Dräger BG ProAir Notice D'utilisation page 95

17 Indicatore della pressione sulla valvola della bom-
bola
18 Tasto della valvola bypass
19 Cinghia di fissaggio della bombola
20 Valvola di drenaggio (tra il telaio di trasporto e la
bombola di ossigeno compresso)
21 Bombola di ossigeno compresso
22 Supporto della molla
23 Leva di arresto
24 Assorbitore di CO
25 Coperchio
26 Finestra per luce di stato
27 Connect ECU ("Electronic Control Unit")
27-1 Indicatore della pressione
27-2 Pressione della bombola
27-3 Tempo (trascorso o rimasto)
27-4 Tasto sinistro
27-5 Barra LED
27-6 Tasto di allarme manuale
27-7 Tasto destro
27-8 Chiave funzione
27-9 Display
28 Cinghia a spalla
29 Cintura addominale
30 Cintura pettorale (opzionale)
31 Fissaggio tubo
3.2 Descrizione del funzionamento
3.2.1 Respiratore a circuito chiuso
Il respiratore a circuito chiuso è un apparecchio di
rigenerazione con alimentazione a sovrapressione. La bassa
sovrapressione presente nell'intero circuito di respirazione
impedisce la penetrazione di sostanze nocive dall'aria
ambiente.
L'aria respirabile circola in un circuito di respirazione chiuso.
Un assorbitore di CO lega il biossido di carbonio presente
2
nell'aria espirata. Esistono i seguenti tipi di assorbitore:
– assorbitore monouso
– assorbitore ricaricabile
– assorbitore per l'addestramento
Ogni assorbitore di CO è dotato di un tag RFID. Un lettore
2
RFID nell'elettronica incorporata riconosce quale tipo di
assorbitore di CO è stato installato nel respiratore a circuito
2
chiuso e per quanto tempo è già stato utilizzato. Questa
funzione RFID è opzionale è può essere attivata nella
centralina Connect ECU.
L'aria respirabile passa dall'assorbitore di CO
respirazione.
Istruzioni per l'uso |
Dräger BG ProAir
2
al sacchetto di
2
L'aria respirabile viene di nuovo arricchita di ossigeno dalla
bombola di ossigeno compresso. Esistono le seguenti varianti
nell'apparecchiatura:
– apparecchio con dosaggio continuo dell'ossigeno
– apparecchio con dosaggio modulato dell'ossigeno
Negli apparecchi con dosaggio continuo, tramite quest'ultimo
viene rilasciata una quantità costante e continua di ossigeno
nel circuito di respirazione. Nel caso di un'attività respiratoria
più intensa, la maggiore quantità di ossigeno richiesta viene
immessa nel circuito di respirazione attraverso la valvola di
minimo.
Gli apparecchi con dosaggio modulato dell'ossigeno sono
dotati di un dispositivo automatico di preflussaggio. Il
dispositivo di preflussaggio fa in modo che sia rilasciata una
quantità sufficiente di ossigeno nel circuito di respirazione
quando la bombola di ossigeno compresso viene aperta
all'inizio di un utilizzo. Durante l'utilizzo, il dosaggio
dell'ossigeno viene regolato in base all'attività respiratoria e
l'ossigeno viene erogato nel circuito di respirazione attraverso
la valvola di minimo.
Con il tasto della valvola bypass, l'utilizzatore può immettere
ossigeno nel circuito di respirazione in qualsiasi momento.
Prima che l'aria respirabile rigenerata venga inspirata di
nuovo, essa attraversa l'unità di raffreddamento aria
respirabile. Esistono le varianti dell'unità di raffreddamento
indicate di seguito.
– Raffreddatore a ghiaccio
Il raffreddatore a ghiaccio contiene accumulatori di freddo
che possono essere ricongelati dopo l'uso.
– Raffreddatore a rigenerazione
Il raffreddatore a rigenerazione (raffreddatore PCM)
contiene un accumulatore di calore latente che sottrae
parte della sua energia termica dall'aria alveolare. Nel fare
ciò, l'accumulatore di calore latente si scioglie. Dopo l'uso,
l'accumulatore di calore latente si solidifica di nuovo, se
conservato al freddo. Questo cambiamento di stato si
verifica a una temperatura di circa +27 °C.
Successivamente il raffreddatore a rigenerazione può
essere riutilizzato. Affinché il raffreddatore a rigenerazione
possa mantenere la massima capacità di raffreddamento,
è necessario non superare la temperatura di
conservazione massima.
Il respiratore a circuito chiuso è collegato a un facciale
mediante l'apposito raccordo di connessione.
3.2.2 Sistema di monitoraggio elettronico
Il sistema di monitoraggio elettronico è costituito
dall'elettronica incorporata, dalla centralina Connect ECU e
dalla luce di stato.
L'elettronica incorporata verifica diversi parametri del
respiratore a circuito chiuso. I risultati vengono trasmessi
visivamente e/o acusticamente tramite la centralina
Connect ECU. Inoltre, la centralina Connect ECU può essere
utilizzata come unità automatica di segnalazione di
emergenza.
Sul display della centralina Connect ECU appaiono, tra l*altro,
la pressione della bombola e il tempo di utilizzo rimasto. I LED
segnalano gli stati del sistema. Gli allarmi e i messaggi di
stato vengono trasmessi anche acusticamente.
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Descrizione
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