BONFIGLIOLI Active Energy Control Device Serie Guide De Démarrage Rapide page 27

AVVERTENZA
Correnti inaspettate
Ai sensi della norma EN61800-5-1, ricordare che: il prodotto può
causare corrente continua nel conduttore di protezione di messa
a terra in particolar modo in presenza di componenti allacciati.
 Laddove per scopi di protezione, nel caso di un contatto
diretto o indiretto, si utilizzi un dispositivo di protezione
contro correnti di guasto (RCD) o un dispositivo di
monitoraggio per correnti di guasto (RCM), è consentito
usare solo un RCD o un RCM del tipo B sul lato
dell'alimentazione elettrica di questo prodotto.
Le designazioni indicate nella figura seguente per i morsetti (X1)
e (X2) si riferiscono ad apparecchi di grandezze costruttive da 3
a 6. Gli apparecchi a partire dalla grandezza costruttiva 7
dispongono di propri spinotti di connessione.
4.4.1 Circuito di precarica unità di rete
Il relè X10 viene comandato dall'unità di rete tramite la corrente presente nel
circuito intermedio. Al raggiungimento di una tensione DC costante che
corrisponde alla tensione di rete raddrizzata, la precarica si considera conclusa.
La scarica dei condensatori del circuito intermedio ritarda la commutazione del
relè X10. Il comando dell'unità di rete garantisce che prima venga inserita la
precarica e dopo venga inserita la tensione di rete.
 L'unità di rete può essere collegata solamente tramite il circuito di
precarica.
 Non è consentito il funzionamento a impulsi del contattore di rete.
 Dopo un distacco dalla rete, l'unità può esservi ricollegata solo dopo
un tempo di attesa predefinito.
 Laddove la precarica non sia eseguita tramite il morsetto di comando
X10, il tempo di attesa deve essere monitorato per es. grazie a un timer.
 Configurare il circuito principale (fusibili di rete, contattore K2) in base alla
potenza dell'unità di rete AEC.
06/19 Quick Start Guide AEC
I
25