanche et ne doit pas présenter neau devra être isolé en conséquence et les dis- de rétrécissement réduisant la section utile du tances de sécurité devront être respectées. conduit (voir fig. 7). Si des matériaux inflammables Figure 7 – Exemples de raccordements au conduit de manières correctes et incorrectes. 2.9 SORTIE DE FUMEES LATERALE (OPTION - STP) Sur demande, et uniquement sur le modèle STP, il sinière, soit à l’intérieur du conduit en veillant à ce est possible de pré disposer une sortie de fumées...
2.10 MONTAGE DU FOUR EXTERIEUR (OPTION) Pour le modèle STP SF, est prévue la possibilité A ce stade, il faut fixer le four à la paroi, veillant à d’installer un four extérieur à positionner au des- ce qu’il soit parfaitement de niveau et que le tuyau sus de la thermo cuisinière. Il est cependant im- de raccordement soit bien emboîté et bien vertical. pératif que la paroi d’ados soit apte à supporter le L’emboîtement correct doit garantir l’étanchéité du poids du four et qu’elle soit réalisée en matériau passage des fumées et leur libre passage à l’inté- insensible à la chaleur. Les mêmes distances de rieur du circuit fumées du four. La fixation à la pa- sécurité que pour la thermo cuisinière devront roi se fera par 5 vis placées respectivement: 3 sur...
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La section à l’intérieur du le compartiment de la chaudière de libre d’entrée d’air frais doit avoir une section d’au la thermo cuisinière. Pour le raccordement, nous moins 100 cm². conseillons l’emploi d’une gaine. A la demande, Rizzoli peut fournir un clapet spé- Pour le raccordement, nous conseillons d’utiliser cialement conçu pour permettre l’ouverture au- une gaine flexible et de prévoir un dispositif éven- tomatique de la prise d’air lorsque nécessaire au tuel de fermeture.
ATTENTION! Une hotte aspirante ou tout autre système de ventilation mécanique d’ex- traction d’air peut être la cause d’un dysfonctionnement de l’appareil en cas d’absence de prise d’air ou de prise d’air sous dimensionnée. Figure 13 – Position du trou arrière pour le passage Figure 14 – Position du trou inférieur pour le pas- du conduit d’arrivée d’air. Mesures sage du conduit d’arrivée d’air. Mesures valables également pour le modèle STP valables également pour le modèle STP SF. Mesures en mm. SF. Mesures en mm. 2.12 RACCORDEMENTS ELECTRIQUES Le raccordement électrique des thermo cuisinières électrique doit être effectué par un personnel qua- sert à l’alimentation de la centrale électronique, lifié et selon les normes en vigueur. L’installateur du circulateur et, pour le modèle STP, également est responsable du raccordement correct et en à l’éclairage du four. Le branchement au réseau conformité aux normes de sécurité.
Sur le modèle STP SF, du côté du compartiment Doivent être effectués les corrects raccordements des raccords hydrauliques, est présent un câble de phase, neutre et terre comme indiqué en figure avec fiche à brancher directement dans une prise 16. Le câble et tout autre dispositif électrique de courant; il sert à l’alimentation de la centrale de adjoint doivent être correctement dimensionnés contrôle et du circulateur. En revanche, sur le mo- pour la charge électrique à supporter et ne doivent dèle STP, il est nécessaire de raccorder un câble au entrer en contact avec aucun point de température...
INSTALLATION DE CHAUFFAGE PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT La thermo cuisinière est équipée d’une chaudière noterez que le liquide présent dans le réservoir de de manière à exploiter la chaleur produite par l’in- la thermo cuisinière n’est jamais en contact avec termédiaire d’un réseau de chauffage à fluide ca- le fluide du réseau de chauffage. Ce sont deux cir- loporteur ou pour la production instantanée d’eau cuits totalement distincts. Pour le circuit de chauf- chaude sanitaire. Normalement, le réseau hydrau- fage, vous disposez d’un circulateur piloté par une lique doit être étudié par un thermicien qualifié et centrale électronique programmable. Le circuit l’installation effectuée selon les normes en vigueur d’eau chaude, pour sa part fonctionne grâce à la par un personnel spécialisé. En phase de fonction- pression du réseau d’alimentation d’eau à l’entrée.
