Controindicazioni
L'utilizzo di Tetric EvoFlow è controindicato:
– qualora non sia possibile assicurare un campo operatorio sufficiente-
mente asciutto o non si possa seguire la metodica di applicazione
prevista;
– in caso di accertata allergia del paziente ad uno qualsiasi dei compo-
nenti di Tetric EvoFlow.
Effetti collaterali
In rari casi i componenti di Tetric EvoFlow possono indurre una reazione di
sensibilizzazione. In tal caso sospendere l'utilizzo di Tetric EvoFlow. Per
prevenire un'eventuale irritazione della polpa, proteggere le zone in prossi-
mità pulpare con un sottofondo pulpo-dentinale appropriato (applicazione
puntiforme di un sottofondo a base di idrossido di calcio).
Interazioni
Le sostanze a base di eugenolo o olio di garofano possono inibire la polime-
rizzazione dei compositi. Si sconsiglia pertanto l'utilizzo di tali sostanze in
combinazione con Tetric EvoFlow. Il contatto con collutori cationici, rivela-
tori di placca o clorexidina può portare all'insorgenza di discromie.
Applicazione nella terapia restaurativa
1. Determinazione del colore.
2. Assicurare un appropriato isolamento del campo operatorio,
preferibilmente con diga di gomma (p.e. OptraDam
3. Preparazione cavitaria secondo i principi della tecnica adesiva.
4. Detersione della cavità con spray d'acqua.
5. Asciugatura con soffio d'aria.
6. Poiché si utilizza un adesivo smalto-dentinale, non é necessario l'uso di
sottofondi. Soltanto in cavità profonde adiacenti alla camera pulpare,
applicare in modo puntiforme un preparato all'idrossido di calcio (p.es.
ApexCal
®
) e ricoprire l'area con un cemento resistente alla pressione
(p.es. CVI come Vivaglass
®
Liner).
Non coprire le restanti pareti cavitarie affinché rimangano utilizzabili
per l'adesione con un adesivo smalto-dentinale.
7. Posizionamento della matrice (p.e. OptraMatrix
8. Condizionamento delle superfici ed applicazione dell'adesivo secondo le
istruzioni d'uso del prodotto. Ivoclar Vivadent consiglia l'utilizzo
dell'adesivo Syntac
®
o ExciTE
tecnica della mordenzatura acida) oppure dell'adesivo automorden-
zante AdheSE
®
One F.
9. Applicazione di Tetric EvoFlow in strati incrementali di max. 2 mm o
1,5 mm (per i colori Dentina, Bleach XL, IVA5, IVA6). Polimerizzare ogni
strato secondo la tabella qui riportata. Avvicinare il bulbo della lampada
il più possibile al materiale da restauro. Utilizzando una matrice metal-
lica, irradiare la luce anche dalla zona vestibolare e linguale/palatale.
10. Tempi di esposizione Tetric EvoFlow
®
Plus).
®
) / cuneo interdentale.
®
F (entrambi in combinazione con la
Apparecchio
bluephase C8
Programma
Programma
–
Turbo
Programma
15 s
High Power
Programma
20 s
Soft Start
Intensità luminosa
> _ 500 mW/cm
2
> _ 1000 mW/cm
2
11. Rifinitura con appropriati strumenti di rifinitura (p.e. Astropol
sistema di lucidatura monofase OptraPol
punte diamantate a granulometria fine.
12. Controllo occlusale.
13. Lucidatura con gommini al silicone (p.e. Astropol P/HP, Astrobrush
il sistema di lucidatura monofase OptraPol
e/o spazzolini di lucidatura.
Applicazione nella cementazione di restauri in
ceramica e/o in composito
Essendo Tetric EvoFlow un materiale esclusivamente fotopolimerizzabile,
può essere utilizzato per la cementazione solamente, quando la trasparenza
del manufatto assicura la transilluminazione dello stesso e quindi Tetric
EvoFlow può essere polimerizzato completamente. Prima della cementazione
il manufatto deve essere pretrattato secondo le indicazioni del produttore.
Per il trattamento cavitario seguire il protocollo di seguito descritto:
1. Assicurare un campo operatorio asciutto con diga di gomma (p.e.
OptraDam Plus).
2. Rimuovere il provvisorio ed i residui del cemento provvisorio e deter-
gere la cavità con una pasta per lucidatura (p.es. Proxyt) quindi sciac-
quare con spray ad acqua ed asciugare.
3. Condizionamento e applicazione dell'adesivo secondo le istruzioni
d'uso del prodotto scelto. Durante il condizionamento eventulamente
proteggere i denti contigui con una matrice.
4. Applicare Tetric EvoFlow direttamente sul restauro, adattare il restauro
alla preparazione cavitaria e rimuovere le eccedenze. Per prevenire la
formazione di uno strato inibito da ossigeno si consiglia l'applicazione
di un gel alla glicerina (p.e. Liquid Strip) lungo i margini del restauro.
Evitare che Tetric EvoFlow si mescoli al gel alla glicerina!
5. Polimerizzare Tetric EvoFlow a quadranti iniziando dai bordi prossimali:
– utilizzando una lampada per fotopolimerizzazione con una prestazione
di min. 800 mW/cm
2
, fotopolimerizzare ogni quadrante per 10 s per mm
di ceramica (p.es. bluephase).
– utilizzando una lampada per fotopolimerizzazione con una prestazione
di 500 - 800 mW/cm
2
, fotopolimerizzare ogni quadrante per 20 s per
mm di ceramica.
Dopo la polimerizzazione rimuovere il gel alla glicerina con spray ad
acqua.
bluephase G2
bluephase 20i
–
5 s
10 s
10 s
15 s
15 s
Tempo di esposizione
20 s
10 s
®
F o il
®
Next Generation) o con
®
con
®
Next Generation), dischetti