Intervallo di
Voce menu
impostazione
Durata prova acc. prim.
5 ... 10 ... 30 min
Tempo corsa valv. acc. 2
10 ... 120 ... 600 s Il tempo di corsa qui impostato determina il tempo che deve trascorrere prima che la valvola a 3 vie commuti da accu-
Diff. inserim. scamb. cal.
6 ... 20 K
Diff. disins. scamb. cal.
3 ... 17 K
Temp. antigelo scamb. cal.
3 ... 5 ... 20 °C
Tab. 18
Integrazione al riscaldamento (
Intervallo di
Voce menu
impostazione
Diff. di ins. integ. al risc.
6 ... 20 K
Diff. di disins. integraz. risc. 3 ... 17 K
Temp. max. misc. risc.
20 ... 60 ... 90 °C
Tempo corsa misc. risc.
10 ... 120 ... 600 s Il tempo di corsa qui impostato determina il tempo che deve trascorrere prima che la valvola a 3 vie o il miscelatore a
Tab. 19
Apporto/ottimiz. sol.
La superficie lorda del collettore solare termico, il tipo di collettore
solare termico e il valore della zona climatica devono essere impostati
correttamente, per raggiungere un risparmio energetico quanto più alto
possibile e visualizzare il valore corretto per l'apporto solare.
Intervallo di
Voce menu
impostazione
Superficie lorda collet. 1
0 ... 500 m
Tipo campo collettori 1
Collettore piano
Collettore a tubi
sottovuoto
Superficie lorda del collet-
0 ... 500 m
tore 2
Tipo campo collettori 2
Collettore piano
Collettore a tubi
sottovuoto
Zona climatica
1 ... 90 ... 255
Temperatura ACS min.
Spento
15 ... 45 ... 70 °C
Tab. 20
MS 200 – 6 720 812 458 (2014/10)
Descrizione del funzionamento
Mentre i circolatori solari sono spenti ( Intervallo prova acc. prim.) la temperatura nel collettore solare aumenta e,
in questo arco di tempo, viene eventualmente raggiunta la differenza di temperatura necessaria per il carico
dell'accumulatore/bollitore prioritario (primario).
mulatore/bollitore 1 su accumulatore/bollitore 2 o viceversa.
Se viene superato il differenziale di temperatura qui impostato tra temperatura dell'accumulatore/bollitore e tempe-
ratura nello scambiatore di calore esterno e tutte le condizioni di attivazione sono soddisfatte, il circolatore primario
per il carico dell'accumulatore/bollitore è attivato.
Se si rimane al di sotto della differenza qui impostata tra temperatura dell'accumulatore/bollitore e temperatura nello
scambiatore di calore esterno e tutte le condizioni di attivazione sono soddisfatte, il circolatore primario per il carico
dell'accumulatore/bollitore è disattivato.
Se la temperatura nello scambiatore di calore esterno è inferiore alla temperatura qui impostata, il circolatore prima-
rio per il carico del dell'accumulatore/bollitore è attivato. In questo modo lo scambiatore di calore esterno viene pro-
tetto dai danni dovuti al gelo.
)
Descrizione del funzionamento
Se viene superato il differenziale di temperatura qui impostato tra 1° accumulatore/bollitore e 3° accumulatore/bolli-
tore e tutte le condizioni di attivazione sono soddisfatte, l'accumulatore/bollitore viene collegato al ritorno riscalda-
mento mediante la valvola a 3 vie a scopo di integrazione al riscaldamento.
Se si rimane al di sotto della differenza qui impostata tra temperatura dell'accumulatore/bollitore e ritorno riscalda-
mento, l'accumulatore/bollitore non viene collegato mediante la valvola a 3 vie per l'integrazione al riscaldamento.
La temperatura qui impostata è la massima temperatura ammessa nel ritorno riscaldamento, che può essere rag-
giunta con l'integrazione al riscaldamento.
3 vie commuti da "accumulatore/bollitore completamente collegato nel ritorno riscaldamento" su "bypass per l'accu-
mulatore/bollitore" o viceversa.
Descrizione del funzionamento
2
Con questa funzione si può impostare la superficie installata nel campo collettori solari 1. L'apporto solare viene
visualizzato solo se è impostata una superficie > 0 m
Utilizzo di collettori solari termici di tipo piano nel campo collettori solari 1
Utilizzo di collettori solari termici a tubi sottovuoto nel campo collettori solari 1
2
Con questa funzione si può impostare la superficie installata nel campo collettori solari 2. L'apporto solare viene
visualizzato se è impostata una superficie > 0 m
Utilizzo di collettori solari termici di tipo piano nel campo collettori solari 2
Utilizzo di collettori a tubi sottovuoto nel campo collettori solari 2
Zona climatica del luogo di installazione secondo la cartina ( fig. 42, pag. 96).
▶ Cercare l'ubicazione del proprio impianto nella cartina con le zone climatiche ed impostare il valore della zona
climatica.
Riscaldamento dell'acqua calda sanitaria successivo mediante generatore di calore integrativo, indipendentemente
dalla temperatura minima dell'acqua calda sanitaria
Il sistema termoregolante rileva se è presente una resa energetica solare e se la quantità di calore accumulata è suffi-
ciente per la produzione dell'acqua calda sanitaria. In funzione di entrambe queste rilevazioni, il sistema termorego-
lante riduce la temperatura nominale dell'acqua calda prodotta dal generatore di calore integrativo. In caso di una
resa energetica solare sufficiente viene così meno il riscaldamento successivo per la produzione di ACS tramite il
generatore di calore integrativo. Se invece non si raggiunge la temperatura qui impostata, si attiva il riscaldamento
successivo dell'acqua calda sanitaria tramite il generatore di calore integrativo.
Messa in funzione dell'apparecchio
La visualizzazione dell'apporto solare mostra semplice-
mente una stima dell'apporto ricevuto dal sistema. Se è
attiva la funzione contatore di calore (L), vengono visua-
lizzati i valori misurati.
2
.
2
.
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