Figure 18 - Position de la réservation inférieure pour le passage des conduites. RACCORDEMENTS AU RESEAU DE CHAUFFAGE Avant d’effectuer les raccordements, nous conseil- ments au réseau de chauffage et de remplir le ré- lons de retirer provisoirement la porte du compar- servoir interne de l’appareil. L’utilisation de la ther- timent afin d’accéder plus facilement à l’espace mo cuisinière avec une chaudière vide et/ou non intérieur. Voir figure 19. Il est également conseillé raccordée au réseau de chauffage entraînera des de retirer le bouton du régulateur de tirage. Avant dommages irréversibles à la chaudière elle-même. toute mise en fonctionnement de la thermo cuisi- Dans tous les cas, il est nécessaire de raccorder les nière, il est impératif de réaliser tous les raccorde- connecteurs départ et retour au circuit de chauf- Figure 19 – Détail des charnières de la porte du compartiment.
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fage ainsi que le connecteur de trop plein de sé- nière. Les emplacements des réservations pour curité du réservoir interne à la thermo cuisinière. le passage des canalisations sont indiqués sur les Pour les raccordements, nous conseillons l’emploi figures 13 et 14. Sur le circuit de chauffage, nous de tubes flexibles qui passeront, soit par le sol, recommandons de placer une soupape de sécurité soit par la réservation arrière de la thermo cuisi- de surpression tarée à 3 bar. PRODUCTION D’EAU CHAUDE SANITAIRE Pour permettre la production d’eau chaude sa- nous recommandons d’installer sur le circuit sani-...
Fonctionnement normal Vidange du réservoir Remplissage du réservoir Figure 21 - Connecteurs pour la vidange et le remplissage du réservoir. S Décharge pour la vidange du réservoir. G Arrivée pour le remplissage du réservoir. DECHARGE POUR LA VIDANGE DU RESERVOIR Le raccord pour la vidange du réservoir se trouve Cette décharge est assurée par un robinet manuel. dans la partie antérieure du compartiment et sert Il n’est pas strictement nécessaire de raccorder uniquement à la vidange de la chaudière et du cette décharge à une canalisation fixe, mais, dans réservoir; il ne doit pas être utilisé lors du fonc- ce cas, il convient de prendre toute disposition tionnement normal, mais uniquement lors des pour recueillir toute l’eau du réservoir à l’aide d’un...
Figure 22 - Composants internes de la thermo cuisinière: vue de dessus. 1 Soupape purgeur automatique 5 Echangeur serpentin prod. d’eau chaude sanitaire 2 Contacteur de niveau d’eau (flotteur) 6 Trop plein 3 Verrouillage du couvercle 7 Anode remplaçable 4 Echangeur serpentin circuit de chauffage 8 Sonde de température Figure 23 - Composants internes de la thermo cuisinière: vue de face. 1 Clapet anti-retour 3 Pressostat 2 Circulateur REMPLISSAGE DE L’INSTALLATION Après avoir effectué les raccordements, il faut pro- circuit interne (primaire) comprenant la chaudière céder au remplissage de l’installation. et le réservoir. Le remplissage doit être effectué indépendam- Le remplissage du circuit secondaire doit être ef- ment pour le réseau externe (secondaire) com- fectué par des dispositifs fournis et mis en place...
chon du purgeur automatique. Si nécessaire, nous resserrer tous les raccords, y compris les raccords conseillons également de dévisser légèrement la internes et purger les thermosiphons. Une fois le vis de purge présente sur le tuyau de départ. A ce réseau totalement rempli et purgé, il convient de stade, vous pouvez procéder au remplissage du remplir le réservoir interne à la thermo cuisinière. réseau de chauffage central. Procéder lentement Le réservoir est plein lorsque le niveau de l’eau af- de manière à purger régulièrement l’installation.
