Utilizzare una protezione per le vie respiratorie!
I dispositivi di protezione per le vie respiratorie devono essere idonee per il fluido di lavoro utilizzato. I dispositivi di protezione per le
vie respiratorie devono essere costituiti da:
• almeno due dispositivi di protezione indipendenti (dispositivi isolati)
9.3.4 Caratteristiche RCX
I modelli della gamma RCX sono realizzati con motoventilatori di diametro pari a 250 mm e tubazione in rame. Le spalle, le alette e
la carenatura sono realizzate in alluminio. Le viti, le rondelle e i dadisono di acciaio inossidabile.
Tutta la gamma, di serie, viene fornita con motoventilatori elettronici EC (identificabili dalla lettera "B") e pala dal profilo speciale per
combinare maggiore efficienza e minore consumo.
Le principali caratteristiche della QUASI-MACCHINA sono reperibili nel Capitolo 8 delle presenti istruzioni.
9.3.5 Avvertenze in merito ai Rischi residui per refrigerante R744
NOTA:
Per quanto riguarda il refrigerante R744, i pericoli ad esso legati sono riconducibili alle sue caratteristiche fisico-chimiche ed alle
condizioni di lavoro del fluido, espresse come pressione e temperatura.
Le caratteristiche del refrigerante R744 sono elencate nel Paragrafo 9.3.1 – Caratteristiche del refrigerante R744.
9.3.6 Segnalazioni in Merito alla Sicurezza per refrigerante R744
Sulla QUASI-MACCHINA sono presenti le targhette di segnalazione indicate nella Tabella 2 paragrafo 3.4 Segnalazioni in Merito alla
Sicurezza delCapitolo 3 – Sicurezza e Dati Tecnici.
9.3.7 Uso proprio ed improprio della quasi macchina per refrigerante R744
NOTA:
Per quanto riguarda l'uso proprio e improprio legato al refrigerante R744, fare riferimento a quanto segue.
PERICOLO:
La QUASI-MACCHINA deve essere messa in operatività solo con refrigerante R744 e non deve subire modifiche senza previa
autorizzazione da parte del Fabbricante, sia per quanto riguarda i valori di esercizio (intesi in pressione e temperatura), sia per
quanto riguarda le caratteristiche tecniche e strutturali della QUASI-MACCHINA. Questo perché i componenti ed i materiali della
QUASI-MACCHINA, oltre alle sue caratteristiche costruttive, sono stati scelti per garantire il buon funzionamento della stessa.
Modifiche non autorizzate possono causare danni come crepe e rotture mettendo in crisi la tenuta, il funzionamento e l'arresto della
QUASI-MACCHINA, portando ad un improvviso ed ingente rilascio di fluido di lavoro con danni diretti ed indiretti per le persone, le
cose e l'ambiente.
NOTA:
La QUASI-MACCHINA non deve essere impiegata:
dove sussistano pericoli per la vita e la salute degli addetti ai lavori causati dagli effetti di breve e lunga esposizione legati al
refrigerante R744
dove sussiste la possibilità di un improvviso e ingente rilascio (rilascio ed evaporazione) della maggior parte dell'intera quantità
di fluido di lavoro in breve tempo (ad es. meno di 5 minuti),
dove sussiste la possibilità che il periodo massimo in cui le persone possono essere esposte ad un ingente rilascio di refrigerante
CO2 (Vedi paragrafo 9.3.2 pericoli legati al refrigerante R744)., se la concentrazione di refrigerante supera i 5.000 ppm (valore
MAK) e se non è presente il numero di uscite di sicurezza chiaramente contrassegnate per il numero di persone solitamente
presenti.
Al fine di evitare qualsiasi condizione di pericolo per le persone o di danni per la QUASI-MACCHINA causati da
rischi residui, il Fabbricante raccomanda quanto già riportato nel Paragrafo 3.3 – Avvertenze in merito ai rischi
residui del Capitolo 3 – Sicurezza e Dati Tecnici e quanto riportato nelle pagine seguenti.
fine di evitare qualsiasi condizione di pericolo per le persone o di danni per la QUASI-MACCHINA causati da usi
propri e impropri, il Fabbricante raccomanda quanto già riportato nel Paragrafo 3.5 – Uso proprio e improprio
della quasi macchina del Capitolo 3 – Sicurezza e Dati Tecnici
il refrigerante R744 può causare seri danni alla salute e all'ambiente
L'elenco dei possibili pericoli è riportato nel Paragrafo 9.3.1 Caratteristiche del refrigerante R744
RC-RCS Pag - 29 - REV 02 03/16
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