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BA COPRA
VENTILATORE CENTRIFUGO C/P 1.2
TM
NOTA
Controllare se il funzionamento del ventilatore è silenzioso. Qualora
si osservino oscillazioni, vibrazioni, temperature e rumori insoliti
dei cuscinetti, spegnere immediatamente l'apparecchio. Durante
l'esercizio non è consentito che la ventola (test di ascolto) sfreghi
contro il boccaglio di aspirazione. In caso di sfregamento continuo,
spegnere immediatamente il ventilatore.
6.5. Dispositivo di misurazione della portata
I ventilatori sono equipaggiati di serie con un dispositivo di misurazione
della portata. Ciò consente di determinare e monitorare facilmente la
portata del ventilatore installato.
q
K Fattore di calibrazione m
Δp
boccaglio Pa
Nei ventilatori installati in una camera occorre misurare la pressione
differenziale tra la pressione statica della camera dal lato aspirazione e la
pressione presso il boccaglio di aspirazione. È necessario fare
attenzione a non alterare la pressione statica da misurare a monte del
boccaglio di aspirazione con quote di pressione dinamica. Se la
pressione differenziale viene fatta passare attraverso un sensore di
pressione, è possibile utilizzare il segnale anche a scopo di regolazione.
Per calcolare la portata, è necessario un fattore di calibrazione K per il
ventilatore in questione; tale fattore viene rilevato con una misurazione
comparativa eseguita su un banco di prova normalizzato in assenza di
perturbazioni dell'afflusso d'aria
COPRA P/C
Fattore di
Dimensioni
calibrazione
K10
250
73
280
79
315
89
355
106
400
128
Differenza del fattore K: Fattore di calibrazione standard K10 < 10%
Se si utilizza la formula semplificata qV = K x (delta_p)^0,5 senza
densità del gas (rho) occorre moltiplicare il fattore K per il valore
(2/ρ)^0,5, ad esempio 1,291 con densità del gas ρ = 1,2 kg/m3.
Per la posa la della linea di misura assicurarsi che sia ben fissata e che
non possa impigliarsi nella ventola. Inoltre, assicurarsi che la linea o il
tubo non siano eccessivamente schiacciati o attorcigliati.
NOTA
Per la messa in funzione sono necessari determinati parametri. Tali
parametri sono preimpostati in fabbrica. Parametri erronei possono
causare problemi, in particolare all'avvio degli apparecchi.
6.6. Modalità di esercizio
La velocità può essere impostata tramite segnale di controllo analogico
(0-10 V, 4-20 mA) PWM o tramite Modbus RTU. Il comportamento di
controllo delle singole interfacce è spiegato nelle sezioni seguenti.
6.6.1. Controllo analogico (segnale di ingresso analogico)
0-10 V
30
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Portata m³/h
V
s/h
2
Densità del gas kg/m³
Pressione differenziale
Dü
COPRA P/C
Fattore di
Dimensioni
calibrazione
450
500
560
630
710
XXXXXXXXXX • Format# XXXXXX R1
100
80
60
40
20
0
0
1
4-20 mA
100
80
60
40
20
0
0
2
6.6.2. Controllo PWM (segnale di ingresso PWM)
K10
In alternativa, la velocità del ventilatore può essere impostata anche
tramite un segnale di ingresso PWM. Nel pin [PWM] si può applicare un
156
segnale di ingresso PWM con una frequenza compresa tra 50 Hz e 1
190
kHz. Il duty cycle della frequenza PWM determina la velocità del
ventilatore, mentre il duty cycle minimo del 5% corrisponde alla velocità
242
minima. Aumentando il duty cycle, la richiesta aumenta in modo lineare
310
e raggiunge il valore del 100 % con un duty cycle > 95 %.
385
Duty cycle (%) = T
100
80
60
40
20
0
0
10
6.6.3. Modalità Modbus
L'interfaccia Modbus ha le seguenti impostazioni di comunicazione:
• Protocollo: Modbus RTU (dati a 8 bit)
• Indirizzo/ID: 247
• Baud rate: 11500
• Bit di stop: 1
2
3
4
5
6
Control voltage in V
4
6
8
10
12
Control current in mA
/(T
+ T
)*100
on
on
off
20
30
40
50
60
PWM duty cycle in %
IT
7
8
9
10
14
16
18
20
70
80
90
100
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