Fissaggio errato del cilindro!
Danneggiamento del clindro!
1. Assicurarsi che il cilindro e gli accessori vengano montati correttamente.
2. Rispettare le coppie di serraggio massime e verificare che tutte le viti siano
serrate correttamente.
7.1 Condizioni di montaggio
Il cilindro è provvisto di una lubrificazione permanente.
Utilizzare preferibilmente aria compressa non lubrificata.
u
Qualità dell'aria compressa: ved. "Dati tecnici".
7.2 Montaggio del cilindro
1. Togliere l'alimentazione elettrica e pneumatica di tutte le parti rilevanti
dell'impianto prima di montare il cilindro. Proteggere l'impianto da riaccen-
sione.
È possibile fissare il prodotto in vari modi a seconda della configurazione. Nella
fornitura è compreso solo il fissaggio prescelto nel configuratore.
– Per le misure esatte dei fissaggi per il cilindro, consultare il catalogo online.
– Montare il cilindro nel componente dell'impianto in modo tale che i rac-
cordi pneumatici e, se presenti, le viti di strozzamento dell'ammortizza-
mento di fine corsa siano sempre accessibili.
2. Fissare il cilindro al supporto del componente dell'impianto in modo che non
sia in tensione. Attenersi alle coppie di serraggio massime consentite riporta-
te nel catalogo online. In mancanza di indicazioni o se si utilizza materiale di
fissaggio proprio, valgono le regole tecniche generali.
3. Rimuovere i tappi di chiusura sugli attacchi pneumatici.
4. Collegare gli attacchi pneumatici del cilindro. Nel catalogo online sono ripor-
tate tecniche di collegamento pneumatiche per il fissaggio del cilindro.
5. Fissare il carico utile all'asta del pistone. A seconda della configurazione è pos-
sibile fissare il carico utile alla filettatura interna o esterna. Rispettare le forze
ammesse del pistone.
Le forze massime consentite del postone sono riportate nel catalogo online.
Nel caso di cilindri a doppio effetto, la superficie attiva del pistone /
forza del pistone in entrata è inferiore rispetto a quella in uscita. Que-
sto non vale per i cilindri con asta del pistone passante.
8 Messa in funzione
Pericolo di esplosione dovuto allo sviluppo di calore!
Il cilindro sviluppa calore durante il funzionamento. Se vengono superati i valo-
ri limite prescritti la protezione contro le esplosioni non è più garantita.
Rispettare i valori limite indicati nei "Dati tecnici" e sulle targhette di identi-
u
ficazione.
Pericolo di esplosione dovuto a frequenze di esercizio e velocità del pistone
troppo elevate!
Frequenze di esercizio e velocità del pistone troppo elevate riscaldano il cilin-
dro eccessivamente e rappresentano un pericolo di esplosione.
1. Non superare mai la frequenza massima consentita:
Ø cilindro fino a 25 mm: 0,33 Hz
Ø cilindro 32 mm o superiore: 0,4 Hz
2. Non superare mai la velocità massima consentita del pistone di 1 m/s.
Pericolo di ustioni dovuto a superfici surriscaldate!
Toccando le superfici del prodotto durante il funzionamento si rischiano ustio-
ni.
1. Fare raffreddare il prodotto prima di eseguire i lavori.
2. Non toccare il prodotto durante il funzionamento.
AVENTICS™ | R412005817-BAL-001-AJ | Italiano
NOTA
PERICOLO
PERICOLO
ATTENZIONE
Pericolo dovuto al rumore!
Danni all'udito causati da rumori di scarico e di arresto
Impostare correttamente l'ammortizzamento di finecorsa.
u
Pericolo causato dalla fuoriuscita improvvisa di aria compressa!
Movimenti incontrollati dell'asta del pistone!
1. Assicurarsi che nessuno possa accedere all'area di processo dell'impianto e
che nessun oggetto sporga verso l'interno.
2. Montare eventualmente un dispositivo di protezione.
3. Alimentare l'impianto lentamente fino a raggiungere la pressione di eserci-
zio prevista.
8.1 Regolazione della velocità
Pericolo di esplosione dovuto allo sviluppo di calore!
Velocità del pistone troppo elevate riscaldano il cilindro eccessivamente e rap-
presentano un pericolo di esplosione.
Non superare mai la velocità massima consentita del pistone di 1 m/s.
u
Pericolo di danni a persone e cose!
Un cilindro, azionato senza controllo della velocità, può raggiungere un'alta ve-
locità pistone e causare ferimenti o danni alla macchina.
Assicurarsi che il cilindro venga azionato sempre con il controllo della velo-
u
cità, ad es. attraverso valvole di strozzamento antiritorno con regolatore di
flusso.
La velocità viene comandata normalmente strozzando l'aria di scarico delle ca-
mere del cilindro, ad es. attraverso valvole di strozzamento antiritorno con rego-
latore di flusso.
Danneggiamento del cilindro a causa di un avvitamento troppo profondo
delle valvole di strozzamento antiritorno!
1. Prestare attenzione alla lunghezza della filettatura delle valvole di strozza-
mento antiritorno se queste vengono montate direttamente sulla testata
del cilindro.
2. Prestare attenzione alla sede e all'apertura della chiave.
Quando si imposta la velocità il cilindro deve essere sollecitato come nel funzio-
namento normale e la velocità deve essere aumentata gradualmente fino al rag-
giungimento della velocità di esercizio desiderata.
Regolare la velocità di esercizio in maniera tale che non sia più alta del neces-
u
sario. La velocità deve essere adattata al carico del cilindro, affinché la massi-
ma energia di ammortizzamento permessa non sia superata. Utilizzare il pro-
gramma di calcolo nel catalogo online.
Impostare la velocità dei pistoni come segue:
1. Assicurarsi che non vi sia pressione ed aumentare la pressione lentamente fi-
no al raggiungimento della pressione di esercizio desiderata.
2. Aprire leggermente le valvole di strozzamento antiritorno.
3. Aumentare la velocità dei pistoni continuando ad aprire lentamente le valvole
di strozzamento antiritorno, fino al raggiungimento della velocità di esercizio
desiderata.
8.2 Regolazione degli ammortizzamenti di finecorsa pneu-
matici
Se si modifica la velocità del pistone, la massa spostata o la pressione
di esercizio, è necessario regolare nuovamente gli ammortizzamenti di
finecorsa pneumatici.
ATTENZIONE
ATTENZIONE
PERICOLO
ATTENZIONE
NOTA
30