MB62 Instruction Manual
IT-21
5.1.1. Buone pratiche per la preparazione dei campioni
Le caratteristiche, la preparazione e le dimensioni dei campioni sono tutti fattori importanti
che contribuiscono ad aumentare la velocità e la qualità del processo di misurazione. La
campionatura e la preparazione dei campioni influiscono fortemente sulla riproducibilità
dei risultati misurati. È importante anche che il campione sotto indagine sia una parte
rappresentativa della quantità totale del campione sottoposto al test.
I risultati finali di una determinazione dell'umidità dipendono da una preparazione dei
campioni concepita con cura. La parte del campione usata per l'analisi deve essere
sempre rappresentativa della quantità totale. La preparazione dei campioni include
processi operativi come la campionatura, la suddivisione dei campioni, la riduzione
delle dimensioni, l'omogeneizzazione e altri. Tutti questi processi devono essere eseguiti
quanto più rapidamente possibile e senza perdita o assunzione di umidità.
Come per la maggior parte dei prodotti, i campioni di laboratorio non sono omogenei.
Di conseguenza una campionatura aleatoria non genera un campione rappresentativo.
È necessario tenere conto di norme e direttive appropriate per determinare il metodo di
campionamento, che dipenderà dal prodotto, dalla coerenza e dalla quantità usata.
Numero di campioni
Un aumento nel numero dei campioni comporta sempre un miglioramento nell'affidabilità
statistica dei risultati dell'analisi. Le dimensioni dipendono dall'omogeneità del materiale di
prova, dalla precisione del materiale di prova, dalla precisione del metodo di misurazione
e dalla precisione desiderata del metodo di misurazione.
Riduzione meccanica delle dimensioni
La divisione dei campioni si esegue solitamente tramite tipi specifici di macine, che
dipendono dalle caratteristiche dei campioni. I campioni duri e friabili si riducono
principalmente in dimensione tramite pressione, impatto o azione di attrito, mentre le
sostanze morbide o viscoplastiche possono essere sminuzzate solo con azione di taglio o
recisione. Indipendentemente dal principio operativo di una macina, ai fini della successiva
determinazione dell'umidità non si devono avere perdite di umidità durante le operazioni
di riduzione. Se queste perdite non si possono evitare, si dovranno almeno calcolare. Il
recupero quantitativo nella camera della macina dovrà inoltre essere semplice e completo.
Uso di sabbia quarzifera
Per assicurare un processo di deumidificazione ottimale i campioni dovrebbero sempre
avere un'area quanto più ampia possibile. Si possono migliorare notevolmente i risultati
per sostanze che formano croste (ad es. sciroppo di glucosio) o per sostanze pastose
(ad es. burro) miscelando le stesse con sabbia quarzifera. Per questo processo sono
necessari piatti con un grande volume e pareti relativamente alte.
Sostanze pastose, fondenti e contenenti grasso
Per sostanze di questo tipo l'uso di un filtro a fibra di vetro è vantaggioso per aumentare la
superficie del campione. Il filtro in fibra di vetro è tarato insieme con il piatto del campione.
Il liquido contenuto nella sostanza è distribuito in maniera uniforme ed estensiva negli
interstizi Riproducibilità alta bassa Distribuzione del campione differenziata uniforme tra
le fibre in tutta l'area disponibile. Lo stesso vale anche per grassi in fusione e campioni