3.12 RACCORDEMENT EN PRESENCE D’UN AUTRE GENERATEUR DE CHALEUR La thermo cuisinière STP peut facilement être complètement la combustion en cas de nécessité. couplée à un autre générateur de chaleur. Dans Cet aspect peut être géré manuellement, mais cette hypothèse, nous vous recommandons de peut aussi automatisé en mettant à profit les fonc- contacter un bureau d’études thermiques ou un tions élargies de la centrale électronique.
CENTRALE DE CONTROLE PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT La centrale électronique de contrôle assure le de la chaudière et, aux températures program- contrôle des dispositifs de la thermo cuisinière et mées active ou désactive les dispositifs auxquels de certains dispositifs externes éventuellement elle est connectée. En outre, la centrale exécute présents sur le circuit de chauffage. Fondamenta- certaines fonctions supplémentaires de sécurité et lement, la centrale analyse la température de l’eau...
MENU PRINCIPAL On accède simplement au menu en allumant la pour la mise en marche du circulateur de circuit de centrale électronique par appui prolongé sur la chauffage, comme thermostat pour une éventuelle touche électrovanne à 3 voies externe, comme thermostat Dans le menu principal l’écran affiche normale- pour la désactivation d’un générateur de chaleur ment la température de l’eau dans la chaudière. Par externe éventuel et comme thermostat pour un pression sur la touche , s’affichent les valeurs...
signal, il est impératif de remettre l’eau à niveau di- en marche par intermittence selon les intervalles rectement dans le réservoir. Le témoin s’éteint dès programmés. L’écran affiche le symbole ICE. que le niveau est restauré. Fonction antiblocage du circulateur – Après une Fonction standby - Si la centrale est éteinte et période prolongée d’inactivité du circulateur, ce- que la température dépasse la valeur paramétrée lui-ci est activé pour un temps limité de manière à comme thermostat de sécurité, la centrale s’allume maintenir le réseau en parfait état. L’écran affiche automatiquement et met le circulateur en marche.
• Par pression simultanée et prolongée sur les tou- spondante ches on accède au menu installateur • Modifier la valeur affichée à l’aide des touches • Les touches et permettent le défilement des symboles de chacun des paramètres • La touche mémorise la modification; la tou- • La touche permet d’afficher la valeur corre- che annule la modification CONNEXIONS ELECTRIQUES DE LA CENTRALE La centrale électronique de la thermo cuisinière plémentaires peuvent être utiles et nécessaires en est déjà installée, programmée et prête à fonc- cas de présence sur le même réseau thermo sa- tionner. Selon le type d’installation à réaliser, des nitaire d’un autre générateur de chaleur. Dans ce...
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Connexions Fonction Raccordement Type de contact Alimentation électrique Effectué de série 230 V AC ~ 50 Hz Contrôle générateur externe A connecter si nécessaire 3-4-5 Contacteurs secs ou thermostat réseau directement sur les bornes Contrôle vanne trois voies A connecter si nécessaire 6-7-8 230 V AC ~ 50 Hz ext. pour eau chaude sani- directement sur les bornes taire Alimentation circulateur 9-10 Effectué de série 230 V AC ~ 50 Hz interne Alimentation dispositif A connecter si nécessaire 13-14-15 230 V AC ~ 50 Hz externe de service directement sur les bornes 16-17 Contrôle du niveau d’eau...
CIRCULATEUR AVERTISSEMENT • Mise en service uniquement par du personnel stimulateurs cardiaques, des pompes à insuline, spécialisé qualifié! des prothèses auditives, des implants ou autre • Selon l’état de fonctionnement de la pompe ou sont particulièrement exposées. Cela peut en- de l’installation (température du fluide véhiculé), traîner la mort, des flessure graves ou des dom- toute la pompe peut devenir très chaude. Risque mages matériels sérieux. Pour ces personnes, il de brûlure en cas de contact avec la pompe! faut pour chaque cas obtenir une évaluation de • Danger dû à un champ magnétique puissant! la médecine du travail.
