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Riello RL 250 MZ Instructions Pour Installation, Utilisation Et Entretien page 18

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mm
A
B
RL 250
230
325 - 368
(A)
(B)
1
(C)
Ugello - Düse
GPH
Nozzle - Gicleur
12.0
13.0
14.0
15.0
16.0
17.0
18.0
19.0
tipo - type
20.0
HAGO S-S 60°
22.0
24.0
25.0
26.0
28.0
30.0
32.0
34.0
35.0
(D)
C
M16
1
1
2
3
5
4
6
kg/h
10 bar
12 bar
44.16
48.73
52.96
57.38
47.84
52.79
51.52
56.86
61.79
55.20
60.92
66.20
58.88
64.98
70.62
62.57
69.04
75.03
66.25
73.10
79.44
69.93
77.16
83.86
73.61
81.22
88.27
80.97
89.34
97.10
88.33
97.47
105.93
92.00
101.53
110.34
95.69
105.59
114.75
103.05
113.71
123.58
110.41
121.83
132.41
117.77
129.95
141.24
125.13
138.08
150.06
128.81
142.14
154.48
D455
2
5
4
D3945
20084082
kW
12 bar
14 bar
582.36
630.89
679.42
727.95
776.48
825.01
873.54
922.07
970.60
1067.66
1164.72
1198.00
1261.78
1358.84
1455.90
1533.47
1629.31
1667.23
18
INSTALLAZIONE
PIASTRA CALDAIA (A)
Forare la piastra di chiusura della camera di
combustione come in (A). La posizione dei fori
filettati può essere tracciata utilizzando lo
schermo termico a corredo del bruciatore.
LUNGHEZZA BOCCAGLIO (B)
La lunghezza del boccaglio va scelta secondo le
indicazioni del costruttore della caldaia e, in ogni
caso, deve essere maggiore dello spessore
della porta della caldaia, completa di refrattario.
Per le caldaie con giro dei fumi anteriore 1), o
con camera ad inversione di fiamma, eseguire
una protezione in materiale refrattario 5), tra
refrattario caldaia 2) e boccaglio 4).
La protezione deve consentire al boccaglio di
essere estratto.
Per le caldaie con il frontale raffreddato ad
acqua non è necessario il rivestimento refratta-
rio 2)-5)(B), se non vi è espressa richiesta del
costruttore della caldaia.
FISSAGGIO DEL BRUCIATORE ALLA
CALDAIA (B)
• Infilare lo schermo termico dato a corredo sul
boccaglio 4)(B).
• Infilare tutto il bruciatore sul foro caldaia, pre-
cedentemente predisposto, come in fig. (A), e
fissare con le viti date a corredo.
La tenuta bruciatore-caldaia deve essere
ermetica.
ACCESSIBILITÀ
PARTE
TESTA (C)
• Togliere il cofano di copertura del quadro elet-
trico.
• Svitare le viti 1).
• Togliere le prolunghe 3) dopo aver allentato il
tappo 2).
• Rimuovere le viti 4) e scollegare i tubetti di
adduzione del gasolio 6).
Nota. Fare attenzione alla possibile fuoriu-
scita di alcune gocce di combustibile durante
la fase di svitamento.
• Estrarre la testa di combustione 5).
SCELTA DEGLI UGELLI PER IL 1° E 2° STA-
DIO
Entrambi gli ugelli vanno scelti tra quelli indicati
nella tabella (D).
Il primo ugello determina la portata del brucia-
tore in 1° stadio.
Il secondo ugello funziona assieme al primo ed
entrambi determinano la portata del bruciatore
in 2° stadio.
Le portate del 1° e del 2° stadio devono essere
comprese tra i valori indicati a pag. 4.
Utilizzare ugelli con angolo di polverizzazione
60° alla pressione consigliata di 12 bar.
Generalmente i due ugelli sono di eguale por-
tata ma l'ugello del 1° stadio può avere una por-
tata inferiore al 50% della portata totale, quando
si desidera ridurre il picco di contropressione al
momento dell'accensione (il bruciatore consente
buoni valori di combustione anche con rapporti
33 - 100% tra 1° e 2° stadio).
Esempio
Potenza caldaia = 1630 kW - rendimento 90 %
Potenza richiesta al bruciatore =
1630 : 0,9 = 1812 kW;
1812 : 2 = 906 kW per ugello
occorrono 2 ugelli uguali, 60°, 12 bar:
1° = 18 GPH - 2° = 18 GPH,
oppure due ugelli differenti:
1° = 15 GPH - 2° = 21 GPH.
NOTA
In alternativa agli ugelli indicati in tabella (D) è
possibile utilizzare ugelli tipo:
• DELAVAN B 60°;
• MONARCH PLP 70° (fino a 30 GPH).
INTERNA

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