®
Aesculap
AdTec® needle holder
Legenda
1 Parte del morso
2 Punti da oliare
3 Attacco Luer-Lock del canale di pulizia
4 Impugnatura
Simboli del prodotto e imballo
Attenzione, simbolo di avvertimento generale
Attenzione, rispettare i documenti allegati
Data di produzione
Destinazione d'uso
Gli AdTec® needle holder sono utilizzati per eseguire la presa e la sutura negli interventi laparoscopici.
La pinza applicatrice PL406R è utilizzata per fissare la piastra di contropressione delle suturatrici Circular.
Formati disponibili
Gli AdTec® needle holder disponibili sono illustrati nel relativo prospetto C00411 e in www.endoscopy-catalog.com
Manipolazione e preparazione sicure
►
Far usare il prodotto e gli accessori solo a personale che disponga di adeguata formazione, conoscenze ed espe-
rienze.
►
Leggere, rispettare e conservare le istruzioni per l'uso.
►
Usare il prodotto soltanto in conformità alla destinazione d'uso, vedere Destinazione d'uso.
►
Prima della prima sterilizzazione sottoporre il prodotto nuovo di fabbrica, previa rimozione dell'imballo da tra-
sporto, a un ciclo di pulizia (manuale o automatico).
►
Conservare il prodotto nuovo di fabbrica o inutilizzato in un luogo asciutto, pulito e protetto.
►
Prima di ogni utilizzo sottoporre il prodotto a un controllo visivo mirante ad accertare che non presenti alcun
danno, quali ad es. componenti allentati, deformati, rotti, crepati, usurati o altrimenti alterati.
►
Se il prodotto è guasto o danneggiato, non utilizzarlo. Se il prodotto è danneggiato, scartarlo immediatamente.
►
Sostituire immediatamente i singoli componenti danneggiati con ricambi originali.
►
Per evitare di danneggiare l'estremità di lavoro: Introdurre il prodotto nel canale di lavoro (ad es. trocar) con la
massima cautela.
Operatività
Pericolo di lesioni e/o malfunzionamenti!
►
Prima di ogni utilizzo eseguire un controllo del funzionamento.
AVVERTENZA
Pericolo di lesioni da utilizzo del prodotto fuori dal campo visivo!
►
Utilizzare il prodotto soltanto sotto controllo visivo.
AVVERTENZA
Chiusura della parte del morso
►
Per chiudere la parte del morso 1 ed afferrare oggetti senza che la cremagliera dell'impugnatura 4 scatti in posi-
zione, comprimere leggermente l'impugnatura.
Chiusura del fermo
►
Per bloccare l'impugnatura 4 e la parte del morso 1, comprimere completamente l'impugnatura finché la crema-
gliera scatta automaticamente con un clic percettibile.
Lo strumento è bloccato.
Sblocco del fermo
►
Comprimere completamente l'impugnatura 4 finché la cremagliera si sblocca automaticamente con un clic per-
cettibile.
Nota
Per poter nuovamente attivare la cremagliera dopo il suo sblocco, l'impugnatura deve essere aperta almeno a metà.
Procedimento di preparazione sterile validato
Avvertenze generali di sicurezza
Nota
Osservare la legislazione nazionale, le norme e linee guida nazionali e internazionali nonché le norme igieniche interne
vigenti in materia di preparazione sterile.
Nota
Per i pazienti con morbo di Creutzfeldt-Jakob (CJ), sospetto CJ o possibili varianti del medesimo rispettare le normative
nazionali vigenti in relazione alla preparazione sterile dei prodotti.
Nota
A fronte dei risultati della pulizia migliori e più sicuri, va preferita la preparazione sterile automatica rispetto alla puli-
zia manuale.
Nota
È necessario tener presente che una preparazione riuscita di questo presidio medico-chirurgico può essere assicurata
soltanto previa validazione nel processo di preparazione. La responsabilità di ciò ricade sul gestore/preparatore.
Per la validazione è stata utilizzata la chimica raccomandata.
Nota
Se non vi è alcuna sterilizzazione successiva, occorre utilizzare un disinfettante viricida.
Nota
Per informazioni aggiornate sulla preparazione sterile si rimanda anche alla Aesculap Extranet all'indirizzo
www.extranet.bbraun.com
Il procedimento di sterilizzazione a vapore validato è stato eseguito nel container per sterilizzazione Aesculap.
Avvertenze generali
Eventuali residui operatori essiccati o fissati possono rendere più difficile o inefficace la pulizia, causando corrosione.
Pertanto tra l'uso e la preparazione non si deve superare un periodo di 6 ore, per la pulizia preliminare non si devono
usare temperature fissanti >45 °C e non si devono impiegare disinfettanti fissanti (principi attivi di base: aldeidi,
alcool).
Neutralizzatori o detergenti profondi sovradosati possono causare aggressioni chimiche e/o per l'acciaio inossidabile
far sbiadire e rendere illeggibili visivamente o meccanicamente le incisioni al laser.
