Roco 46902 Mode D'emploi page 18

di controllo relativamente a direzione e per velocità.
La direzione del moto risulta quindi dalla commuta-
zione del senso di marcia (come con le locomotive).
Se si effettua la commutazione ad un'altra funzione
di servizio anche se la funzione scelta in precedenza
è ancora in corso, il moto della prima funzione viene
arrestato e la funzione appena scelta si avvia subito
nella direzione e alla velocità che è impostata se-
condo la posizione di regolazione esistente in quel
momento. Per evitare in tal caso moti involontari e
incontrollati, prima di ogni cambiamento delle fun-
zioni della gru si raccomanda di impostare il rego-
latore su „0„.
Avvertenza: Il comando della funzione supplemen-
tare qui si differenzia in un particolare! Se dopo
avere selezionato ed avviato la funzione supple-
mentare (il LED brilla in ROSSO) viene impostata
un'altra funzione della gru, la funzione supplemen-
tare rimane inserita fino a venire nuovamente
selezionata e successivamente disinserita tramite la
commutazione del senso di marcia con il regolatore
di marcia (il LED brilla ora in VERDE). La funzione
supplementare di per sè non è regolabile, ma sono
inseribile o disinseribile.
Se si seleziona un altro indirizzo anche se
c'è una funzione della gru ancora in corso,
la funzione della gru impostata per ultimo
continua con la velocità corrispondente alla
posizione di regolazione esistente prima che
venisse impostato il nuovo indirizzo locale.
Questa funzione della gru quindi non rea-
I
gisce più se non con il regolatore di marcia o
con il tasto „OFF''. Prima occorre impostare
di nuovo l'indirizzo della gru sul Lokmaus
sulla console di controllo digitale!
Arresto di emergenza
Non appena si aziona il tasto di „STOP'' sulla con-
sole di controllo digitale (Märklin*/Motorola**), al
binario viene tolta la corrente ed ogni attività della
gru viene arrestata. Se si riavvia il funzionamento
premendo un tasto di funzione o il tasto „GO'', la
gru reinserisce automaticamente alla sua "prima"
funzione la rotazione del carrello superiore. Per
questa ragione dopo un arresto di emergenza si deve
eventualmente selezionare di nuovo la funzione
desiderata.
Con funzionamento DCC ritorna disponibile l'ultima
funzione selezionata.
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Utilizzo dell'apparecchio di sup-
porto della gru
Per evitare il ribaltamento del carro gru in caso di
sollevamento di carichi pesanti (da ca. 25 g), racco-
mandiamo di eseguire immediatamente il montaggio
dell'apparecchio di supporto, se la gru deve lavorare
sull'impianto ma non deve essere spostata. I due
apparecchi di supporto sono inclusi nell'imballaggio
come accessori. Il montaggio di queste parti (vedi
Fig. 2) viene eseguito sui due respingenti del carro
gru. I quattro punzoni di supporto sono realizzati
secondo la versione con regolazione in altezza, in
modo tale da poter adattare con stabilità il carro gru
alle varie forme di terreno immediatamente presso
il binario.
Gli apparecchi di supporto possono essere
utilizzati solamente a gru ferma! Se si deve
far proseguire il carro gru sull'impianto tali
apparecchi devono prima essere assoluta-
mente smontati!
Sostituzione dei cavi
Se nonostante i giunti a frizione e le precauzioni
prese il cavo di sollevamento e abbassamento del
braccio della gru o il cavo del gancio della gru subis-
cono una rottura, lo si dovrà sostituire con un cavo
non troppo sottile. In questo caso si deve procedere
come segue:
• Disinnestare la parte superiore (abbassare la leva
nella zona mediana della parte inferiore).
• Rimuovere la carcassa della gru.
• Svitare e togliere le due viti a testa svasata del
o
®
coperchio del motore e togliere il coperchio.
• Rimuovere il motore e il tamburo avvolgitore del
cavo che deve essere sostituito.
• Infilare il cavo nuovo e avvolgerlo sul tamburo del
cavo.
• Rimontare motore e tamburo avvolgitore del
cavo. Fissare avvitandolo il coperchio del motore
e rimontare la carcassa.
• Infilare il cavo nella rispettiva guida del braccio
e fissarlo al gancio della gru o all'ancoraggio per
cavo.
Manutenzione
Sulla gru non si rende necessario eseguire particolari
lavori di manutenzione. Se si dovessero verificare
problemi di contatto (sporcamento, accumulo di pol-
(Fig. 2)
(Fig. 5)