BFT MICHELANGELO Instructions D'utilisation Et D'installation page 8

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ITALIANO
In fig.8 è riportato il numero di collegamenti e la sezione per una lunghezza
dei cavi di alimentazione di 100 metri; per lunghezze superiori, calcolare
la sezione per il carico reale dell'automazione. Quando le lunghezza dei
collegamenti ausiliari superano i 50 metri o passano in zone critiche per
i disturbi, è consigliato il disaccoppiamento dei dispositivi di comando
e di sicurezza con opportuni relè.
I componenti principali per una automazione sono (fig.8):
I)
Interruttore onnipolare omologato di adeguata portata con aper-
tura contatti di almeno 3,5 mm provvisto di protezione contro i
sovraccarichi ed i corto circuiti, atto a sezionare l'automazione
dalla rete. Installare a monte dell'automazione, se non già pre-
sente, un interruttore onnipolare omologato con soglia 0,03A.
QR)
Quadro comando e ricevente incorporata.
S)
Selettore a chiave.
AL)
Lampeggiante con antenna accordata.
M)
Attuatore.
A)
Asta.
F)
Forcella d'appoggio.
CS)
Costa sensibile.
Ft,Fr) Coppia fotocellule.
CF)
Colonnina fotocellule.
T)
Trasmettitore 1-2- canali.
RMM) Rilevatore di presenza induttivo.
LOOP) Spire rilevatore presenza.
11) QUADRO LIBRA C MV
Alimentazione: ........................................................ 230V~±10% 50Hz*
Isolamento rete/bassa tensione: .............................> 2MOhm 500V
Rigidità dielettrica: ....................................rete/bt 3750V~ per 1 minuto
Corrente uscita motore: ..................... 25A max (MICHELANGELO 60)
.. ......................................................... 30A max (MICHELANGELO 80)
Potenza massima motore: ..................... 600 W (MICHELANGELO 60)
.. ............................................................. 750 W (MICHELANGELO 80)
Temperatura intervento ventilazione: ............................................ 80°C
Alimentazione accessori: ................2V~(180 mA assorbimento max)
Spia barriera aperta: .......................................................2V~ 3W max
Lampeggiante: ..............................................................2V~ 25W max
Fusibili: ............................................................................ vedi figura 1
12) COLLEGAMENTI ELETTRICI (FIG.13)
ATTENZIONE: I collegamenti elettrici devono essere eseguiti da per-
sonale qualificato ed esperto, a regola d'arte, nel rispetto di tutte le
normative vigenti, utilizzando materiali appropriati.
Predisporre l'impianto elettrico facendo riferimento alle norme vigenti
per gli impianti elettrici.
Tenere nettamente separati i collegamenti di alimentazione di rete dai
collegamenti di servizio.
A monte dell'impianto risulta necessario installare un interruttore se-
zionatore con distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a
3,5 mm, avente protezione magnetotermica e differenziale di portata
adeguata al consumo dell'apparecchio. Per il cablaggio utilizzare solo
cavi conformi a norme armonizzate o nazionali di sezione coordinata
con le protezioni a monte, con il consumo dell'apparecchio e con le
condizioni di installazione.
Ad esempio cavo di sez. 3x1.5mm
Procedere come indicato di seguito:
1. Svitare la vite che blocca il coperchietto (Fig. 13A) ed estrarlo.
2. Fissare i cavi alla morsettiera (Fig.13B)
L FASE
N NEUTRO
TERRA
3. per chiudere il coperchietto procedere a ritroso rispetto al passo 1.
13) COLLEGAMENTI MORSETTIERA (FIG.15)
AVVERTENZE - Nelle operazioni di cablaggio ed installazione riferirsi
alle norme vigenti e comunque ai principi di buona tecnica.
I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in
prossimità dei morsetti, per esempio mediante fascette.
Tutte le operazioni di cablaggio dell'automazione devono essere eseguite
da personale qualificato.
JP4
1-2:
Comando per ventola di raffreddamento
JP10
3-:
Non utilizzati
5-6-7-8:
Collegamenti motore e riferimenti di posizione:
5-15 : riferimento in chiusura
6-7 : motore
8-15 : riferimento in apertura
9-10:
Collegamento lampeggiante (2 V~, 25W)
11-12:
Uscita 2 V~ 180mA max - alimentazione fotocellule o
altri dispositivi.
