1.
GENERALITÀ
1.1 I cilindri idraulici VNK sono quanto di più avanzato attualmente
disponibile sul mercato per quanto riguarda le caratteristiche di velocità,
sicurezza e affidabilità e dispongono di tutti i requisiti di sicurezza richie-
sti dalle norme internazionali.
1.2 VALVOLE DI SICUREZZA. I cilindri VNK hanno 2 valvole di non ritorno
incorporate e ispezionabili dall'esterno, che provvedono a mantenere la
pressione nelle camere anche in caso di riduzione o interruzione della
pressione di alimentazione dell'olio.
La pressione minima di funzionamento del cilindro prevista è 5 bar.
1.3 VALVOLE DI MASSIMA PRESSIONE. In ogni camera dei cilindri VNK è
inserita una vaIvola di massima pressione tarata per aprirsi automatica-
mente in caso di sovrapressione.
1.4 CONTROLLO CORSA DEL PISTONE. Posteriormente al cilindro, è pre-
disposto il sistema di controllo corsa del pistone a mezzo interruttori di
prossimità (non forniti), oppure a mezzo sistema LPS (Lettore lineare con-
tinuo senza contatto). Per l'utilizzo di tale dispositivo vedere le istruzioni
sul manuale specifico.
1.5 MONTAGGIO CON VITI POSTERIORI. I cilindri VNK vengono fissati
alla flangia tramite una serie di viti posteriori (vedi fig. 2). Questo permet-
te in molti casi di fissare il cilindro direttamente sulla puleggia, avvicinan-
dolo molto al cuscinetto posteriore dell'albero.
1.6 Il cilindro idraulico rotante viene fornito imballato e quindi protetto da
eventuali urti dovuti ad una normale manipolazione per carico, trasporto
e scarico; inoltre le parti metalliche esterne, soggette a rischio di ossida-
zione, sono coperte da un idoneo antiossidante protettivo. Questo
prodotto, all'atto della messa in servizio, va accuratamente asportato uti-
lizzando un pennello imbevuto di kerosene; dopo questa pulitura asciu-
gare il cilindro.
2.
MONTAGGIO DEL CILINDRO SULL'ALBERO DELLA MACCHINA
2.1 Per montare il cilindro sull'albero della macchina, a seconda di come è
costruita la parte terminale dell'albero stesso, sono possibili differenti
soluzioni con o senza flangia di adattamento (vedi fig. 2).
Z
2.2
Per poter girare ad alte velocità con squilibri e vibrazioni minimi è
indispensabile che il cilindro sia il più possibile vicino al cuscinetto poste-
riore di sostegno dell'albero e giri perfettamente centrato rispetto all'as-
se di rotazione dell'albero stesso.
È pertanto indispensabile, prima di montare il cilindro, controllare che il
piano di appoggio della flangia porta-cilindro ed il diametro di centraggio
siano eseguiti correttamente e secondo i criteri di precisione descritti
nella figura 1.
Figura 1
Cilindro
Concentricità A
Planarità B
2.3 Verificata la precisione della flangia porta-cilindro, si procede al montag-
gio del cilindro sulla flangia stessa.
Le viti di fissaggio vengono avvitate leggermente e si procede alla cen-
tratura del cilindro in modo che la rotazione avvenga secondo i criteri di
precisione descritti nella figura 2.
8
ISTRUZIONI DI USO E MANUTENZIONE DEI CILINDRI VNK
Diametro
≤ 170/77
≥ 200/86
0,01
0,015
0,005
0,010
Figura 2
Si procede poi ad avvitare a fondo le viti con le coppie di bloccaggio riporta-
te nella seguente tabella:
Diametro nominale
della vite
M8
M10
M12
M16
M20
2.4 l cilindri VNK sono stati previsti con 2 filettature per il collegamento al tiran-
te di azionamento, in modo da adattarsi al meglio ai diversi diametri del
foro dell'albero macchina. Le due filettature sono quelle contrassegnate da
F1 ed F2 nel disegno di pag. 3, ed hanno entrambe un diametro di cen-
traggio (rispettivamente K1 e K2). Nella costruzione del tirante, dopo aver
scelto quale filettatura utilizzare, prevedere un centraggio sul diametro K1
o K2 della lunghezza di 5 mm.
3.
RACCORDO DEL CILINDRO CON I TUBI DI ALIMENTAZIONE E DI DRENAGGIO
3.1
Tutti i tubi di alimentazione e scarico devono essere del tipo flessibile;
evitare qualunque tubo rigido o semirigido che potrebbe esercitare
una spinta assiale sul collettore e danneggiare i cuscinetti.
3.2
Utilizzare unicamente raccordi e tubi con filettatura cilindrica con la
relativa rosetta di tenuta. MAI UTILIZZARE RACCORDI O TUBI CON
FILETTATURA CONICA.
Figura 3
Z
3.3
Il collettore di alimentazione e di drenaggio (parte non rotante del
cilindro) va mantenuto in posizione a mezzo di una forcella ancorata alla
macchina come presentato in figura 3 (soluzione A oppure B).
Tale forcella deve avere un'asola di guida che si impegna preferibilmente
sul raccordo di drenaggio dell'olio oppure su un perno rivestito in gomma
e fissato nella parte superiore del collettore. La forcella non deve eserci-
tare spinte assiali e deve avere 2-3 mm. di gioco radiale; essa mantiene
i raccordi di drenaggio dell'olio e del refrigerante verticali in modo da faci-
litarne il deflusso per gravità.
Classe 12.9
F (KN)
M (Nm)
16
23
26
45
38
77
72
190
110
370