Circolatore Wilo Yonos Para; Messa In Servizio; Guasti, Causa E Rimedi - Grundfos UPM3 Manuel D'installation Et D'utilisation

5. CIRCOLATORE WILO YONOS PARA

5.1 Messa in servizio

Pericolo di ustioni!
A seconda della temperatura di esercizio del fluido circo-
lante nell'impianto, il circolatore può diventare molto caldo;
vi è quindi pericolo di ustione nel caso di contatto con il
circolatore.
Riempimento e sfiato.
Riempire e sfiatare correttamente l'impianto; uno sfiato del vano rotore
avviene di regola automaticamente già dopo un breve tempo di funziona-
mento. Nel caso però fosse necessaria un'aerazione diretta del vano rotore
è possibile avviare la routine di aerazione.
A tale scopo selezionare il simbolo per l'aerazione ruotando il selettore
rosso sul simbolo indicato di seguito.
air
La durata della routine di aerazione è di 10 minuti e può provocare rumore.
Durante questo periodo il circolatore opera alternativamente tra la minima
e la massima velocità. Al termine della routine impostare la modalità pre-
scelta ruotando il selettore.
Il valore della pressione differenziale generata dal circolatore aumenta,
nel campo di portata consentito, tra il 50% e il 100% rispetto al valore
impostato con il selettore rosso.
Impostazione del modo di regolazione.
Selezionare il simbolo del modo di regolazione ruotando il selettore rosso.
DIFFERENZA DI PRESSIONE VARIABILE "Δp-v"
(impostazione di fabbrica).
Questa regolazione è particolarmen-
te adatta per impianti di riscalda-
mento con radiatori perché riduce
il rumore dovuto al flusso d'acqua
sulle valvole termostatiche.
DIFFERENZA DI PRESSIONE COSTANTE "Δp-c"
La pressione differenziale genera-
p Variabile
H/m
ta dal circolatore viene mantenuta
6
costante (sul valore impostato con il
5
selettore rosso) all'interno del campo
di portata consentito, fino alla portata 4
massima.
3
2
Si consiglia questa regolazione nei i
1
sistemi di riscaldamento a pavimento
0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0
o nei sistemi di riscaldamento vecchi
Q/m 3 /h
con tubazioni di grandi dimensioni.
p Variabile
H/m
6
5
4
3
2
1
0 1,0
0,5 1,5 2,0 2,5 3,0
Q/m /h
3
p Costante
H/m
6
5
4
3
2
1
0
0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0
Q/m /h
3
Autoprotezione
80
70
60
50
40
30
70
Temperatura del fluido (°C)
Esempio: in corrispondenza ad una temperature del fluido di 90 °C e tem-
peratura ambiente di 59 °C la prevalenza può essere diminuita di 0.5 m in
funzione delle perdite di carico dell'impianto.
5.2 Guasti, cause e rimedi
Guasto Causa
Il circolatore non Fusibile difettoso
funziona
con l'alimentazione
Il circolatore non ha
collegata
tensione
Il circolatore genera Cavitazione a causa di
rumori pressione in ingresso
insufficiente
L'edificio non si scalda Potenza termica dei
pannelli radianti
p Costante
H/m
troppo bassa
6
5
4
3
.
2
1
0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0
Q/m 3 /h
Normali condizioni operative
80 90 100
Rimedio
Controllare i fusibili
Eliminare l'interruzione
dell'alimentazione
Aumentare la pressione
in ingresso entro il
campo consentito
Controllare l'imposta-
zione della prevalenza
(eventualmente impo-
stare una prevalenza
più bassa)
Aumentare il valore
della prevalenza agen-
do sul selettore rosso
Impostare il modo di
regolazione su Δp-c
IT IT
110
15