13-1:
Uscita 2 V~ 180mA max - alimentazione trasmettitori
8
- MICHELANGELO
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
(H 05 VV-F).
2
fotocellule con verifica.
JP11
15-16:
Pulsante START (N.O.).
15-17:
Pulsante STOP (N.C.). Se non usato, lasciare il ponticello
inserito.
15-18:
Ingresso Fotocellula (N.C.). Se non usato, lasciare il pon-
ticello inserito.
15-19:
Ingresso FAULT fotocellula (N.O.) per fotocellule dotate di
contatto N.O. di verifica.
15-20:
Ingresso Costa sensibile (N.C.). Se non usato, lasciare il
ponticello inserito.
JP12
21-22:
Uscita spia barriera aperta (contatto N.O.,2V~/ 3W max)
o, in alternativa, uscita allarme (vedi configurazione, pa-
ragrafo 15).
JP9
23-2-25-26: Ingressi encoder
15-27:
Pulsante APRI (OPEN N.O.). Se la logica TIMER su OPEN
è abilitata e l'ingresso resta impegnato per più di 3 sec.,
commuta ad ingresso orologio (TIMER N.O.).
L'ingresso TIMER apre e mantiene aperta la barriera se
impegnato e, al suo disimpegno dopo aver atteso il tempo
impostato nel parametro Tempo Chiusura Automatica, ne
avvia la chiusura (indipendentemente dallo stato della
Logica TCA). Se il comando viene interrotto dalla pressio-
ne di STOP o dall'intervento delle sicurezze, è possibile
ripristinarlo utilizzando l'ingresso START.
15-28:
Pulsante CHIUDI (CLOSE N.O.)
JP8-JP6
Alimentazione scheda (2V~).
14) PROGRAMMAZIONE
Il quadro comandi dotato di microprocessore viene fornito con parametri
di funzionamento preimpostati dal costruttore, validi per installazioni
standard. I parametri predefiniti possono essere variati mediante il
display incorporato o mediante programmatore universale.
Nel caso la programmazione venga effettuata mediante programmatore
universale, leggere attentamente le istruzioni relative.
Collegare l'accessorio UNIFLAT nel verso indicato in Fig.16.
Nel caso si proceda alla programmazione mediante il display incorporato
fare riferimento alle Fig. A e B e al paragrafo "configurazione".
Di seguito si elenca il significato ed i valori che possono essere assunti
da ogni parametro.
15) CONFIGURAZIONE
Tutte le funzioni del quadro comandi LIBRA C MV sono impostabili
utilizzando il display incorporato e i tre pulsanti per la navigazione tra i
menu e la configurazione dei parametri di funzionamento:
+
tasto scorrimento menu/incremento valore
-
tasto scorrimento menu/riduzione valore
OK
tasto di invio (conferma).
La pressione simultanea dei tasti + e - consente di uscire dal menu in
cui si sta operando e passare al menu superiore.
Se la pressione simultanea dei tasti + e - avviene al livello principale dei
menu (parametri-logiche-radio-lingua), si esce dalla programmazione
e si spegne il display.
Le modifiche apportate vengono impostate solo se seguite dalla pres-
sione del tasto OK.
Al di fuori della modalità di programmazione, i tasti hanno le seguenti
funzioni:
+
OPEN
-
CLOSE
+ e - START
OK
entra in modalità di programmazione.
A barriera in movimento, la pressione di un tasto qualsiasi esegue un co-
mando di STOP .
Entrando in modalità di programmazione, inizialmente sul display compaiono
le seguenti informazioni:
- Versione Software centrale di comando
- Numero manovre totali effettuate (il valore è espresso in centinaia quindi
durante le prime cento manovre il display indica costantemente 0000).
- Numero manovre effettuate dall'ultima manutenzione (il valore è
espresso in centinaia quindi durante le prime cento manovre il
display indica costantemente 0000).
- Numero radiocomandi memorizzati.
Una pressione del tasto OK durante la fase di presentazione iniziale
consente di passare direttamente al primo menu (parametri).
Di seguito vengono elencati i menu principali ed i relativi sottomenu
disponibili.
Il parametro predefinito, è quello chiuso fra parentesi quadre [ 0 ]
Tra parentesi rotonde viene indicata la scritta che appare sul display.
Fare riferimento alle Figure A e B per la procedura di configurazione
della centrale.

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