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Caratteristiche principali
Questi bollitori vengono forniti in due versioni, la
l e la l/PC, quest'ultima completa di protezione
catodica elettronica (EPC). Per ogni versione
sono disponibili modelli con capacità di 60, 100,
150, 200, 300 e 500 litri.
Versione l
Sono bollitori per produzione con accumulo di
Acqua Calda Sanitaria del tipo a doppio serbatoio.
Quello interno, che contiene l'acqua di consumo
6 di acciaio inox.
Su richiesta pu6 essere installata una resistenza
elettrica riscaldante nel circuito primario affinchè,
in funzionamento "estate" si possa disporre
di acqua calda senza necessith di mettere in
funzione la caldaia.
E'possibile, su richiesta, installare un sistema di
protezione catodica (EPC) secando il modello
del bollitore.
Importante:
Utilizzare questa versione in impianti con una
concentrazione di clouri nell'acqua sanitaria di
più di 350 mg/litri esclusivamente se corredata
di protezione catodia (EPC).
Versione l/PC
Mantengono inalterate le caratteristiche costruttive
della versione precedente e si differen-ziano dalla
stessa in quanto incorporano di serie il sistema
di protezione catodica elettronica (EPC) per
la prevenzione della corrosione. Sono parti-
colarmente indicati per funzionare con acqua con
una concentrazione di cloruri superiori a 350 mg/
litro. Questa protezione contra la corro-sione del
circuito secondario viene realizzata attraverso un
anodo inerte di titanio che introduce la corrente
elettrica necessaria per evitare la corrosione.
Questa corrente 6 regolata costantemente dal
potenziostato, che misura il potenziale effettivo
necessario.
Caratteristiche tecniche
Vedere la figura 4.
Pressione max di lavoro circuito riscaldamento:
3 bar.
Pressione max di lavoro circuito A.C.S.: 8 bar.
Modalita di fornitura
In un unico imballo, con tutti gli accessori
necessari per la versione l o l/PC. ll gruppo di
sicurezza FLEXBRANE viene fornito solo con i
bollitori da 60, 100 e 150 litri.
lnstallazione e montaggio
l bollitori da 60, 100 e 150 litri possono essere
installati nei quattro seguenti modi:
– Verticali appoggiati al pavimento. Vedere Fig.3.
– Verticali a parete, con le connessioni di ACS
verso l'alto. Vedere figura 4. Non possono
essere installati con le connessioni di ACS
verso il basso.
– Orizzontali a parete, con le connessioni di ACS
verso destra. Vedere figura 5.
– Orizzontali a parete, con le connessioni di
ACS verso sinistra. Vedere figura 6. In questa
posizione deve essere girata di 180' la flangia
di connessione per avere il condotto di uscita
di ACS (1) nella parte superiore.
Per girare correttamente la flangia si deve prima
togliere il coperchio (20), le copriviti di plastica
(21) e svitare le 8 viti (22) che fissano la flangia
stessa (23). Vedere figure 7 e 8.
Per il montaggio a parete utilizzare i supporti
incorporati dal bollitore stesso. Vedere figura 9.
l bollitori da 200, 300 e 500 litri normalmente
vengono installati in posizione verticale ed
appoggiati al pavimento. Vedere figura 10.
Connessione idraulica
Si raccomanda di collocare manicotti dielettrici
tra le tubazioni di entrata e di uscita dell'acqua
sanitaria e le connessioni del bollitore.
Nell'Allegato 1 vengono mostrati gli schemi
idraulici che si raccomanda di seguire. Dopo
aver effettuato il collegamento alle tubazioni
dell'impianto, occorre procedere al riempimento
come indicato di seguito:
Riempimento
Per primo riempire il circuito secondario (Acqua
Calda Sanitaria) e poi, il circuito primario
(Riscaldamento).
Se il deposito deve funzionare con resistenza
elettrica per il riscaldamento dell'A.C.S., il circuito
primario deve rimanere pieno d'acqua.
Svuotamento
Prima svuotare il circuito primario (Riscaldamento)
e poi, il circuito secondario (Acqua Calda
Sanitaria).
Importante:
Non rispettando l'ordine di riempimento e
svuotamento indicati si potrebbe dannegiare
irreparabilmente il bollitore.