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PRESSION DIFFÉRENTIELLE VARIABLE (ΔP-V) 1,4,7 La valeur de consigne de pression différentielle H est augmentée linéairement à une valeur comprise entre ½ H et H par l’intermédiaire de la plage des débits admissibles (figure 29). La pression différen- tielle générée par la pompe est régulée sur la con- signe. Le bouton de régulation est configuré à gauche de la position centrale. Ce type de régulation est particulièrement adapté aux installations de chauffage dotées de radiateurs car il permet de réduire les bruits d’écoulement au Figure 29 – Courbe caractéristique en mode de niveau des robinets thermostatiques. différence de pression variable. VITESSE DE ROTATION CONSTANTE I, II, III La pompe fonctionne de manière constante avec la vitesse fixe préréglée (figure 30). Le côté situé à droite de la position médiane per- met de régler la pompe sur le mode de régulation de la vitesse de rotation constante. Avec ce type de régulation, la pompe ne fonction- ne pas avec la régulation automatique mais de façon constante à une vitesse fixe préréglée.
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Signification Etat de fonctionn. Cause Remède S’allume Pompe La pompe fonctionne Fonctionnement en vert en marche selon son réglage normal 1. Contrôler 1. Sous-tension l’alimentation U<160 V ou électrique surtension U>253 V La pompe redémarre 195 V < U < 253 V La pompe est Clignote en d’elle-même dès prête mais ne rouge/vert que l’erreur n’est fonctionne pas...
CARACTERISTIQUES TECHNIQUES Fluides admissibles Eau de chauffage (selon VDI 2035) PUISSANCE Hauteur manométrique max (Hmax) 7,3 m (version de 7 m) Débit max. (Qmax) 3,3 m Domaine d’application admissible Environnement 52 °C = TF 0 … 110 °C Plage de température pour l’utilisation dans des installations de chauffage et des circuits à 57 °C = 0 … 95 °C de climatisation àune température à 60 °C = 0 … 90 °C ambiante max. Voir indication “TF” sur la plaque signalétique. à 67 °C = 0 … 70 °C Conformément à l’indication sur la Pression de service max. plage signalètique UTILISATION FONCTIONNEMENT DE LA THERMO CUISINIERE Lors du fonctionnement, intervient dans le foyer bois. La combustion du bois nécessite un afflux une réaction de combustion entre le combustible d’air de combustion en divers points de la chambre...
ATTENTION! Pour le fonctionnement correct de l’appareil, vérifier que le passage de l’air de combustion, dans la prise d’air de la cuisinière à bois, l’entrée d’air éventuelle dans la pièce et toutes les grilles d’aération et de ventilation ne soient pas obstruées. ALLUMAGE Avant d’allumer le feu, il faut impérativement allu- et un produit allume-feu du commerce. La com- mer la centrale de contrôle par une pression pro- bustion peut s’avérer difficile tant que le conduit longée sur la touche d’allumage. ne s’est pas réchauffé. Le temps nécessaire dépend Pour allumer le feu, utilisez du petit bois bien sec du conduit et des conditions météorologiques. CLE DE DEMARRAGE (STP) Pour faciliter l’allumage du feu lorsque le conduit Dès que le feu a pris force et vigueur, il faut re- est froid, la thermo cuisinière STP est dotée d’un fermer la clé de manière à forcer les fumées à ré- volet de démarrage commandé par une manette,...
