ITALIANO
5. INSTALLAZIONE - MONTAGGIO
5.1 Installazione all'interno dell'edificio
Quando si installano delle stazioni di recupero, è opportuno rispetta-
re la legislazione vigente e, in modo generale, i dati relativi alla
norma EN12056 "Reti di evacuazione gravitaria all'interno degli edifi-
ci".
- Prevedere uno spazio di lavoro di almeno 60 cm di larghezza e di
altezza intorno ai pezzi sottoposti a regolazione e manutenzione.
- La stazione di recupero deve essere protetta dal gelo e ventilata.
- La superficie di installazione deve essere orizzontale e piana.
- Conformemente alla norma EN 12056-4, la stazione di recupero
deve essere installata in modo da evitare le rotazioni. Può essere fis-
sata al pavimento, come rappresentato (vedi FIG. 7 qui sotto), uti-
lizzando il materiale di fissaggio fornito.
5.2 Installazione interrata all'esterno dell'edificio
- L'installazione e il controllo devono essere effettuati conformemen-
te alle direttive applicabili (EN 1610 "Messa in opera e prove di col-
legamento e collettori di risanamento"; direttive regionali).
- Scavare la fossa in funzione dell'ingombro in altezza; rispettare le
dimensioni del condotto di arrivo DN100 (Ø esterno 110 mm) e la
zona di collegamento autorizzata nel serbatoio (vedi FIG. 8 - qui
sotto). Se necessario, prevedere un'estensione (accessorio);
- Orientare il serbatoio in modo tale che il condotto di arrivo non dis-
turbi il sistema di rilevazione di livello, quindi praticare un'apertura
conformemente al capitolo 5.3.
- Posare la stazione su uno strato di sabbia (spessore di strato minimo
200 mm), scuotere ed orientare verticalmente, raso alla parte
superiore del terreno.
- Riempire lo spazio tra la stazione e la fossa con uno strato di sabbia
e compattare correttamente; non deformare né estrarre la stazio-
ne perpendicolarmente.
- Qualora la stazione fosse installata su un terreno inondabile o con
falda freatica, fissarla in modo da evitare questo rischio. I fori situa-
ti nelle nervature esterne possono essere utilizzati all'uopo.
In caso di falda freatica elevata, vi è rischio di spin-
ta verticale! Rispettare i livelli massimi di falda frea-
ATTENTION !
tica! (vedi 1.2.2 Tabella n°1).
- L'installazione viene sottoposta ad un test di tenuta, conforme-
mente alle prescrizioni vigenti.
5.3 Collegamento dei condotti
- Tutti i condotti devono essere montati in modo da non subire solle-
citazioni. I tubi (comprese le armature) devono essere fissati in
modo da non esercitare trazioni o compressioni sull'impianto.
- Posizionare la tubatura di arrivo DN100 (Ø esterno 110 mm) in modo
che possa vuotarsi da sola. Non stringere i tubi nel senso di scorri-
mento del fluido.
- Posizionare il tubo di arrivo nel serbatoio, nella zona prevista (vedi
FIG. 8 - qui sotto), facendo attenzione a posizionarlo in modo che
l'arrivo degli effluenti non perturbi il funzionamento del sistema di
rilevazione di livello.
- Selezionare la posizione in modo che il tubo di arrivo entri vertical-
mente nel serbatoio. Rispettare una distanza minima di 50 mm tra il
bordo esterno dell'apertura e i bordi/le nervature contigue !
- Praticare un'apertura con la sega rotativa fornita. Eliminare le sba-
vature presenti a livello della superficie di taglio, per garantire una
superficie di contatto pulita. Posizionare le guarnizioni d'entrata,
inumidire l'interno con un lubrificante ed infilare il tubo d'entrata di
circa 50 mm nel serbatoio, quindi inserire il collare di tipo Serflex
(vedi FIG. 9). La guarnizione deve essere fissata in maniera ade-
guata alla tubazione di mand
FIG. 7
Zone di collegamento
Fissaggio a
autorizzate (striature)
pavimento
- Conformemente alla norma EN 12056-4, è necessaria una valvola
di arresto aggiuntiva nel serbatoio per il condotto d'entrata.
- Collegare un condotto di ventilazione con il raccordo del serba-
toio Ø 75 (segare l'estremità di 30 mm, eliminare le sbavature e il
materiale residuo).
Posizionare il sistema di tubatura in pendio rispetto all'impianto
(evacuazione dei condensati verso il serbatoio.
- Fissare il condotto di mandata con il raccordo fornito o con i rac-
cordi a vite (vedi FIG. 10 qui sotto e accessori) ; deve essere pro-
tetto dal gelo.
FIG. 10
- Per garantire la protezione contro un eventuale riflusso del colletto-
re pubblico, il condotto di mandata deve essere costituito, in caso
di installazione all'interno di un edificio, da un "sifone rigido" il cui
bordo inferiore, nel punto più elevato, deve trovarsi sopra il livello di
ritenuta locale (generalmente al pianterreno),
(Vedi anche FIG. 11).
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Orifizio per collegare il
condotto di
ventilazione
FIG. 8
Orifizio per innestare una
guaina elettrica interrata
Orifizio per collegare
una pompa di soccorso