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Sonus Faber IL CREMONESE Ex3eme Mode D'emploi page 9

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  • FRANÇAIS, page 30
3.3 POSIZIONAMENTO DEI DIFFUSORI ACUSTICI
Questi diffusori acustici sono stati progettati per essere facilmente inseribili in ambiente.
In ottica di ottenere I migliori risultati possibili, fare riferimento alle illustrazioni del capitolo 6.
La conformazione dell'ambiente di ascolto e il posizionamento dei diffusori acustici influenzano la resa di tutto il
sistema di riproduzione sonora.
Per esempio, di base una stanza di forma irregolare può migliorare la risposta in ambiente in quanto viene ad
essere limitata la formazione di onde stazionarie, mentre una stanza a forma di parallelepipedo è tendenzialmente
più idonea a generare immagini sonore equilibrate.
La presenza di tappeti e tendaggi influiscono positivamente sull'acustica dell'ambiente, contribuendo
all'assorbimento delle prime riflessioni ed alla diminuzione della riverberazione.
Per quanto concerne la disposizione dei diffusori in ambiente, non esistono regole fisse e universalmente valide
per ogni ambiente.
Tuttavia, un buon approccio consiste nel cominciare dividendo idealmente la pianta della stanza d'ascolto,
ipotizzata di forma rettangolare, in tre aree di pari superficie.
Come mostrato nelle illustrazioni del capitolo 6, suggeriamo di posizionare i diffusori acustici sulla prima delle
linee così individuate (A), ad una distanza tra loro di non meno di 1,8 metri, adeguatamente distanziati dalle
pareti laterali, mentre il punto d'ascolto sarà al centro della seconda linea (B).
In questo modo si minimizzano effetti acustici indesiderati derivanti da intense prime riflessioni e risonanze
ambientali che si genererebbero con i diffusori acustici posti in prossimità dei muri e degli angoli della stanza.
Il puntamento dei diffusori dovrebbe essere tale da fare convergere le emissioni verso la testa dell'ascoltatore, il
tutto a formare una configurazione di ascolto a triangolo equilatero.
Questo accorgimento consente di ottenere la migliore messa a
fuoco dell'immagine sonora ricostruita. La profondità della stessa dipende poi dalla distanza tra i diffusori
acustici e la parete posteriore.
Nella consapevolezza che il semplice procedimento esposto, volto a creare delle condizioni d'ascolto vicine a
quelle ottimali, non sarà applicabile da tutti i nostri clienti a causa di oggettive problematiche legate alla vivibilità
degli ambienti domestici, consigliamo quantomeno di posizionare i due diffusori lontano dagli angoli della stanza
e ad una distanza dalle pareti laterali e dalla parete di fondo di almeno 1 metro.
I due diffusori dovrebbero essere distanti almeno 1,8 metri l'uno dall'altro.
Il punto d'ascolto ottimale è previsto che si trovi ad una altezza dal pavimento di 1,1 metri circa.
IT
La distanza tra gli altoparlanti stessi e tra gli altoparlanti e il punto di ascolto può essere successivamente
regolata come desiderato.
Se gli altoparlanti devono essere posizionati su uno scaffale, la distanza è di almeno un metro e mezzo e
si consigliano superfici di uguale altezza.
3.4 COLLEGAMENTI
Una volta che i diffusori acustici sono stati posizionati si può procedere al loro collegamento. Fare riferimento
alle illustrazioni del capitolo 6.
I collegamenti vanno effettuati con gli apparecchi spenti!
I terminali di connessione di cui sono dotati i diffusori acustici consentono di collegare cavi terminati con
cavo spellato, forcelle o banane.
Sistemi di altoparlanti con connessione bi- o tri-wiring sono dotati di ponticelli che consentono di
implementare vari schemi di collegamento. A seconda di quale schema si intenda adottare, detti ponticelli
potrebbero dover essere rimossi.
Un corretto serraggio e una verifica periodica dei terminali contribuirà ad ottenere e mantenere prestazioni
ottimali.
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