Informazioni sul dispositivo di prova
Verifica dell'interruzione per correnti di guasto FI (RCD)
In primo luogo viene effettuata una misura per verificare se la tensione U L-PE o U N-
PE è maggiore di 101 V e minore di 253 V. La misurazione viene effettuata mediante
un convertitore analogico digitale (ADC). Il processore effettua la valutazione e
successiva elaborazione.
Se la summenzionata condizione è soddisfatta, la misurazione viene avviata. Le
necessarie commutazioni vengono effettuate per mezzo di relè di sicurezza,
comandati dal processore.
Completata la disposizione circuitale, la sorgente di corrente regolabile (RCD, R A )
viene applicata al conduttore con la tensione più elevata. La tensione di rete viene
alternativamente caricata per un periodo e non caricata per il periodo seguente.
Dalla differenza delle tensioni ai morsetti misurate vengono ricavate la tensione di
guasto e la resistenza del circuito.
Utilizzando una sonda, la tensione della stessa viene misurata sotto carico e da
questa vengono calcolate la tensione di contatto e la resistenza di terra. Le correnti
preinterrotte non danno, per il calcolo della tensione di contatto, alcun errore. Per
rilevare l'intera tensione di guasto dell'impianto, è necessario sommare la tensione
di sonda prima dell'avvio della misura alla tensione di guasto rilevata durante la
misura stessa.
Per la verifica del mancato scatto dell'interruttore di protezione per correnti di
guasto, la rete viene quindi caricata per 500 millisecondi con il 35% della corrente
nominale di guasto impostata.
Per la misurazione del tempo di scatto, viene applicata per 500 millisecondi (x 1, x 2
) o per 150 msec. (x5) della a corrente nominale di guasto impostata (I∆ N ), o,
S
S
nelle prove
-- FI, il doppio della corrente nominale di guasto (2 x I ∆N ) o il
quintuplo della corrente stessa (5 x I ∆N ), e viene controllato il flusso della corrente.
Se l'interruttore di protezione per correnti di guasto scatta, viene rilevata
l'interruzione di corrente. Il tempo dall'inizio del flusso di corrente allo scatto
dell'interruttore (interruzione della corrente) viene misurato nel processore e lo
strumento visualizza il tempo d'intervento (t A ). Se viene impostata la funzione di
rampa con corrente di guasto a gradiente, la corrente di guasto nominale aumenta in
13 passaggi a gradino regolari da 300 ms dal 35 % al 95 % e 3 gradini da 500 ms
dal 100 al 110% di I∆N, sino a che l'interruttore di protezione per correnti di guasto
non scatta. Il tempo dall'inizio del flusso di corrente (o della successione di gradini)
allo scatto dell'interruttore (interruzione della corrente) viene misurato nel processore
e lo strumento visualizza il tempo di scatto (t A ). Contemporaneamente viene
visualizzata la corrente di scatto (corrente del gradino – IA).
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