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6. Funzionamento dello strumento
Attenzione
È indispensabile leggere il capitolo 3. Informazioni sulla sicurezza e sulla normativa e
osservare le misure riportate prima di far funzionare lo strumento.
Si consiglia di utilizzare sempre le strisce di carta di fluoresceina dal momento che
gli eccitatori patogeni prosperano bene in soluzioni di fluoresceina.
Si raccomanda di calibrare il tonometro a intervalli regolari.
Non usare senza prisma.
Si raccomanda l'uso esclusivo di prismi originali Haag-Streit o Tonosafe.
Preparare il paziente
6.
1
1. Anestetizzare sempre ambedue gli occhi (i.e. 2-3 gocce di anestetico per occhio in mezzo
minuto) per ridurre il movimento delle palpebre durante l'esame.
2. Posizionare una striscia di carta di fluoresceina in prossimità dell'angolo palpebrale esterno
nel sacco congiuntivale inferiore. In pochi secondi il liquido lacrimale e sufficientemente
colorato e la carta può essere rimossa.
In alternativa si può usare un anestetico combinato con fluoresceina in gocce.
Se si usano le gocce si suggerisce una soluzione di sodio e fluoresceina a 0.25% a 0.5%.
Attenzione:
Impugnare il tonometro Perkins in modo che il pollice appoggi sulla
rotella zigrinata ( Fig 2, 8) che comanda la molla. La luce si accende
girando la rotella fino a quando il valore sulla scala (fig. 5) è appena
sopra lo 0.
Se si utilizza il poggia-fronte (Fig 1, 1) allungare il supporto (Fig 1, 3),
dopo aver allentato la vite di bloccaggio (Fig 1, 2). Quando il
poggia-fronte è regolato correttamente serrare la vite di bloccaggio e
lo strumento può essere portato verso il paziente, in modo che la
superficie del prisma venga a contatto della cornea.
Generalmente è più comodo tenere il tonometro in posizione obliqua
lontano dal naso (fig. 6). Fare attenzione che il prisma non tocchi il
bordo della palpebra.
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Se il prisma tocca la cornea privo di forza il braccio di pressione può
vibrare e creare fastidio al paziente. Per questo motivo la scala è
impostata in modo da leggere 1 prima di applicare la superficie del
prisma sulla cornea.
Fig 5