Figure 32 – Réglage de l’air primaire. Condition Air primaire Clé de démarrage Grille Allumage Ouvert Ouvert Ouvert Fermé Haute Cuisson rapide Fermé Haute Cuisson lente Ouvert à demi Fermé Chauffage rapide Ouvert Basse Chauffage lente Fermé Fermé Basse Tableau 6 - Réglage de la thermo cuisinière à bois en position d’utilisation. ATTENTION! Lors du chargement en bois, nous recommandons de maintenir une distan- ce de quelques centimètres entre le combustible et la vitre interne, de manière à ne pas exposer la vitre à des températures excessives qui pourraient l’endommager. REGLAGE DE L’AIR SECONDAIRE L’air secondaire est déjà réglé de manière à fonc- le compartiment cendres, accessible en ouvrant la tionner correctement dans les conditions d’instal- porte (voir figure 33). lation standard. Dans le cas d’une accumulation La position vers l’extérieur est réglée en usine : excessive de braises dans la chambre de combus- c’est la position d’utilisation normale. La position...
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Figure 33 – Réglage de l’air secondaire : régulation ouverte en correspondance de la position indiquée par la lettre A (prépondérance d’air secondaire par rapport à l’air primaire) – régulation fermée en correspondance de la position indiquée par la lettre B (prépondérance de l’air primaire par rapport à l’air secondaire) Sur les thermo cuisinières de la série STP, l’entrée d’air de nettoyage de la vitre est fixe et réglée de manière à permettre une combustion optimale et le maintien de la vitre foyère propre. Si la thermo cuisinière est installée sur un conduit caractérisé par un tirage particulièrement élevé, on peut avoir un afflux d’air excessif impossible à limiter à l’aide du régulateur de tirage. Dans ce cas, il convient de réduire partiellement le passage d’air comme indiqué figure 34, de manière à compenser l’excès de tirage. Normalement, ce réglage est à effectuer, si nécessaire, en phase d’in- stallation de l’appareil. La procédure de réglage est la suivante : ouvrir la porte foyère, desserrer les vis de fixation, faire coulisser la plaquette de réglage et resserrer les vis. La plaquette de réglage coulisse horizontalement et ouvre ou ferme le passage d’air Figure 34 – Réglage de l’air pour le nettoyage de la selon le sens indiqué. Nous recommandons de vitre.
REGLAGE DE LA GRILLE FOYERE Les thermo cuisinières Rizzoli sont dotées d’une grille foyère dont la position est réglable en hau- teur. Ce dispositif permet de faire varier le volume de la chambre de combustion en fonction des be- soins de l’utilisateur. La position la plus haute per- met d’avoir une flamme directement au contact de la plaque (sole): c’est la position idéale pour cuisi- ner. En revanche, la position la plus basse permet de disposer d’une chambre de combustion plus grande et de bénéficier d’une plus large autonomie de fonctionnement: c’est la position idéale pour maintenir la chaleur ambiante plus longtemps. La grille se règle à cuisinière froide avec la manivelle...
SOUPAPE D’EVACUATION DE L’EXCES DE VAPEUR (STP) Dans certains cas, la cuisson d’aliments peut pro- voquer un excès de vapeur à l’intérieur du four. Les modèles dotés de four sont équipés d’une soupape permettant d’évacuer cet excès de vapeur. La sou- pape est placée à l’intérieur du four, à l’avant de la paroi latérale et sera manoeuvré en cas de besoin de manière à ouvrir les orifices d’évacuation. Pour éviter les brûlures, actionnez la soupape à cuisi- nière froide ou utilisez un gant isolant. Figure 36 – Soupape d’évacuation de vapeur. 6.10 ECLAIRAGE DU FOUR (STP) Un système d’éclairage intérieur du four est livré en standard sur les thermo cuisinières qui en sont pourvues. Avec la large surface vitrée, l’éclairage permet un contrôle visuel de la cuisson sans devoir ouvrir la porte du four. L’interrupteur d’éclairage est placé sur un des montants de la thermo cuisi-...
Figure 38 – Procédure de changement de position des glissières télescopiques. 6.12 PORTE ACCESSOIRES (STP) Accroché à l’une des parois du tiroir de la thermo cuisinière STP, vous disposez d’un petit compar- timent porte-accessoires pour y placer de petits ustensiles d’utilisation ou d’entretien de l’appareil el les tenir en ordre. Figure 39 – Porte accessoires monté sur le tiroir.