Per l'acciaio inossidabile i residui contenenti cloro e cloruri (come ad es. quelli operatori, di farmaci, soluzioni saline,
dell'acqua usata per la pulizia, disinfezione e sterilizzazione) possono causare danni da corrosione (corrosione per-
forante, tensocorrosione), con conseguente distruzione dei prodotti. Per la rimozione è necessario eseguire un ade-
guato risciacquo con acqua completamente desalinizzata e successiva asciugatura.
Asciugare, se necessario.
Possono essere usate soltanto sostanze chimiche di processo testate e omologate (ad es. omologazione VAH o FDA
oppure marchio CE) e raccomandate dal produttore in relazione alla compatibilità con i materiali. Devono essere
scrupolosamente rispettate tutte le indicazioni per l'uso del produttore di sostanze chimiche. Altrimenti possono
emergere i seguenti problemi:
■
Alterazioni ottiche dei materiali, come ad es. scoloriture o alterazioni cromatiche per il titanio o l'alluminio. Per
l'alluminio alterazioni superficiali visibili possono verificarsi già a partire da un valore pH >8 della soluzione
d'uso.
■
Danni materiali, come ad es. corrosione, crepe, rotture, invecchiamento precoce o rigonfiamenti.
►
Per la pulizia non usare spazzolini metallici o altri mezzi abrasivi che potrebbero danneggiare la superficie, in
quanto altrimenti sussiste il pericolo di corrosione.
►
Per ulteriori indicazioni dettagliate su una preparazione sterile igienicamente sicura ed in grado di salvaguardare
i materiali preservandone il valore d'uso, si rimanda alla www.a-k-i.org rubrica Pubblicazioni Libretto rosso –
Corretta preparazione sterile degli strumenti chirurgici.
Smontaggio prima dell'esecuzione del procedimento di preparazione sterile
►
Aprire il prodotto con snodo.
►
Togliere il cappuccio ermetico dall'attacco Luer-Lock.
Preparazione nel luogo d'utilizzo
►
Se necessario, sciacquare le superfici non visibili preferibilmente con acqua demineralizzata, p.es. con una siringa
monouso.
►
Rimuovere i residui operatori visibili in maniera più completa possibile con un telo per pulizia non sfilacciato
umido.
►
Avviare il prodotto asciutto alla pulizia e disinfezione in un container da riporto chiuso entro 6 ore.
Pulizia/Disinfezione
Avvertenze di sicurezza specifiche per il prodotto per il procedimento di preparazione
Danni al prodotto causati da detergenti/disinfettanti non idonei e/o temperature
troppo elevate!
►
Utilizzare soltanto detergenti e disinfettanti che secondo le istruzioni del pro-
duttore
ATTENZIONE
– siano ammessi (ad es. per l'alluminio, le plastiche, l'acciaio legato),
– non aggrediscano i rammolitori (ad es. silicone).
►
Rispettare le indicazioni relative a concentrazione, temperatura e tempo
d'azione.
►
Non superare la temperatura massima ammessa per la pulizia di 96 °C.
Procedimento di preparazione sterile e disinfezione validato
Per la pulizia automatica:
Nota
Per questo prodotto con componenti in alluminio devono essere utilizzati detergenti idonei (detergenti neutri, enzi-
matici o moderatamente alcalini).
Procedimento validato
Particolarità
■
Pulizia manuale ad ultrasuoni e
Spazzolino per pulizia adatto
disinfezione per immersione
■
Siringa monouso 20 ml
■
Per la pulizia tenere aperte le
estremità di lavoro.
■
Pulire il prodotto con snodi
mobili in posizione aperta
oppure muovendone le parti
articolate.
■
Fase di asciugatura: Usare un
panno privo di lanugine o aria
compressa per uso medico
■
Pulizia preliminare manuale con
Siringa monouso 20 ml
spazzolino, successiva pulizia alca-
■
Appoggiare il prodotto su un
lina automatica e disinfezione ter-
cestello idoneo per la pulizia
mica
(evitando zone d'ombra).
■
Collegare i singoli componenti
con lumi e canali direttamente
all'apposito attacco di irriga-
zione del carrello iniettore.
■
Appoggiare il prodotto sul
cestello con lo snodo aperto.
Pulizia/disinfezione manuale
►
Prima della disinfezione far sgocciolare l'acqua di risciacquo del prodotto, per evitare che si diluisca con la solu-
zione disinfettante.
►
Dopo la pulizia/disinfezione manuali sottoporre le superfici visibili a un controllo ottico finalizzato a escludere
la presenza di residui.
►
Se necessario, ripetere il processo di pulizia/disinfezione.
Riferimento
Capitolo Pulizia/disinfezione
manuale e sottocapitolo:
■
Capitolo Pulizia manuale ad
ultrasuoni e disinfezione per
immersione
Capitolo Pulizia/Disinfezione auto-
matiche con pulizia preliminare
manuale e sottocapitolo:
■
Capitolo Pulizia preliminare
manuale con spazzolino
■
Capitolo Pulizia automatica
alcalina e disinfezione termica