2.5
Pulizia e manutenzione
▶ Se necessario, pulire l'involucro con un panno umido. A tal scopo,
non utilizzare detergenti aggressivi o corrosivi.
2.6
Accessori complementari
Per maggiori informazioni sugli accessori idonei ed abbinabili, consul-
tare il catalogo o visitare il sito web del produttore.
• Per circuito di riscaldamento miscelato o diretto e circuito di riscalda-
mento a temperatura costante:
– Circolatore riscaldamento; collegamento a PC1/PC2
– Sonda temperatura di mandata riscaldamento – sistema (opzio-
nale); collegamento a T0
– Controllo di temperatura; collegamento a MC1/MC2; al supera-
mento della temperatura limite, interrompe l'alimentazione elet-
trica sul morsetto per collegamento 63 - PC1/PC2; se il circuito di
riscaldamento diretto o il circuito di riscaldamento costante è
privo di controllo di temperatura, collegare il ponticello ( fig. 1
[2] alla fine di questo documento) a MC1/MC2.
• Inoltre per un circuito di riscaldamento miscelato:
– motore valvola miscelatrice; collegamento a VC1/VC2
– Sonda temperatura di mandata riscaldamento nel circuito di
riscaldamento assegnato; collegamento a TC1/TC2
• Inoltre per un circuito di riscaldamento in combinazione con una
pompa di calore (riscaldamento/raffrescamento):
– funzione di inibizione della condensa; collegamento a MD1/MD2;
al raggiungimento del punto di rugiada, invia un segnale alla ter-
moregolazione per evitare la formazione di condensa durante
l'ulteriore raffrescamento e arresta il circolatore riscaldamento
• Inoltre per un circuito di riscaldamento a temperatura costante:
– segnale esterno di richiesta di calore; collegamento a MD1/MD2
(il circolatore si accende solo se la richiesta di calore esterna è
abilitata sull'unità di servizio)
– Motore valvola miscelatrice (opzionale); collegamento a VC1/VC2
– Sonda temperatura di mandata riscaldamento nel circuito di
riscaldamento assegnato (opzionale); collegamento a TC1/TC2
• Per circuito di carico bollitore di acqua calda sanitaria (ad es. a valle
del compensatore idraulico):
– pompa di carico bollitore di acqua calda sanitaria; collegamento a
PC1/PC2; collegare il ponticello ( fig. 1 [2] alla fine di questo
documento) a MC1/MC2
– Pompa per ricircolo sanitario (opzionale); collegamento a VC1/
VC2 (morsetto per collegamento 43/74: pompa per ricircolo
sanitario fase / morsetto di collegamento 44/75: libero)
– Sonda temperatura di mandata riscaldamento compensatore
idraulico (opzionale; non supportata da tutte le unità di servizio);
collegamento a T0
– Sonda di temperatura bollitore di acqua calda sanitaria; collega-
mento a TC1/TC2.
Installazione dell'accessorio complementare
▶ Installare gli accessori complementari in base alle disposizioni di
legge e alle norme vigenti e seguendo le istruzioni tecniche a corredo.
Se non diversamente indicato nelle istruzioni fornite in dotazione con la
funzione di inibizione della condensa o la pompa di calore:
▶ installare la sonda del punto di rugiada il più vicino possibile all'accu-
mulatore puffer o al punto più freddo dell'impianto.
▶ Collegare in parallelo massimo 4 funzioni di inibizione della condensa
al modulo MD1/MD2.
MM 200 – 6721822492 (2020/06)
3
Installazione
PERICOLO:
Pericolo di morte per corrente elettrica!
Toccando componenti elettrici sotto tensione si rischia la folgorazione.
▶ Prima dell'installazione di questo prodotto: staccare l'alimentazione
elettrica su tutte le polarità, sia per il generatore di calore che per
tutte le altre utenze BUS.
▶ Prima della messa in funzione: montare la copertura ( fig. 21 in
fondo al documento).
3.1
Installazione
▶ Installare il modulo a parete come illustrato alla fine di questo docu-
mento ( da fig. 4 a fig. 6), oppure su una guida profilata ( fig. 7)
o in un gruppo di montaggio.
▶ Togliere il modulo dalla guida profilata ( fig. 8 in fondo al docu-
mento).
▶ Installare la sonda di temperatura di mandata nel circuito di riscalda-
mento miscelato assegnato.
3.2
Collegamento elettrico
▶ Tenendo conto delle direttive vigenti, per il collegamento utilizzare un
cavo elettrico tipo H05 VV-....
Un modulo MM 200 dispone di 2 selettori di codifica. I morsetti per col-
legamento che recano le denominazioni xx1 appartengono al circuito di
riscaldamento che è stato impostato con il selettore di codifica I. I mor-
setti per collegamento xx2 appartengono al circuito di riscaldamento
che è stato impostato con il selettore di codifica II, ad es.:
▶ se il selettore di codifica I è in posizione 3, collegare i gruppi di mon-
taggio e i componenti del circuito di riscaldamento 3 ai morsetti per
collegamento PC1, ecc.
▶ Se il selettore di codifica II è impostato a 10, collegare i gruppi di
montaggio e i componenti del secondo circuito di carico bollitore di
acqua calda sanitaria ai collegamenti TW2, ecc.
3.2.1
Collegamenti del sistema BUS e delle sonde di temperatura
(lato bassa tensione)
▶ In presenza di cavi con sezioni diverse: utilizzare apposite scatole di
derivazione per il collegamento delle utenze BUS.
▶ Collegare l'utenza BUS [B] come illustrato alla fine del manuale a cor-
redo mediante scatola di derivazione [A] e collegamento a stella
( fig. 20) o mediante utenza BUS con 2 collegamenti 2 BUS in serie
( fig. 23).
Se la lunghezza totale massima dei collegamenti BUS tra tutte le utenze
BUS viene superata o se nel sistema BUS è presente una struttura ad
anello, allora non è possibile la messa in funzione dell'impianto.
Installazione
29