être maintenue ou pas, selon votre libre choix La mise en place de la protection s’ef- fectue cuisinière éteinte et froide. Il suffit d’ouvrir la porte de foyer, de crocheter la protection et de refermer la porte. Figure 41 – Protection de la porte foyère. 6.15 COUVERCLE DE PLAQUE (OPTION) Toutes les thermo cuisinières RIZZOLI peuvent, uniforme. Ne mettre en place ce couvercle que sur sur demande, être livrées avec un couvercle de une thermo cuisinière rigoureusement froide. Véri- plaque en acier inox, conçu pour recouvrir inté- fiez, avant sa mise en place, l’absence d’humidité, gralement la sole lorsque la thermo cuisinière n’est la propreté de la plaque, et assurez-vous que l’en- pas utilisée. On obtient ainsi un plan de travail...
Les parties en acier inoxydable doivent être net- rendra la thermo cuisinière comme neuve, même toyées à froid, à l’aide d’un produit neutre ou, en dans ce cas. Sur demande, Rizzoli fournit des pro- cas de taches rebelles, avec un produit du com- duits spécifiques pour l’entretien de l’acier inox. merce spécifique pour acier inox. Evitez les dé- Pour les parties émaillées ou vernies, évitez l’uti-...
à une hauteur optimale pour la réduction des diante afin d’avoir plus d’espace pour éffectuer émissions, et garantir l’intégrité de la chaudière l’opération. Ensuite, démonter les déflecteurs en en agissant comme une barrière protectrice entre commençant par ceux des côtés puis ceux du fond, les flammes et la paroi de la chaudière. Lors de en les décrochant des taquets d’arrêt et en les dé- chaque nettoyage en profondeur, à thermocuisi- gageant vers le haut. Pour le remontage, procéder...
DEMONTAGE ET ENTRETIEN DU FOUR EXTERNE (OPTION) Pour effectuer le nettoyage des tuyaux et des de la paroi à laquelle il est fixé. Pour ce faire, com- parties internes du four externe, il est possible de mencer par le démontage de la porte et de tous les démonter l’intérieur du four lui-même de manière éléments amovibles (grilles, lèchefrite, etc.). à en effectuer l’entretien sans avoir à le démonter Figure 44 - Démontage de la porte du four externe. A ce stade, déposer les guides latéraux en des- de four). Le cas échéant, retirer également le tuyau serrant les vis de fixation et en les dégageant vers de raccordement en le faisant coulisser, comme in- le haut. Enfin, retirer la partie intérieure du four diqué en figure 46.
Figure 46 - Démontage du tuyau de raccordement du four externe. NETTOYAGE DU FOUR (STP) Avant de procéder au nettoyage, retirer du four la ports latéraux. Nettoyer le four avec un produit lèchefrite et la grille. Pour un nettoyage plus com- approprié disponible dans le commerce. plet, il est également possible de retirer les sup- NETTOYAGE, RAMONAGE DU CONDUIT Un ramonage annuel du conduit de fumées est toyage complet de votre thermo cuisinière. Retirez obligatoire. Cette opération doit être effectuée par la plaque et nettoyez le circuit de fumées autour un professionnel qualifié. Toutefois, nous conseil- du four. Une fois ces opérations effectuées, veillez lons un ramonage tous les 6 mois d’utilisation,...
