3.3 - DURABILITÀ DEL PRODOTTO
La durabilità, è la vita economica media del prodotto. Il valore della dura-
bilità è fortemente influenzato dall'indice di gravosità delle manovre: cioè,
la somma di tutti i fattori che contribuiscono all'usura del prodotto, vedere
Tabella 1. Per eseguire la stima della durabilità del vostro automatismo,
procedere nel modo seguente:
01. Sommare tutti i valori delle voci presenti nella Tabella 5;
02. Nel Grafico 1, dal valore appena trovato, tracciare una linea verti-
cale fino ad incrociare la curva; da questo punto tracciare una linea
orizzontale fino ad incrociare la linea dei "cicli di manovre". Il valore
determinato è la durabilità stimata del vostro prodotto.
I valori di durabilità indicati nel grafico, si ottengono solo con il rispetto
rigoroso del piano manutenzione, vedere capitolo 9 - Piano di manuten-
zione. La stima di durabilità viene effettuata sulla base dei calcoli pro-
gettuali e dei risultati di prove effettuate su prototipi. Infatti, essendo una
stima, non rappresenta alcuna garanzia sull'effettiva durata del prodotto.
Esempio del calcolo di durabilità: automatizzazione di un cancello con
anta lunga 3,5 m con peso pari a 250 kg, ad esempio, collocato in una
località in prossimità del mare. Nella Tabella 5 si possono ricavare gli "indi-
ci di gravosità" per questo tipo di installazione: 10% ("Lunghezza dell'an-
ta"), 20% ("Peso dell'anta") e 15% ("Presenza di polvere, sabbia o salse-
dine"). Questi indici devono essere sommati fra loro per ricavare l'indice di
gravosità complessivo, che in questo caso è 45%.
Con il valore trovato (45%), verificare nel Grafico 1, sull'asse orizzontale
("indice di gravosità"), il valore corrispondente dei "cicli di manovre" che il
nostro prodotto sarà in grado di effettuare nella sua vita = 115.000 cicli circa.
TABELLA 5
Lunghezza dell'anta
Peso dell'anta
Temperatura ambientale superiore a 40°C o inferiore a 0°C o
umidità superiore all'80%
Presenza di polvere, sabbia o salsedine
Impostazione forza motore al livello 4
Nota - I dati si riferiscono ad un cancello scorrevole bilanciato ed in perfette condizioni di manutenzione
––– PASSO 4 –––
4.1 - LAVORI PRELIMINARI ALL'INSTALLAZIONE
4.1.1 - Stabilire la posizione dei dispositivi nell'impianto
Prendendo spunto dalla fig. 4, stabilire la posizione approssimativa in cui
installare ciascun dispositivo previsto nell'impianto. La fig. 4 mostra un
impianto realizzato con il presente prodotto più altri accessori opzionali
della linea Mhouse. I vari elementi sono posizionati secondo uno schema
standard e usuale. I dispositivi utilizzati sono:
a - Motoriduttore SL1WC-SLW10C completo di centrale
b - Coppia di fotocellule PH100W
c - Lampeggiante FL100W
d - Coppia di colonnine per fotocellule PT50W (non fornite)
e - Arresto meccanico in "chiusura"
f - Guida a terra (binario)
g - Staffa di finecorsa di "apertura"
h - Cremagliera CR100 (non fornita)
i - Selettore a chiave KS100
l - Staffa di finecorsa di "chiusura"
AVVERTENZA! - Alcuni di questi dispositivi sono opzionali e pos-
sono non essere presenti in questa confezione (consultare il cata-
logo dei prodotti della linea Mhouse).
AVVERTENZE:
• Il motoriduttore deve essere fissato a terra, lateralmente al cancello, con
l'apposita piastra di fissaggio.
• I dispositivi di comando di tipo fisso devono essere posizionati:
6 – Italiano
< 3 m
3 - 4 m
4 - 5 m
5 - 6 m
6 - 7 m
< 200 kg
200 - 300 kg
300 - 400 kg
400 - 550 kg
- in vista dell'automazione;
- in posizione sicura rispetto alle parti in movimento;
- ad un'altezza minima di 1,5 m da terra:
- non accessibili da parte di estranei.
4.1.2 - Procurare gli attrezzi e i materiali per il lavoro
Prima di iniziare il lavoro, procurarsi tutti gli attrezzi e i materiali indispen-
sabili per la realizzazione del lavoro. Accertarsi che questi siano in buone
condizioni e conformi a quanto previsto dalle normative locali sulla sicu-
rezza.
4.1.3 - Stabilire la posizione di tutti i cavi di collegamento
Fare riferimento alle istruzioni riportate nel paragrafo 4.2 per stabilire lo
schema con cui scavare le tracce per i tubi di protezione dei cavi elettrici.
4.1.4 - Realizzare i lavori di predisposizione
Preparare l'ambiente alla successiva installazione dei dispositivi, realizzan-
do i lavori preliminari come, ad esempio:
- lo scavo delle tracce per i tubi di protezione dei cavi elettrici (in alternati-
va, possono essere utilizzate canaline esterne);
- la posa in opera dei tubi di protezione e il loro fissaggio nel calcestruzzo;
- il dimensionamento di tutti i cavi elettrici alla lunghezza desiderata (vedere
il paragrafo 4.2) e il loro passaggio nei tubi di protezione. Attenzione! - In
questa fase non effettuare nessun tipo di collegamento elettrico.
Avvertenze:
• Tubi e canaline hanno lo scopo di proteggere i cavi elettrici da rotture
dovute a urti accidentali.
• Durante la posa in opera dei tubi, considerare che a causa di possibi-
GRAFICO 1
300.000
250.000
200.000
150.000
100.000
50.000
Indice di gravosità (%)
Indice di gravosità
SL1WC
0%
10%
20%
-
-
10%
20%
30%
-
20
15
15
SL10WC
0%
5%
10%
15%
20%
0%
10%
20%
30%
20
15
15