Una volta effettuato il riempimento dei circuiti,
deve essere eliminata l'aria. l bollitori dispongono
di un disaeratore (5) attraverso il quale si pu6
procedere allo spurgo dell'aria dal primario del
bollitore. Vedere figura 11.
Attenzione:
In accordo con la normativa legale vigente,
nell'entrata dell'acqua fredda di rete al bollitore
dovranno essere collocati i seguenti componenti:
– Rubinetto di intercettazione.
– Valvola di non ritorno.
– Valvola di sicurezza del circuito secondario
tarata.
Raccomandiamo di installare il gruppo di
sicurezza FLEXBRANE (vedere figura 12)
che 6 un insieme compatto che incorpora
questi componenti. L'imballo di questo prodotto
comprende le istruzioni di montaggio.
l gruppi di sicurezza possono produrre frequenti
scarichi in funzione dell'aumento della pressione
nel circuito secondario, per tui si deve canalizzare
il foro di scarico, come esige la normativa.
Tuttavia, se si vuole evitare questo fenomeno,
procedere all'installazione di un vaso d'espansione
(VASOFLEX IS) per acqua calda sanitaria tra il
bollitore e il gruppo FLEXBRANE. Vedere Fig. 13.
Se si vuole effettuare il ricircolo dell'acqua calda
sanitaria, la tubazione di rircolo deve essere
collegata all'entrata dell'acqua fredda, tra il
gruppo di sicurezza e il bollitore, Vedere figura
14. In questa tubazione di ricircolo deve essere
collocata una valvola antiritorno e lo specifico
circolatore.
Connessioni elettriche
Nell'Allegato 2 vengono mostrati gli schemi di
connessione elettrica tra i bollitori e le caldaie.
Per iI collegamento del bollitore con la caldaia, si
deve considerare quanto segue:
– Tensione di alimentazione 230V ~ 50 Hz.
– Le potenze elettriche massime dei componenti
esterni sono quelle indicate in tabella, sia
per i valori che per i ponti di connessione. In
ogni caso, la somma delle potenze non può
eccedere i 2.800 W.
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l cavi di connessione passano all'interno del
mantello del bollitore. Vedere figura 15 e 16.
Per questo, procedere come indicato di seguito:
– Svitare il quadro di controllo (19).
– Estrarre la copertura (6).
– Passare i cavi dal foro (24) del mantello, dal
passacavi (25) e dal tubo di plastica (26), che
sbocca nella zona del quadro di controllo.
– Effettuare le connessioni elettriche come da
schemi riportati nell'Allegato 2.
– Verificare che i bulbi del termostato (27) e del
termometro (28) siano situati sul fondo della
guaina. Nella versione l/PC, verificare che le
connessioni (29) siano correttamente eseguite.
– Avvitare il quadro di controllo e la copetiura.
Awertenze per la versione l/PC
– Collegare il potenziostato (30) a una presa di
corrente 230V ~ 50 Hz.
– La disconnessione elettrica del sistema di
protezione catodica, anche se in maniera
sporadica, implica il rischio di corrosione e
la decadenza della garanzia.
– Utilkzare esclusivamente i cavi originali nella loro
interezza, senza prolunghe né riduzloni.
– L'anodo di protezione funziona quando il
bollitore è pieno d'acqua. Se l'anodo non è
completamente immerso nell'acqua, la spia di
controllo (31) lampeggia in rosso. Se la spia non
è accesa o lampeggia in rosso e il bollitore 6
pieno d'acqua, verificare i collegamenti elettri, i
contatti accesa o lampeggia in rosso e il bollitore
è pieno d'acqua, verificare i collegamenti
elettrici, i contatti e l'alimentazione della
rete elettrica. Se l'anomalia persiste, avisare
l'lnstallatore o il Servizio di Assistenza Tecnica.
– La spia (31) se è di colore verde, indica che il
sistema sta proteggendo il bollitore.
– Nei bollitori installati verticalmente, quando si
prevede di non prelevare acqua per oltre 3 mesi,
si raccomanda l'installazione di un disaeratore
automatice nell'uscita dell'ACS.
– Se il bollitore viene installato orkzontalmente si
raccomanda di prelevare l'acqua almeno una
volta ogni 3 mesi.
Marchio CE
I bollitori BAXI sono conformi alla Direttiva
di Compatibilità Elettromagne-tica 89/396/
CEE e alta Direttiva di Bassa Tensione
73/26/CEE.
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