4- -a PROTEZIONI DI SICUREZZA
PERICOLO: Dopo avere effettuato qualsiasi
operazione di manutenzione sulla pressa ri-
montare e chiudere sempre tutte le protezioni
di sicurezza. Le protezioni di sicurezza devono esse-
re sempre chiuse e bloccate quando la pressa è in
funzione.
Per ragioni di sicurezza le protezioni che richie-
D
dono un frequente accesso sono dotate di dispo-
sitivi che possono essere aperte soltanto per
mezzo di utensili.
Sostituire immediatamente eventuali protezioni
D
di sicurezza difettose.
Quando risulti necessario sostituire le protezioni
D
di sicurezza sulle quali sono applicate le relative
decalcomanie, assicuratevi che unitamente alla
protezione vengano ordinate anche la corrispon-
denti decalcomanie di sicurezza.
Il numero di ordinazione della decalcomania di
D
sicurezza è riportato sulla decalcomania stessa
oppure sul presente uso e manutenzione.
5
TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
Qualora si rendesse necessario trasportare la mac-
china in un lungo percorso, questa può essere cari-
cata su autocarri o su vagoni ferroviari. A tale scopo
consultare la sezione 8, caratteristiche e dati. Que-
ste ultime sono utili per controllare la possibilità di
passaggio sotto gallerie o passaggi angusti. Per sol-
levare la macchina dal piano terra al livello del piano
da caricare, se non si dispone di adeguate rampe di
appoggio, si possono utilizzare gru di adeguata por-
tata agganciando la macchina agli appositi punti di
sollevamento segnalati nella fig. 31.
CAUTELA: Prima di procedere alle operazio-
ni di sollevamento, assicurarsi che la macchi-
na sia stata completamente vuotata di un pos-
sibile contenuto.
A.
Carico per mezzo di rampe di caricamento.
Collegare la macchina ad un trattore, trainarla
sulle rampe e trasferirla sull'autocarro o sul
vagone manovrando con molta attenzione ed
evitando movimenti bruschi.
B.
Carico per mezzo di gru. Assicurarsi di avere
una gru e un bilancino di portata adeguata al
sollevamento della macchina. I punti di aggan-
cio per il sollevamento sono ben visibili, e sono
segnalati con appositi adesivi, vedi fig. 31.
Sollevare la macchina con estrema cautela e
trasferirla lentamente, senza movimenti bru-
schi, sull'autocarro o sul vagone ferroviario.
PERICOLO: Le operazioni di sollevamento
e trasporto possono essere molto perico-
lose se non effettuate con la massima at-
tenzione: allontanare i non addetti; sgomberare
e delimitare la zona di trasferimento; verificare
l'integrità e l'idoneità dei mezzi a disposizione;
non toccare i carichi sospesi e rimanervi a di-
stanza di sicurezza; durante il trasporto, i carichi
non dovranno essere sollevati più di 20 centime-
tri dal suolo. Accertarsi inoltre che la zona in cui
si agisce sia sgombra e che vi sia uno "spazio di
fuga" sufficiente, cioè, una zona libera e sicura,
in cui potersi spostare rapidamente qualora il ca-
rico cadesse.
CAUTELA: il piano su cui si intende carica-
re la macchina, deve essere perfettamente
in piano per evitare possibili spostamenti
del carico.
Una volta trasferita la macchina sull'autocarro o sul
vagone, assicurarsi che rimanga bloccata nella sua
posizione. Le ruote devono essere bloccate utiliz-
zando dei ceppi adeguati.
Fissare la macchina saldamente al piano su cui è ap-
poggiata, mediante funi o catene ben tese e adatte
alla massa per bloccare il movimento.
Dopo avere effettuato il trasporto e prima di liberare
la macchina da tutti i vincoli, verificare che lo stato e
la posizione della stessa non possano costituire peri-
colo.
Togliere quindi le funi, i ceppi e procedere allo
scarico con gli stessi mezzi e modalità utilizzati
per il carico.
6
CIRCOLAZIONE STRADALE DELLA
PRESSA
Prima di trainare la pressa su strada pubblica tenete
sempre presente le seguenti prescrizioni di sicurez-
za:
Verificate che l'impianto frenante del trattore sia
D
efficiente e idoneo a frenare il complesso trattri-
ce/pressa. N.B: La pressa non è equipaggiata
di sistemi di frenatura propri.
Verificate che il gancio di traino del trattore sia
D
idoneo a sopportare il carico statico verticale
massimo agente sull'occhione della pressa di
350 kg.
SEZIONE 1
I
T
A
L
I
A
N
O
1- -11