mm
A
B
RLS 28
160
224
RLS 50
160
224
(A)
(B)
(C)
D339
60
RLS 28
RLS 50
(D)
(E)
C
M 8
M 8
D457
Kg/h
GPH
10 bar
12 bar
14 bar
2,00
7,7
8,5
9,2
2,25
9,6
9,5
10,4
2,50
8,6
10,6
11,5
3,00
11,5
12,7
13,8
3,50
13,5
14,8
16,1
3,00
11,5
12,7
13,8
3,50
13,5
14,8
16,1
4,00
15,4
17,0
18,4
4,50
17,3
19,1
20,7
5,00
19,2
21,2
23,0
5,50
21,1
23,3
25,3
6,00
23,1
25,5
27,7
D1122
D455
D1121
kW
12 bar
100,8
112,7
125,7
150,6
175,5
150,6
175,5
201,6
226,5
251,4
276,3
302,4
12
INSTALLAZIONE
PIASTRA CALDAIA (A)
Forare la piastra di chiusura della camera di
combustione come in (A). La posizione dei fori
filettati può essere tracciata utilizzando lo sch-
ermo termico a corredo del bruciatore.
LUNGHEZZA BOCCAGLIO (B)
La lunghezza del boccaglio va scelta secondo le
indicazioni del costruttore della caldaia e, in ogni
caso, deve essere maggiore dello spessore
della porta della caldaia, completa di refrattario.
Le lunghezze, L (mm), disponibili sono:
Boccaglio 10): RLS 28
RLS 50
• standard
191
• allungato*
326
(* con kit)
Per le caldaie con giro dei fumi anteriore 13), o
con camera ad inversione di fiamma, eseguire
una protezione in materiale refrattario 11), tra re-
frattario caldaia 12) e boccaglio 10).
La protezione deve consentire al boccaglio di es-
sere estratto.
Per le caldaie con il frontale raffreddato ad
acqua non è necessario il rivestimento refratta-
rio 11)-12)(B), se non vi è espressa richiesta del
costruttore della caldaia.
FISSAGGIO
DEL
BRUCIATORE
CALDAIA (B)
Separare la testa di combustione dal resto del
bruciatore, fig.(B):
- scollegare i tubi del gasolio svitando i due rac-
cordi 4).
- togliere la vite 14) ed estrarre il cofano 15).
- togliere le viti 2) dalle due guide 3).
- togliere la vite 1) ed arretrare il bruciatore sulle
guide 3) per circa 100 mm.
Disinserire i cavi degli elettrodi e quindi sfilare
del tutto il bruciatore dalle guide, dopo aver
tolto la copiglia dalla guida 3).
PRETARATURA TESTA DI COMBUSTIONE
Per il modello RLS 50 verificare, a questo punto,
se la portata massima del bruciatore in 2° stadio
è compresa nell'area A oppure in quella B del
campo di lavoro. Vedi pag. 10.
Se è nell'area A non occorre alcun intervento.
Se invece è nell'area B:
-
Svitare le viti 1)(C) e smontare il boccaglio 2)
-
Spostare il fissaggio dell'asta 3)(C) dalla
posizione A a quella B, arretrando così l'ottu-
ratore 4)
-
Rimontare il boccaglio 2)(C) e le viti 1)
Effettuata questa eventuale operazione, fissare
la flangia 9)(B) alla piastra della caldaia interpo-
nendo lo schermo isolante 6)(B) dato a corredo.
Utilizzare le 4 viti pure date a corredo dopo av-
erne protetto la filettatura con prodotti antigrip-
panti.
La tenuta bruciatore-caldaia deve essere ermet-
ica.
SCELTA DEGLI UGELLI PER 1° E 2° STADIO
Il bruciatore è conforme alle richieste di emis-
sione previste della norma EN 267.
Per garantire la costanza delle emissioni è
necessario utilizzare ugelli consigliati e/o alter-
nativi indicati da Riello nelle istruzioni ed avver-
tenze.
Attenzione: Si consiglia di sostituire
!
annualmente gli ugelli durante la manu-
tenzione periodica.
Cautela: L'utilizzo di ugelli differenti da
!
quelli prescritti da Riello S.p.A. e la non
corretta manutenzione periodica può compor-
tare il mancato rispetto dei limiti di emissione
previsti dalle normative vigenti ed in casi
estremi il potenziale rischio di danni a cose o
persone.
È inteso che tali danni causati dal mancato
rispetto delle prescrizioni contenute nel pre-
sente manuale, non saranno in alcun modo
imputabili alla Società produttrice.
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