Istruzioni per l'uso
• Altezza della zona a rischio
In questo caso è necessario distinguere tra l'"altezza della
zona monitorata" e l'"altezza della zona a rischio" (fig. 3).
- L'altezza della zona monitorata corrisponde alla distanza tra
il punto più alto della prima lente e il punto più basso
dell'ultima lente.
- L'altezza della zona a rischio corrisponde alla zona
effettivamente
protetta,
trasparente e di dimensioni superiori o uguali a quelle della
risoluzione della barriera fotoelettrica riesce ad oscurare un
raggio.
• Distanza di sicurezza
E' molto importante calcolare con particolare cura la distanza
di posizionamento del dispositivo di protezione dalla macchina
fonte di pericolo. (Per il calcolo della distanza di sicurezza,
vedere il Cap. 2 "Installazione").
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Serie PSEN op 2/4
nella
quale
un
oggetto
non
Fig. 3