3 Forze di reazione
2.12
Conservazione
Se non si usa la motosega, sistemarla in modo
che non sia di pericolo per nessuno. Metterla al
sicuro dall'uso non autorizzato.
Conservare la motosega al sicuro in un locale
asciutto, con lo scudo di protezione mano posi‐
zionato su ƒ e solo con la spina staccata dalla
presa.
2.13
Vibrazioni
Durante l'uso prolungato dell'apparecchiatura le
vibrazioni possono causare disturbi circolatori
nelle mani ("Malattia della mano bianca").
Non è possibile fissare una durata dell'impiego
valida generalmente, perché essa dipende da
diversi fattori.
La durata dell'impiego è prolungata da:
– riparo delle mani (guanti caldi)
– pause
La durata dell'impiego è ridotta da:
– particolare predisposizione personale a difetti
di circolazione (sintomo: dita spesso fredde,
formicolii)
– bassa temperatura esterna
– entità della forza di presa (una presa forte
ostacola la circolazione del sangue)
Con un uso abituale e prolungato dell'apparec‐
chiatura, e la frequente comparsa dei sintomi
connessi (per es. formicolii) è raccomandabile
una visita medica.
2.14
Manutenzione e riparazioni
Prima di tutti i lavori di riparazione, di pulizia e di
manutenzione nonchè di tutti gli interventi sul
dispositivo di taglio, disinserire sempre la moto‐
sega, spostare lo scudo di protezione mano
su ƒ e staccare la spina di rete della motosega
dalla presa Pericolo di lesioni per la messa in
moto accidentale della catena!
Effettuare periodicamente la manutenzione della
motosega. Eseguire solo le operazioni di manu‐
tenzione e di riparazione descritte nelle Istruzioni
d'uso. Per tutti gli altri interventi, rivolgersi ad un
rivenditore.
STIHL consiglia di fare eseguire le operazioni di
manutenzione e di riparazione solo presso il
rivenditore STIHL. I rivenditori STIHL vengono
periodicamente aggiornati e dotati di informazioni
tecniche.
Impiegare solo ricambi di prima qualità. Diversa‐
mente ci può essere il pericolo di infortuni o di
0458-756-7501-A
danni alla motosega. Per informazioni in merito
rivolgersi a un rivenditore.
Non modificare la motosega – per non pregiudi‐
carne la sicurezza – pericolo d'infortunio!
Controllare i contatti elettrici esistenti, i cavi di
collegamento e la spina di rete in merito all'isola‐
mento ineccepibile e all'invecchiamento (fragi‐
lità).
componenti elettrici, come per es. il cavo di colle‐
gamento, devono essere riparati o sostituiti
esclusivamente da elettrotecnici qualificati.
Controllare il perno di recupero catena – se difet‐
toso, sostituirlo.
Seguire le istruzioni per l'affilatura – per un
impiego sicuro e corretto della catena e della
spranga mantenerle sempre in perfette condi‐
zioni, la catena affilata e tesa correttamente e
ben lubrificata.
Sostituire a tempo debito la catena, la spranga di
guida, e il rocchetto catena.
Conservare il carburante e l'olio per catena solo
in taniche omologate e con scritte chiare. Con‐
servarli in un luogo asciutto, fresco e sicuro, pro‐
tetti dalla luce e dal sole.
In caso di disfunzione del freno catena, spe‐
gnere immediatamente la motosega, spostare lo
scudo di protezione mano su ƒ e staccare la
spina dalla presa – pericolo di lesioni! Rivolgersi
al rivenditore – non usare la motosega prima che
il guasto sia stato riparato – ved. "Freno catena".
3
Forze di reazione
Le forze di reazione che si verificano più spesso
sono: rimbalzo, contraccolpo e trascinamento in
avanti.
3.1
Pericolo di contraccolpo
Il rimbalzo può causare ferite da
taglio mortali.
italiano
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