Riscaldare con mattonelle di
carbone con poca potenza termica
Metodo
Mettere una mattonella
da 1,5 kg sulla griglia
Aprire la griglia
Estrarre la leva della griglia
Regolare l'aria primaria
Posizionare la leva dell'aria
primaria (I) sulla lineetta 2
Regolazione dell'aria
Posizionare la leva dell'aria
secondaria (II) sulla lineetta 1
secondaria
Tab. 5
CONSIGLIO!
Non ridurre la combustione limitando l'aria
alimentata. Nella combustione della legna ciò
causerebbe una combustione incompleta e
quindi il rischio che i gas della legna accumula-
tisi esplodano (defl agrazione).
20. Svuotamento del cassetto della cenere
Smaltire la cenere per motivi di sicurezza solo quando si è
raffreddata. Quando si preleva la cenere, il coperchio deve
trovarsi sotto il cassetto della cenere.
Estrarre il cassetto della cenere con il coperchio posto sotto di
esso. Spingere il coperchio sul cassetto della cenere in modo
tale da chiuderlo. La cenere, leggera, non potrà così sollevar-
si e l'ambiente rimarrà pulito. Per rimettere il cassetto della
cenere, effettuare l'operazione nell'ordine inverso.
ATTENZIONE!
Un accumulo eccessivo di cenere può pregiudi
care l'apporto di aria primaria e anche bloccar
48
la del tutto. Fare attenzione che lo spazio inter
posto tra il cassetto della cenere e il fondo del
cassetto consenta il passaggio dell'aria
Posizione dei
primaria.
comandi
21. Il processo di combustione
Un pezzo di legno quando brucia passa attraverso tre fasi.
Questi fenomeni non si verifi cano sempre solo uno dopo
l'altro ma quando si usa il legno come combustibile anche
parallelamente.
21.1 La fase di essiccazione
L'acqua ancora presente nel legno essiccato all'aria (circa il
15-20%) evapora. Ciò si verifi ca con temperature di circa 100°
C. Perché ciò si verifi chi è necessario che durante la fase di
accensione sulla legna venga convogliato calore; ciò si ottiene
utilizzando ceppi di legno piccoli.
21.2 La fase di gassifi cazione
Quando la temperatura raggiunge i 100°C - 150°C, le sostanze
presenti nella legna si scompongono - all'inizio lentamente
– e si trasformano in gas. Allo stesso tempo il calore fa si
che la legna si decomponga. Se la temperatura è superiore
ai 150°C questo fenomeno viene accelerato. I componenti
volatili rappresentano circa l'80% del legno. La combustione
vera e propria ha inizio con l'accensione dei gas prodotti ad
una temperatura di 225°C (temperatura di accensione) e con
la produzione di calore. Perché ciò si verifi chi è necessario
che sia presente una quantità suffi ciente di ossigeno. Ad una
temperatura di circa 300°C si raggiunge la fase massima della
combustione. La reazione si svolge in questa fase talmente ra-
pidamente da produrre enormi quantità di calore. Le fi amme
possono raggiungere temperature anche di 1100°C.
21.3 La fase di ossidazione
Dopo che i componenti volatili del legno sono stati bruciati, il
legno si trasforma in brace. La brace brucia lentamente, quasi
senza fi amma, ad una temperatura di circa 800°C.
Perché la combustione si svolga correttamente è necessario
che si verifi chi una reazione chimica, per quanto possibile
completa, dei gas della legna con l'ossigeno apportato
dall'aria di alimentazione. Nella stufa camino Hase l'aria ali-
mentata viene preriscaldata e convogliata tramite ampie aper-
ture all'interno del focolare. Grazie a ciò in presenza di elevate
temperature si ha un'ottima miscelazione dei gas con l'aria.
La quantità di aria alimentata costituisce un fattore decisivo
ai fi ni della combustione. Una quantità insuffi ciente di aria
causa un defi cit di ossigeno e una combustione incompleta.
Una quantità eccessiva di aria riduce la temperatura presente
nel focolare e quindi la resa termica. Se la combustione non
è completa si producono sostanze nocive nell'aria, quali ad
esempio polvere, monossido di carbonio e idrocarburi.
Decombustione
fi g. 12
Degassamento
Essiccazione