7.11 TIROIR A ACCESSOIRES (STP) Pour le nettoyage ou pour toute autre raison, il le retirer complètement. On accède ainsi aux par- peut s’avérer nécessaire de retirer le tiroir porte ties inférieures de la thermo cuisinière. Pour le accessoires. Pour ce faire, il suffit d’extraire le ti- remettre en place, procéder comme ci-dessus en roir fin de course, puis le soulever légèrement et sens inverse.
téristiques techniques (25W 230V 300°C raccord en temps, il est nécessaire de déposer le hublot G9). pour nettoyer les salissures consécutives aux va- Pour changer l’ampoule, dévisser le hublot, dévis- peurs et projections de cuisson. Lavez-le soigneu- ser et retirer l’ampoule défectueuse, visser l’am- sement et remettez-le en place après l’avoir bien poule neuve et, enfin, revisser le hublot. De temps essuyé. Figure 47 – Démontage de la lampe de four. 7.15 DILATATION THERMIQUE Lors de l’utilisation, tous les constituants de la des ruptures de matériaux. Il faut donc veiller à...
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QUE FAIRE SI... Problèmes Effets Solutions • Vérifier que le régulateur d’admission d’air pri- maire est ouvert • Vérifier que la grille foyère n’est pas obstruée par un excès de cendres ou de résidus divers • Vérifier que la grille foyère n’est pas posée à l’envers: la face plane doit être en haut • Vérifier que le local est suffisamment aéré et que ne sont pas en fonction une hotte aspirante ou un autre appareil à combustion •...
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Problèmes Effets Solutions • Le câble de la sonde de température est dé- Erreur de centrale L’écran de la centrale affiche “Lo”. branché de la centrale. Refaire la connexion à l’arrière de la centrale • Vérifier que la porte du four est bien fermée • Vérifier que la clé de démarrage est fermée. • Régler l’admission d’air primaire au maximum • Utiliser des bûchettes de bois de bonne qualité...
à charge du client, sauf si l’appel en ga- ments défectueux remplacés restent alors la pro- rantie intervient dans un délai de 3 mois suivant priété de la société Rizzoli. La société Rizzoli, de l’achat. Pour toute réparation au Centre d’Assis- manière non contestable, décidera si la prestation tance Technique de la société Rizzoli, les frais de de garantie doit se faire sur site ou bien dans son transport seront à charge du client.
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TRIBUNAL COMPETENT En cas de contestation, il est attribué compétence exclusive au Tribunal de Bolzano (Italie). Avis La société Rizzoli s’emploie en permanence à l’amélioration de sa production. Dans ce but, elle se réserve le droit de modifier sans préavis les caractéristiques de ses modèles et le contenu de ce manuel.
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INDEX INSTRUCTIONS page 152 1.1 Dispositions générales page 152 1.2 Dispositions de sécurité page 152 1.3 Combustibles recommandé page 153 1.4 Autres combustibles page 153 Composants de la thermo cuisinière page 153 Accessoires page 154 INSTALLATION page 154 2.1 Généralités page 154 2.2 Cheminée page 155 2.3 Dimensions et formes correctes de la cheminée page 155 2.4...
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INDEX 4.1 Principe de fonctionnement page 173 4.2 Caractéristiques techniques de la centrale page 173 Menu principal page 174 4.4 Programmation de la température page 174 4.5 Fonction de la centrale page 174 Menu installateur page 175 4.7 Connexions électriques de la centrale page 176 4.8 Raccordement d’une vanne trois voies page 176 4.9 Raccordement a un autre générateur de chaleur page 176 CIRCULATEUR page 178 5.1 Avertissement page 178 5.2...
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INDEX 7.8 Nettoyage du four (STP) page 192 7.9 Nettoyage ramonage du conduit page 192 7.10 Nettoyage des vitres page 192 7.11 Tiroir a accessoires (STP) page 193 7.12 Entretien et nettoyage de la plaque page 193 7.13 Entretien de la chaudiere page 193 7.14 Remplacement de la lampe du four page 193 7.15 Dilatation thermique page 194 7.16 Entretien extraordinaire page 194 QUE FAIRE SI...
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Rizzoli s.r.l. Unica sede - Zona Artigianale 1, Frazione San Lugano 39040 Trodena nel Parco Naturale (BZ) - Italia Tel. +39 0471 887551 - Fax +39 0471 887552 info@rizzolicucine.it - www.rizzolicucine.it...