Questi indici devono essere sommati fra loro per ricavare l'indice di
gravosità complessivo, che in questo caso è 50%. Con il valore trovato
(50%), verificare nel Grafico 1, sull'asse verticale ("indice di gravosità"), il
valore corrispondente dei "cicli di manovre" che il nostro prodotto sarà in
grado di effettuare nella sua vita = 100.000 cicli circa.
––– PASSO 4 –––
4.1 - LAVORI PRELIMINARI ALL'INSTALLAZIONE
4.1.1 - Stabilire la posizione dei dispositivi nell'impianto
Prendendo spunto dalla fig. 1 e 5, stabilire la posizione approssimativa in
cui installare ciascun dispositivo previsto nell'impianto. La fig. 1 mostra
un impianto realizzato con il presente prodotto più altri accessori opzio-
nali della linea Nice Home. I vari elementi sono posizionati secondo uno
schema standard e usuale. I dispositivi utilizzati sono:
a) - 1 segnalatore lampeggiante con antenna incorporata FL200
b) - 1 coppia di fotocellule PH200 (composta da un TX ed un RX)
c) - Motoriduttore MAESTRO300C con centrale di comando CL206
incorporata
d) - Motoriduttore MAESTRO300M
e) - Arresto in chiusura (non fornito)
AVVERTENZA! - Alcuni di questi dispositivi sono opzionali e pos-
sono non essere presenti in questa confezione (consultare il cata-
logo dei prodotti della linea Nice Home).
AVVERTENZE:
• I motoriduttori devono essere fissati alla colonna/muro, lateralmente
alle rispettive ante del cancello;
• I dispositivi di comando di tipo fisso devono essere posizionati:
- in vista dell'automazione;
- lontano dalle sue parti in movimento;
- ad un'altezza minima di 1,5 m da terra;
- non accessibili da parte di estranei.
4.1.2 - Stabilire la posizione di tutti i cavi di collegamento
Fare riferimento alle istruzioni riportate nel paragrafo 4.2 per stabilire lo
spazio con cui scavare le tracce per i tubi di protezione dei cavi elettrici.
4.1.3 - Procurare gli attrezzi e i materiali per il lavoro
Prima di iniziare il lavoro, procurarsi tutti gli attrezzi e i materiali indispensa-
bili per la realizzazione del lavoro. Accertarsi che questi siano in buone con-
dizioni e conformi a quanto previsto dalle normative locali sulla sicurezza.
4.1.4 - Realizzare i lavori di predisposizione
Preparare l'ambiente alla successiva installazione dei dispositivi, realiz-
zando i lavori preliminari come, ad esempio:
- lo scavo delle tracce per i tubi di protezione dei cavi elettrici (in alterna-
tiva, possono essere utilizzate canaline esterne);
- la posa in opera dei tubi di protezione e il loro fissaggio nel calcestruzzo;
- il dimensionamento di tutti i cavi elettrici alla lunghezza desiderata (vedere
il paragrafo 4.2) e il loro passaggio nei tubi di protezione.
Attenzione! - In questa fase non effettuare nessun tipo di colle-
gamento elettrico.
Collegamento
A - Linea elettrica di alimentazione
B - Uscita lampeggiante FLASH
C - Cavo antenna
D - Cavo dispositivi ECSbus
- Ingresso STOP
- Ingresso SbS
E - Cavo alimentazione motoriduttore
Nota 1 - Se il cavo di alimentazione supera i 30 m di lunghezza, occorre utilizzare un cavo con sezione maggiore (3 x 2,5 mm
installare una messa a terra di sicurezza in prossimità dell'automazione.
Nota 2 - Se il cavo ECSbus supera i 20 m di lunghezza, fino ad un massimo di 40 m, occorre utilizzare un cavo con sezione maggiore (2 x 1 mm
Nota 3 - Questi 2 cavi possono essere sostituiti da 1 unico cavo da 4 x 0,5 mm
ATTENZIONE! – I cavi utilizzati devono essere adatti al tipo di ambiente in cui avviene l'installazione.
4 – Italiano
TABELLA 2 – Caratteristiche tecniche dei cavi elettrici
Tipo di cavo (valori minimi di sezione)
Cavo 3 x 1,5 mm
Cavo 2 x 1 mm
Cavo schermato tipo RG58
Cavo 2 x 0,5 mm
Cavo 2 x 0,5 mm
Cavo 2 x 0,5 mm
Cavo 3 x 1,5 mm
Avvertenze:
• Tubi e canaline hanno lo scopo di proteggere i cavi elettrici da rotture
dovute a urti accidentali.
• Durante la posa in opera dei tubi, considerare che a causa di possibi-
li depositi d'acqua presenti nei pozzetti di derivazione, i tubi possono
creare fenomeni di condensa all'interno della centrale e danneggiare i
circuiti elettronici.
• Posizionare le estremità dei tubi in prossimità dei punti in cui è previsto
il fissaggio dei dispositivi.
4.2 - PREPARAZIONE DEI CAVI ELETTRICI
Per preparare tutti i cavi di collegamento, procedere nel modo seguente.
a) - Osservare la fig. 5 per capire come devono essere collegati i vari
dispositivi alla centrale di comando e i morsetti da utilizzare per cia-
scun collegamento. Importante - Al morsetto "ECSbus" possono
essere collegamenti soltanto i dispositivi che adottano la tecnologia
"ECSbus".
b) - Osservare la fig. 1 per capire come posizionare i cavi elettrici nell'am-
biente. Quindi, disegnare su carta uno schema simile, adattandolo
alle esigenze specifiche del vostro impianto. Nota - Tale schema sarà
utile sia per guidare lo scavo delle tracce per i tubi di protezione dei
cavi, sia per fare una lista completa dei cavi necessari.
c) - Leggere la Tabella 2 per determinare la tipologia dei cavi da utiliz-
zare; quindi servirsi dello schema appena tracciato e delle misura-
zioni ambientali per determinare la lunghezza di ogni singolo cavo.
Attenzione! - Ciascun cavo non deve superare la lunghezza
massima indicata in Tabella 2.
AVVERTENZA
La tecnologia "ECSbus" permette di collegare più
-
dispositivi tra loro utilizzando, tra un dispositivo e l'altro, un cavo "bus"
unico, con 2 conduttori elettrici interni. Il collegamento tra i dispositivi può
assumere una configurazione a "cascata", a "stella" o una "mista" tra
le prime due.
Lunghezza max consentita
30 m (nota 1)
2
6 m
2
20m (consigliato minore di 5m)
20 m (nota 2)
2
20 m (nota 3)
2
20 m (nota 3)
2
10 m
2
.
2
) ed è necessario
2
).
2